..un piccolo apprezzamento per quei Tdg che....

... sia per dare un giudizio giusto quanto alle cause, sia di merito riguardo alla responsabilità-merito (personale o della Dirigenza) è importante distinguere, davanti ai comportamenti personali, ciò che dipende dal soggetto e ciò che dipende dalla sua ideologia religiosa.

E' evidente che - grazie al fenomeno diffusissimo (di cui non credo che anche chi ne è consapevole sia immune) della incoerenza tra ciò che si crede e si fa - avremo sempre che uno predica bene ma razzola male; e, viceversa, uno che predica male ma razzola bene!

Perciò, applicando al caso di un TG che saluta i suoi ex fratelli (e suppongo con sincerità d'animo, ma potrebbe essere per ostentazione e reclame di tolleranza!) noi dobbiamo chiederci sempre: ma lo fa perché è così che gli stanno adesso insegnando i Dirigenti in Sala o perché lui non condivide il diktat di scuderia che vieta il saluto?

Nel secondo caso, onore al cuore! Avremo un TG che con il cuore capisce più che con il cervello, e realizza una discrasìa tra il suo credo e il comportamento che lo induce a disobbedire per un impulso emotivo più forte di quello razionale.
Ma per far sì che tale comportamento divenga un merito dell'ideologia è necessario vedere se è dalla Dirigenza che è stato varato il nuovo comportamento.

Noi non avremo mai molto da rallegrarci se il comportamento del salutare un ex fratello, e non solo, ma di mantenere con lui dei cordiali rapporti di parentela e amicizia, insomma un comportamento lodevolmente umano e apprezzabile anche dal mondo laico restasse un fenomeno isolato, e neanche se divenisse diffusissimo ma non derivasse da... cambiamento di rotta ideologico nella Dirigenza.*

Io mi rallegrerei tantissimo anche di un solo singolo caso in cui tutto resta come sempre ma un TG, anche uno solo, disobbedisce e fa come gli dice il cuore: il caso della trasfusione di sangue necessario a salvare la vita dei propri bambini.

In conclusione penso che chiunque ha a cuore un cambiamento in meglio nella... chiamiamola "prassi dirigenziale attuale della WT" potrà affidare le proprie speranze, e l'efficacia dei propri imput per il cambiamento solo alla preghiera, a Dio-Geova-Allah-Krshna-Manitù... e San Criterione!
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* Ed è per questo che eventuali vittorie legali su cause di questo genere resterebbero vittorie di Pirro se, pagate le penali, la WT insistesse con i suoi adepti dicendo che comunque ha ragione lei e che gli ex moventi causa hanno vinto con l'aiuto del Diavolo. Ahimé! L'ostracismo conseguente sarebbe ancora più feroce del precedente.