00 12/09/2008 18:59
Re: Enòpion = davanti a; alla presenza di; prima di…
moscarossa, 11/09/2008 18.02:



Avete mai notato il trucco? La Torre interpreta che la gran folla era dinanzi a Dio, (e siamo dinanzi a Dio pur essendo in terra) ma la Scrittura afferma che vu vista dinanzi al trono… e il trono di Dio, è in cielo, non in terra. Se qualche tdg aprisse gli occhi, vedrebbe che tutto è un trucco.






Beh in effetti nessuno metterebbe in dubbio il fatto che Dio guarda tutti gli uomini, che a Lui niente è occulto, che Lui sa ogni cosa di tutto e di tutti. Ma veramente il termine enòpion vuol dire “Alla vista”? Lasciamo parlare i dizionari:

1. “Col genitivo: al cospetto di…, dinanzi a qualcuno” (F.Schenkl e F. Brunetti, “Dizionario Greco-Italiano”, F.lli Melita editori, La Spezia 1990, pag.285).

2. “Prep. con gen. davanti a, di fronte a, alla presenza di, in mezzo a” (C. Buzzetti, “Dizionario base del Nuovo Testamento Greco-Italiano”, Libreria Sacre Scritture, Roma 1989, pag.56)

3. “Del luogo, davanti o dirimpetto una persona” (W.E. Vine, “Expository Dictionary of the New Testament Words”, HENDRICKSON Publisher, Peabody, Massachusetts, 1961, pag.110).

4. “Nel posto davanti… “ (J.H. Thayer, “Greek-English Lexicon of the New Testament” BAKER BOOK HOUSE, Grand Rapids, Michigan 1901/1988, pag.219).

5. “Che sta di fronte, in faccia” (“Dizionario Greco-Italiano”, Franco Montanari).

6. “In faccia, dinanzi, al cospetto, in presenza di” (“Dizionario Greco-Italiano”, Lorenzo Rocci).

Quindi, dal punto di vista del vocabolario è da escludere la tesi secondo cui la “Grande folla” debba stare semplicemente “alla vista” di Dio, è più che pacifico che essa sta in cielo, “davanti, al cospetto, alla presenza, in mezzo” a Dio, come confermano i dizionari.

Per quanto riguarda i testi di Lc.1:74,75; Mt.25:31-33 e At.10:33, citati dai TdG a sostegno della loro tesi, invece, il termine è usato in senso metaforico (si consultino le sopraelencate opere) e non letteralmente come nel caso di Apoc.7.

Infatti, domandiamoci: l’espressione greca “enòpion tou thrònou, ossia “davanti al trono”, è citata altre volte nel libro dell’Apocalisse durante l’UNICA visione dell’apostolo Giovanni (Apoc.1:1,10)?
Certamente, nessun serio ed onesto studioso affermerebbe che nella MEDESIMA visione (Apoc.1:1,10), l’apostolo Giovanni su sette volte che usa la frase, “davanti al trono” per ben sei volte intende dargli un significato ovvio e laterale e poi soltanto una volta un significato metaforico. Sarebbe coerente una simile distinzione? E poi con quale autorità si possono fare simili affermazioni? Certamente, non sull’autorità della Parola di Dio!

Dunque, sia per il significato letterale del termine greco, sia per il contesto biblico generale, l’espressione “davanti al trono” si riferisce alla presenza intima di Dio nel cielo. Per cui “la grande folla” nel testo di Apocalisse 7 è in cielo. Pertanto, è assolutamente infondata ed arbitraria l’affermazione di coloro che dicono che la “grande folla” è sulla terra.

A presto [SM=x570865]

Adelfos