00 04/09/2008 09:27
TRIANELLO HA SCRITTO:

1)Sei fuori tema.
2)Radio Vaticana non ha nulla a che vedere con Radio Maria.
3)Che le onde elettromagnetiche favoriscano l'insorgenza del cancro è tutto da dimostrare.
4)Anche nel mio condominio non c'è una famiglia che non abbia avuto un caso di cancro tra i suoi appartenenti, per il semplice fatto che più uno campa più è statisticamente probabile che si becchi il cancro e siccome l'aspettativa media di vita degli italiani si è di molto allungata negli ultimi decenni è di conseguenza aumentato anche il numero di decessi per cancro.
5)Si tratta di una polemica che si trascina da anni e che ultimamente si è di molto smorzata per il fatto che studi molto seri (avallati da U. Veronesi, uno degli oncologi più quotati d'Europa e che, come risaputo, non nutre grosse simpatie per la Chiesa cattolica) hanno ampiamente dimostrato che, anche qualora le onde elettromagnetiche favorissero l'insorgenza del cancro (cosa che è tutta da dimostrare, come ho detto sopra), a quanto pare le antenne della Radio Vaticana non hanno in nessun modo influito sulla salute delle persone che abitano nella zona in cui queste sono ubicate. Dieci anni di rilevamenti, infatti, hanno stabilito che la media dei malati di cancro nella suddetta zona è perfettamente in linea con quella che si riscontra nella capitale nel suo complesso.
6)Gli impianti di trasmissione della Radio Vaticana rispettano pienamente le norme dello Stato Italiano, anche per il fatto che si trovano sul territorio italiano ed in nessun modo godono dell'extra-territorialità (come invece molti giornalisti hanno subdolamente voluto far credere alla gente).
7)L'impianto di trasmissione di Radio Vaticana non è il più grande del mondo (come invece si è detto da più parti). Ci sono impianti di trasmissione molto più grandi sia in Europa che in America, anche in prossimità di centri abitati.
8)Le antenne della Radio Vaticana sono lì dal 1957 e quando furono erette si trovavano in aperta campagna. Le abitazioni, quindi, sono state costruite dopo.
9)Nella zona dove sorgono le antenne di Radio Vaticana sono ubicati anche: il principale centro di raccolta di scorie radioattive in Italia dell'Enea (Nucleo di Casaccia) che ha immagazzinati circa 7mila metri cubi di rifiuti radioattivi; un grande elettrodotto; un grande Centro trasmittente della Marina militare (e due degli otto casi di leucemia infantile verificatisi negli ultimi anni nella zona sono vicini a questi impianti). In più il terreno vulcanico della zona emette naturalmente il "radon", sostanza radioattiva. Anche qualora la media dei casi di cancro fosse più alta in questa zona di Roma rispetto alle altre (cosa che i dati in nostro possesso sembrano smentire, comunque), magari questo potrebbe dipendere da altre cause che non dalle onde radio vaticane.


Portami articoli e numeri che dimostrano il contrario.Mi viene anche da dirti ,chissa' se ragionavi allo stesso modo se avevi un parente stretto li' in quelle condizioni......