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Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Il panorama religioso del Ticino

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    Achille Lorenzi
    Post: 11.650
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 28/10/2008 15:11
    Molto interessanti grafici e statistiche riportati in questa pubblicazione (dati del 2004):

    www.ti.ch/DFE/USTAT/PUBBLICAZIONI/dati_societa/DSS_2004-4/DSS_2004...

    www.ti.ch/DFE/USTAT/PUBBLICAZIONI/dati_societa/DSS_2004-4/DSS_2004...

    Achille
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    Robenz
    Post: 930
    Registrato il: 30/09/2006
    Utente Senior
    00 28/10/2008 15:56
    Incollo dal link soprastante

    "Una tendenza che può essere letta come rifiuto dell'istituzione religiosa,
    nella quale non ci si riconosce più",

    Come mai??
    ho notato un disinteresse anche dal sondaggio sulle "religioni"

    freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4595603


    dove la grande maggioranza sostiene di non volere più appartenere ad una religione!!

    Non per questo hanno perso la fede in Dio!! (meno male)

    Meditate gente meditate!! [SM=g1537196]


    [SM=x570892]
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    Vecchia Marziana
    Post: 1.055
    Registrato il: 17/02/2008
    Utente Veteran
    00 28/10/2008 16:14
    Dal documento indicato da Achille, riporto questo brano che mi ha colpito (il grassetto è mio):

    Il cuore dell'uomo rimane più che mai inquieto,ma il fatto assolutamente
    nuovo è che il "mercato delle religioni" è diventato sempre
    più multicolore e dai mille gusti:
    don Claudio Laim*

    Nonna Pina
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    Robenz
    Post: 933
    Registrato il: 30/09/2006
    Utente Senior
    00 28/10/2008 16:29
    Re:
    Vecchia Marziana, 28/10/2008 16.14:

    Dal documento indicato da Achille, riporto questo brano che mi ha colpito (il grassetto è mio):

    Il cuore dell'uomo rimane più che mai inquieto,ma il fatto assolutamente
    nuovo è che il "mercato delle religioni" è diventato sempre
    più multicolore e dai mille gusti:
    don Claudio Laim*

    Nonna Pina




    Vero!!!! [SM=g27832]
    Il MERCATO!!! [SM=x570881] delle religioni (Siamo in fiera)!!
    Io candeggio di più, la mia è più bianca,
    la mia supera il paradiso, nella mia puoi fare tutto quello che vuoi, [SM=g1543785]

    ....e che è???? [SM=p1541901]


    predi tre paghi due!! [SM=g1558696] [SM=g1558696]

    [SM=g1537332]
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    Vecchia Marziana
    Post: 1.058
    Registrato il: 17/02/2008
    Utente Veteran
    00 28/10/2008 16:56
    Dal momento che sono “cecata”, ho copia-incollato quest’altro brano (riferito ai Testimoni di Geova nel Ticino) nella speranza di agevolare qualcuno un po’ acciaccato come me:

    La maggior parte della popolazione è concentrata nelle classi d'età adulte.Tra i 20 ed i 64 anni troviamo il 70% dei membri della comunità,mentre i più giovani e soprattutto gli anziani sono sottorappresentati rispetto ai valori cantonali.Le classi particolarmente sovrarappresentate sono quelle tra i 30 e i 49 anni, sia per gli uomini che per le donne.
    Si tratta però di una comunità a netta prevalenza femminile.
    Troviamo solo 68,9 uomini ogni 100 donne e questo rapporto è ancora più accentuato nelle classi più anziane,dove troviamo 3-4 donne per ogni uomo.
    In questa comunità il tasso di formazione di livello terziario (Università e scuole superiori) è particolarmente basso,mentre tra le formazioni di livello secondario vi è una maggior presenza di persone che hanno concluso
    un apprendistato (il 39,9% rispetto al 34,9% in media cantonale).
    Coloro che hanno concluso solo la scuola dell'obbligo quale formazione più alta o una scuola di cultura generale,sono di 7,7 punti % superiori alla media ticinese.
    La struttura socio-professionale dei Testimoni di Geova
    riflette quella della formazione più alta conclusa, visto che quest'ultima è uno degli indicatori utilizzati per descrivere
    la stratificazione sociale.
    La categoria più rappresentata è quella degli impiegati, il 28,4%, seguita dai lavoratori non qualificati,pari al 19,3%.
    Non vi sono presenze significative tra le categorie più elevate se non fra gli "altri indipendenti", che con il
    loro 7,0% si avvicinano al valore medio cantonale dell'8,7%.
    I tassi di attività secondo il sesso ci mostrano una situazione molto simile a quella ticinese,con un tasso comunque superiore
    sia per gli uomini che per le donne. Lo stesso scenario lo troviamo anche per i tassi di occupazione,con,in questo caso, delle differenze più marcate.
    Gli uomini,con un tasso di occupazione dell'82,2%, presentano il secondo valore più alto rispetto alle altre
    confessioni,mentre quello femminile,pari al 56,9%,si situa al quarto posto.
    Una particolarità dei Testimoni di Geova


    Nonna Pina