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Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Giuseppe Ugo Rescigno (per Traniello e Polymetis e Berescitte)

  • Messaggi
  • jwscientist
    00 02/09/2008 12:44
    La Watchtower ha scomodato il piu' grande giurista Italiano ,Rescigno per la causa contro Pucci e Fallacara.
    Essendo Rescigno docente Cattolico della Sapienza a Roma ,reputo che abbia accettato il caso o per denaro , o per amicizie con il "sole alato".
    Chiderei a Traniello Berescitte o Polymetis di contattarlo.
    La legge contro il plagio e abusi di culti totalitari potrebbe essere approvata quest'anno.
    Nel frattempo esiste un vuoto leglslativo in materia
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    Polymetis
    Post: 7.154
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    00 02/09/2008 15:19
    "Essendo Rescigno docente Cattolico della Sapienza a Roma"

    1)COme fai a sapere che è cattolico?
    2)Ti ho mai dato l'impressione, anche con una sola riga, di approvare la causa di Pucci?
    ---------------------
    Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
    Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
    Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
    (Κ. Καβάφης)
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    berescitte
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    Utente Master
    00 02/09/2008 15:19
    Io metterei questo appello nelle "Comunicazioni personali", giusto?
    ----------------------
    est modus in rebus
  • jwscientist
    00 02/09/2008 15:22

    1)COme fai a sapere che è cattolico?




    Lo ha comunicato Justee il direttore del forum Info Cattolico
  • apostata felice
    00 02/09/2008 17:05
    Re:
    jwscientist, 02/09/2008 12.44:

    La Watchtower ha scomodato il piu' grande giurista Italiano ,Rescigno per la causa contro Pucci e Fallacara. Essendo Rescigno docente Cattolico della Sapienza a Roma ,reputo che abbia accettato il caso o per denaro , o per amicizie con il "sole alato". Chiderei a Traniello Berescitte o Polymetis di contattarlo. La legge contro il plagio e abusi di culti totalitari potrebbe essere approvata quest'anno. Nel frattempo esiste un vuoto leglslativo in materia

    Essendo tutta una questione di rapporti tra tdg e la loro gerarchia, Rescigno non sente conflitti con la sua coscienza inoltre un avvocato studia legge e non i problemi che i tdg possano avere con le loro coscienze, la wts ha interesse a salvaguardare il suo monpolio sul culto geovista, anche se di fatto questo monopolio non esiste più, basta vedere alle centinaia di migliaia di tdg dell`Est Europa che non si riconoscono più nella wts. [SM=g1400759]
    [Modificato da apostata felice 02/09/2008 17:11]
  • aramisdherblay
    00 02/09/2008 17:06
    Re:
    berescitte, 02/09/2008 15.19:

    Io metterei questo appello nelle "Comunicazioni personali", giusto?




    Giusto!


    fatto..... [Aramis/Admin]
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.921
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 02/09/2008 18:15
    Io penso che un avvocato faccia il suo mestiere e non discrimini in base alal religione dei suoi clienti.
    Io non so se Rescigno sia cattolico, ma se la WTS avesse scelto un avvocato TdG si sarebbe detto, a ragione, che tale avvocato è di parte (del resto ogni avvocato non può che essere "di parte", dalla parte cioè del cliente)
    Essendo invece, come si dice, cattolico, la sua difesa dovrebbe essere più distaccata ed obiettiva, e meno "di parte".
    Non vedo quindi cosa ci sia da obiettare.

    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 02/09/2008 18:23]
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.922
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 02/09/2008 18:20
    Interessante questa pagina:

    www.arifs.it/bs05rescigno.htm

    Achille
  • carlomagno1955
    00 02/09/2008 18:57
    E FAMIGLIE NELLA COSTITUZIONE

    Dichiarazione - appello sull'interpretazione dell'articolo 29 della Costituzione

    Senza entrare nel merito della discussione delle attuali proposte di riforma, volte a riconoscere o tutelare in diversa forma e misura unioni familiari di tipo diverso da quello tradizionale, ci preme però chiarire che è infondata l'affermazione secondo cui l'articolo 29, primo comma, della vigente Costituzione porrebbe dei limiti costituzionali al riconoscimento giuridico delle famiglie non tradizionali o non fondate sul matrimonio, come è ormai avvenuto in quasi tutti gli altri paesi dell'Europa occidentale.

    L'articolo 29, primo comma, non impone affatto alla Repubblica di riconoscere come famiglia solo quella definita quale "società naturale fondata sul matrimonio". Impone invece alla Repubblica di riconoscere i suoi diritti, in quanto espressione dell'autonomia sociale. Testualmente: "la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio". Ad essa viene quindi garantita una sfera di autonomia rispetto al potere dello Stato. Per tale motivo sarebbe contraria alla Costituzione una legge ordinaria che mirasse a disconoscere i diritti di tali famiglie.

    "Circoscrivere i poteri del futuro legislatore in ordine alla sua [della famiglia] regolamentazione": questa la funzione della disposizione secondo quanto ebbe a dichiarare Costantino Mortati nell'Assemblea costituente. "Non è una definizione, è una determinazione di limiti", ribadì nella stessa sede Aldo Moro.

    Il Costituente del 1946-47 non poteva immaginare che nei decenni successivi sarebbe stata avanzata in Italia o altrove la richiesta del riconoscimento di famiglie di tipo diverso dal modello tradizionale, mentre vivo era invece il ricordo del tentativo fascista di monopolizzare l'educazione dei giovani, tentativo analogo a quello in corso proprio in quei mesi con l'instaurazione di regimi stalinisti in molti paesi dell'Europa centrale: e tale era appunto il pericolo che con la formulazione dell'articolo 29 si intendeva scongiurare.

    Inoltre, secondo l'art. 9 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, la disciplina nazionale può modulare variamente le modalità di esercizio dei distinti diritti di sposarsi e di costituire una famiglia, ma non in forme tali che possano portare alla vanificazione dell'uno o dell'altro.

    Il riconoscimento giuridico di altri tipi di famiglia non comporterebbe alcun disconoscimento dei diritti delle famiglie fondate sul matrimonio e non potrebbe quindi violare il disposto dell'articolo 29, primo comma, della Costituzione.

    Il fatto che la Costituzione garantisca in modo particolare i diritti della famiglia fondata sul matrimonio non può in alcun modo avere come effetto il mancato riconoscimento dei diritti delle altre formazioni famigliari. A proposito delle quali vanno invece tenuti ben presenti il fondamentale divieto di discriminare sulla base, anche, di "condizioni personali", di cui all'articolo 3, primo comma, della Costituzione, e il dovere della Repubblica di riconoscere e garantire "i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità", di cui all'articolo 2, già richiamato in questa materia dalla giurisprudenza costituzionale.

    Questo Appello, promosso dalla "Fondazione Critica liberale", è stato sottoscritto da:


    Gaetano Azzariti (Prof. Diritto Costituzionale - Univ. Roma "La Sapienza"),

    Mauro Barberis (Prof. Filosofia del Diritto - Univ. Trieste),

    Piero Bellini (Prof. emerito Univ. Roma "La Sapienza" - Accademico dei Lincei),

    Roberto Bin (Prof. Diritto Costituzionale - Univ. Ferrara),

    Giuseppe Bozzi (Prof. Diritto Civile - Univ. Luiss "Guido Carli" Roma),

    Giuditta Brunelli (Prof. Istituzioni di Diritto pubblico - Univ. Ferrara),

    Massimo Carli (Prof. Istituzioni di Diritto pubblico - Univ. Firenze),

    Paolo Cendon (Prof. Istituzioni di Diritto Privato - Univ. Trieste),

    Enzo Cheli (Prof. Diritto costituzionale - Univ. Firenze - Accademico dei Lincei),

    Giovanni Di Cosimo (Prof. Diritto Costituzionale - Univ. Macerata),

    Alfonso Di Giovine (Prof. Diritto Costituzionale Comparato - Univ. Torino),

    Gilda Ferrando (Prof. Diritto Privato - Univ. Genova),

    Gianni Ferrara (Prof. emerito - Univ. Roma "La Sapienza"),

    Vincenzo Ferrari (Prof. Filosofia del Diritto - Univ. Milano),

    Nicola Fiorita (Prof. Diritto Ecclesiastico - Univ. Firenze),

    Maurizio Fumo (Magistrato),

    Gladio Gemma (Prof. Diritto Costituzionale - Univ. Modena e Reggio Emilia),

    Gustavo Ghidini (Prof. Diritto Commerciale - Univ. Milano),

    Paolo Giangaspero (Prof. Diritto Costituzionale - Univ. Trieste),

    Riccardo Guastini (Prof. Filosofia del Diritto - Univ. Genova),

    Mario Lana (Avvocato, Presidente Unione forense per la tutela dei diritti umani),

    Sergio Lariccia (Prof. Diritto Amministrativo - Univ. Roma "La Sapienza"),

    Barbara Pezzini (Prof. Diritto Costituzionale - Univ. Bergamo),

    Roberto Pinardi (Prof. Istituzioni di Diritto Pubblico - Univ. Modena e Reggio Emilia),

    Alessandro Pizzorusso (Prof. Istituzioni di Diritto Pubblico - Univ. Pisa - Accademico dei Lincei),

    Fausto Pocar (Prof. Diritto internazionale - Univ. Milano - Pres. Tribunale penale dell'Aja),

    Valerio Pocar (Prof. Sociologia del Diritto - Univ. Milano "Bicocca"),

    Fabrizio Politi (Prof. Diritto Costituzionale - Univ. L'Aquila),

    Salvatore Prisco (Prof. Istituzioni di Diritto Pubblico - Univ. Napoli "Federico II"),

    Andrea Pugiotto (Prof. Diritto costituzionale - Univ. Ferrara),

    Pietro Rescigno (Prof. emerito Univ. Roma "La Sapienza" - Accademico dei Lincei),

    Paolo Ridola (Prof. Diritto Costituzionale Comparato - Univ. Roma "La Sapienza"),

    Francesco Rimoli (Prof. Istituzioni di Diritto Pubblico - Univ. Teramo),

    Stefano Rodotà (Prof. Diritto Civile - Univ. Roma "La Sapienza"),

    Paola Ronfani (Prof. Sociologia del diritto - Univ. Milano),

    Gustavo Zagrebelski (Prof. Diritto costituzionale - Univ. Torino - Accademico dei Lincei),

    Paolo Zatti (Prof. Istituzioni di diritto privato - Univ. Padova),

    Alessandro Oddi (Avvocato, Dott. ric. in Diritto Costituzionale - Univ. Roma "La Sapienza"),

    Roberto De Felice (Avvocato dello Stato),

    Francesco Bilotta (Avvocato, Docente Diritto Privato - Univ. Udine),

    Antonio Caputo (Avvocato, Docente Scuola di Specializzazione Professioni Legali - Univ. Torino),

    Mario Di Carlo (Roma),

    Giuseppe Fiengo (Avvocato dello Stato),

    Domenico Pulitanò (Prof. Diritto Penale Univ. Milano "Bicocca"),



    Un "cattolico" un pò..... di sinistra





  • apostata felice
    00 02/09/2008 19:00
    Re:
    Achille Lorenzi, 02/09/2008 18.20:

    Interessante questa pagina: www.arifs.it/bs05rescigno.htm Achille

    Che Rescigno sia un grande giurista non ci piove, proprio per via del diritto alla libertà religiosa del cittadino, la wts non può arrogarsi il diritto di definirlo non tdg se lui si sente tale, semmai può solo pretendere che non si dichiari più socio effettivo, a seguito di dimissioni dal suo ente legale. [SM=g1400759]
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    Polymetis
    Post: 7.157
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    Utente Master
    00 02/09/2008 19:04
    "Che Rescigno sia un grande giurista non ci piove, proprio per via del diritto alla libertà religiosa del cittadino, la wts non può arrogarsi il diritto di definirlo non tdg se lui si sente tale"

    Secondo me invece è una cosa che non ha il minimo senso. Se il nome TdG è per quelli associati con la WTS, lui, che non lo è, non è più un TdG. pretendere di essere un TdG e al contempo di non obbedire alla WTS sarebbe come pretendere di essere cattolici e non credere alla trinità, o musulmani e non credere a Maometto.

    Ad maiora
    ---------------------
    Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
    Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
    Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
    (Κ. Καβάφης)
  • jwscientist
    00 02/09/2008 19:16

    Interessante questa pagina:

    www.arifs.it/bs05rescigno.htm

    Achille




    La Watchtower lo ha intortato bene bene , siccome lui crede che ogni confessione religiosa sia libera di professare ,e questo lo crediamo tutti, allora cercano di farsi difendere anche dove compiono abusi dei diritti fondamentali.
    Cosa che Pucci e Fallacara gli hanno fatto notare.
    Rescigno non capisce che il sistema dei tdg , e' autoritario e abusante .
    E quindi li difende.Ecco perche' chiedevo che qualcuno lo contattasse
  • carlomagno1955
    00 02/09/2008 19:22
    Secondo me invece è una cosa che non ha il minimo senso. Se il nome TdG è per quelli associati con la WTS, lui, che non lo è, non è più un TdG. pretendere di essere un TdG e al contempo di non obbedire alla WTS sarebbe come pretendere di essere cattolici e non credere alla trinità, o musulmani e non credere a Maometto.

    Scusami, ti spieghi un pò meglio.
    (Sono io che non ho capito)
    Ciao e grazie.
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    Bicchiere mezzo pieno
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    00 02/09/2008 19:33
    Polymetis ha scritto:


    Secondo me invece è una cosa che non ha il minimo senso. Se il nome TdG è per quelli associati con la WTS, lui, che non lo è, non è più un TdG. pretendere di essere un TdG e al contempo di non obbedire alla WTS sarebbe come pretendere di essere cattolici e non credere alla trinità, o musulmani e non credere a Maometto.



    Infatti essere Tdg non ha niente a che fare con l’essere associati alla WTS! Essere Tdg è una cosa religiosa, essere associati con la WTS, o per meglio dire, qui in Italia con la CCTG, è un’altra. I Tdg esistevano anche prima dell’esistenza dell’ente giuridico e si battezzavano ugualmente. E’ il battesimo infatti ciò che contraddistingue il Tdg (oltre naturalmente il seguire le dottrine del CD), non l’adesione o meno a un ente giuridico nato per scopi puramente giuridici.
    Inoltre nel caso dei Tdg la ‘libertà teligiosa’ non viene per niente rispettata quando all’atto della dichiarata volontà di un Tdg di voler abbandonare la propria religione, I Tdg lo isolano e lo emarginano per fare pressione su di lui affinchè ritorni.
    La ‘libertà religiosa’ come diritti inviolabile dell’uomo deve prevedere anche la possibilità di ‘poter cambiare religione senza essere discriminati’, cosa che ad esempio viene rispettata dalla Chiesa Cattolica (che infatti con la scomunica si limita a riconoscere che uno non è più cattolico) e dalle chiese evangeliche (che non prevedono nemmeno la scomunica come dottrina).
    La scomunica di per sé, vista come mero strumento per indicare che un membro non fa più parte della confessione religiosa non è contro i diritti umani, ma quando è accompagnata da ostracismo ed emarginazione allora lede il diritto fondamentale alla libertà religiosa del singolo individuo.


    [Modificato da Bicchiere mezzo pieno 02/09/2008 19:44]
    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.927
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    00 02/09/2008 19:38
    jwscientist ha scritto:

    La Watchtower lo ha intortato bene bene

    Ma cosa c'entra mai la WTS con quello che pensa e crede Rescigno!

    Achille
  • carlomagno1955
    00 02/09/2008 19:38
    Adesso ho capito.
    Grazie "Bicchiere".
    Gianni
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    Bicchiere mezzo pieno
    Post: 3.927
    Registrato il: 25/08/2005
    Utente Master
    00 02/09/2008 19:43
    Jwscientist ha scritto:


    Rescigno non capisce che il sistema dei tdg , e' autoritario e abusante .
    E quindi li difende.Ecco perche' chiedevo che qualcuno lo contattasse



    Ammesso e non concesso che Rescingo non conosca il sistema dei Tdg, scusa essendo un avvocato deve valutare le cose mediante la carta legale. E giacchè non esiste il reato di plagio allora non può negativizzare tout court il culto dei Tdg. E poi comunque è pagato per svolgere il ruolo dell’avvocato difensore della Betel. Ricorda che un avvocato ha giuridicamente il compito di difendere il proprio cliente anche nel caso in cui sappia che è colpevole.

    Quindi telefonargli o contattarlo, a mio avviso, è solo un inutile spreco di tempo. Poi provaci anche ma non penso proprio che cambierà qualcosa.


    [Modificato da Bicchiere mezzo pieno 02/09/2008 19:44]
    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
  • aramisdherblay
    00 02/09/2008 19:57
    Re:
    Bicchiere mezzo pieno, 02/09/2008 19.43:

    Jwscientist ha scritto:


    Rescigno non capisce che il sistema dei tdg , e' autoritario e abusante .
    E quindi li difende.Ecco perche' chiedevo che qualcuno lo contattasse



    Ammesso e non concesso che Rescingo non conosca il sistema dei Tdg, scusa essendo un avvocato deve valutare le cose mediante la carta legale. E giacchè non esiste il reato di plagio allora non può negativizzare tout court il culto dei Tdg. E poi comunque è pagato per svolgere il ruolo dell’avvocato difensore della Betel. Ricorda che un avvocato ha giuridicamente il compito di difendere il proprio cliente anche nel caso in cui sappia che è colpevole.







    Sottoscrivo appieno. Lui deve fare il suo mestiere, indipandentemente dalle sue convinzioni.

    Come faccio io quando sono membro interno agli esami di maturità e combatto per far avere voti i più alti possibili ai miei allievi pur sapendo che sono degli asini..... [SM=g1543794]
  • jwscientist
    00 02/09/2008 20:17

    Sottoscrivo appieno. Lui deve fare il suo mestiere, indipandentemente dalle sue convinzioni.

    Come faccio io quando sono membro interno agli esami di maturità e combatto per far avere voti i più alti possibili ai miei allievi pur sapendo che sono degli asini.....




    Quindi il giurista piu' importante d'italia si muoverebbe solo per motivi di guadagno, e accetterebbe qualsiasi causa??
  • apostata felice
    00 02/09/2008 20:19
    Come la mettiamo?
    Nell`Europa dell`Est ci sono centinaia di migliaia di tdg che non riconoscono la wts e il cd, vogliamo vietare loro di sentirsi tdg? Sarebbe come proibire a milioni di ortodossi di sentirsi cristiani! [SM=g1537332] La ccr non li riconosce cattolici ma li riconosce cristiani, parimente la wts può solo non riconoscere come propri soci i tdg dell`Est, ma rimangono sempre tdg! [SM=g1537332]
  • apostata felice
    00 02/09/2008 20:27
    Re:
    jwscientist, 02/09/2008 20.17:


    Sottoscrivo appieno. Lui deve fare il suo mestiere, indipandentemente dalle sue convinzioni. Come faccio io quando sono membro interno agli esami di maturità e combatto per far avere voti i più alti possibili ai miei allievi pur sapendo che sono degli asini.....

    Quindi il giurista piu' importante d'italia si muoverebbe solo per motivi di guadagno, e accetterebbe qualsiasi causa??

    Lui fa solo il suo mestiere, ma la wts non faceva meglio a risparmiarsi l`onerosa parcella, dare ragione a Pucci, e dare quei soldi ai poveri? Essere cristiani non è da tutti! [SM=g1400759]
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.931
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 02/09/2008 20:28
    apostata felice ha scritto:

    Nell`Europa dell`Est ci sono centinaia di migliaia di tdg che non riconoscono la wts e il cd, vogliamo vietare loro di sentirsi tdg?

    Ma di chi stai parlando? Se ti riferisci ai "Veri TdG di Romania" si può parlare tutt'al più di qualche migliaio di persone e non certo "centinaia di migliaia". E costoro non accettano la WTS come guida e hanno fondato una nuova associazione per conto loro.
    Si distinuguono nettamente dai seguaci di Brooklyn che definiscono "servo empio":
    «Il Servo Empio che sta nella “chiesa” a Brooklyn, ha procedutto similmente, ha usato il nome di Watchtower (fatto che non restera impunito) e sotto questo nome hanno infiltrato dei cambiamenti nel Romani 13:1-4, dicendo che queste parole non si riferiscono a Geova e’ Gesu Cristo, ma alle podesta umane» ( the-true-jw.oltenia.ro/index-ita.html ).

    Sono quindi una nuova setta che si è separata dalla Watchtower.
    Possono anch'essi chiamarsi TdG (quelli "veri") ma hanno delle idee molto diverse dai TdG "di Brooklin".

    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 02/09/2008 20:30]
  • aramisdherblay
    00 02/09/2008 21:27
    Re:
    jwscientist, 02/09/2008 20.17:


    Sottoscrivo appieno. Lui deve fare il suo mestiere, indipandentemente dalle sue convinzioni.

    Come faccio io quando sono membro interno agli esami di maturità e combatto per far avere voti i più alti possibili ai miei allievi pur sapendo che sono degli asini.....




    Quindi il giurista piu' importante d'italia si muoverebbe solo per motivi di guadagno, e accetterebbe qualsiasi causa??




    che ne so io? questa l'ha accettata....
  • apostata felice
    00 03/09/2008 12:36
    Re:
    Achille Lorenzi, 02/09/2008 20.28:

    apostata felice ha scritto:

    Nell`Europa dell`Est ci sono centinaia di migliaia di tdg che non riconoscono la wts e il cd, vogliamo vietare loro di sentirsi tdg?

    Ma di chi stai parlando? Se ti riferisci ai "Veri TdG di Romania" si può parlare tutt'al più di qualche migliaio di persone e non certo "centinaia di migliaia". E costoro non accettano la WTS come guida e hanno fondato una nuova associazione per conto loro.
    Si distinuguono nettamente dai seguaci di Brooklyn che definiscono "servo empio":
    «Il Servo Empio che sta nella “chiesa” a Brooklyn, ha procedutto similmente, ha usato il nome di Watchtower (fatto che non restera impunito) e sotto questo nome hanno infiltrato dei cambiamenti nel Romani 13:1-4, dicendo che queste parole non si riferiscono a Geova e’ Gesu Cristo, ma alle podesta umane» ( the-true-jw.oltenia.ro/index-ita.html ).


    Io non li sottovaluterei, sono in rapida crescita e stanno creando non pochi grattacapi ai capi beteliti di quei paesi, sono molto proselitistici e predicano molto verso i Tdg WTS riuscendo a strapparne molti alla WTS, inoltre sono riusciti a sbarcare in Italia tra gli immigrati dell'Est Europa e ci sono Tdg italiani che si sono accostati a loro. [SM=g1537154]


    Sono quindi una nuova setta che si è separata dalla Watchtower.
    Possono anch'essi chiamarsi TdG (quelli "veri") ma hanno delle idee molto diverse dai TdG "di Brooklin".

    Achille



    (la frase in neretto l'ho evidenziata io)
    Dunque tu li chiami TdG perciò ammetti (come tanti) che hanno diritto a portare quel nome, la conseguenza è che la WTS non può pretendere che un cittadino non sia più riconosciuto TdG, ma solo che non sia più riconosciuto come suo socio effettivo, essendo quella dei TdG una fede religiosa ciò non presuppone affatto che bisogna essere associati alla CCTDG per poterlo essere.
    Abbiamo un precedente storico importante: dapprima c'era la chiesa cristiana, poi cristiani occidentali ed orientali per via delle tante differenze culturali si separarono tra loro e accadde che il vescovo di Roma e il patriarca di Costantinopoli si scomunicarono a vicenda, a questo punto potevano entrambi definire NON cristiani gli altri?
    NO! Infatti quelli di Roma si definirono cristiani cattolici (universali) e quelli di Costantinopoli si definirono cristiani ortodossi, ma pur sempre cristiani ed ammisero che anche gli altri erano cristiani!
    Perciò come anche tu ammetti ci sono TdG "veri" e Tdg "di Brooklyn", perciò spetta ad entrambi i gruppi trovare un termine per definirsi accanto a "TdG" visto che questo termine è ambiguo per entrambi i movimenti religiosi e non consente di distinguerli.

    [SM=g1543902]
    [Modificato da apostata felice 03/09/2008 12:40]
  • jwscientist
    00 03/09/2008 12:40

    Perciò come anche tu ammetti ci sono TdG veri e Tdg di Brooklyn, perciò spetta ad entrambi i gruppi trovare un termine per definirsi accanto a "TdG" visto che questo termine è ambiguo per entrambi i movimenti religiosi.




    Meglio non essere tdg della gomma del ponte
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.940
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 03/09/2008 12:47
    apostata felice ha scritto:

    Io non li sottovaluterei, sono in rapida crescita e stanno creando non pochi grattacapi ai capi beteliti di quei paesi, sono molto proselitistici e predicano molto verso i Tdg WTS riuscendo a strapparne molti alla WTS, inoltre sono riusciti a sbarcare in Italia tra gli immigrati dell'Est Europa e ci sono Tdg italiani che si sono accostati a loro.

    Non so se le cose stanno come dici (hai qualche informazione a conferma di questa rapida crescita?).
    In ogni caso non si tratta certo di "centinaia di migliaia di persone".

    Dunque tu li chiami TdG perciò ammetti (come tanti) che hanno diritto a portare quel nome, la conseguenza è che la WTS non può pretendere che un cittadino non sia più riconosciuto TdG, ma solo che non sia più riconosciuto come suo socio effettivo, essendo quella dei TdG una fede religiosa ciò non presuppone affatto che bisogna essere associati alla CCTDG per poterlo essere.

    Ma i "veri TdG di Romania" si sono separati dalla WTS, non pretendono di essere TdG associati a Brooklyn.

    Perciò come anche tu ammetti ci sono TdG "veri" e Tdg "di Brooklyn", perciò spetta ad entrambi i gruppi trovare un termine per definirsi accanto a "TdG" visto che questo termine è ambiguo per entrambi i movimenti religiosi e non consente di distinguerli.

    La definizione esiste già. Questi "TdG" della Romania si definiscono «Associazione "LA VERA FEDE I TESTIMONI DI GEOVA"».
    Sono cioè una delle tante sette nate dalle scissioni avvenute dal gruppo originario.



    Achille
  • apostata felice
    00 03/09/2008 13:26
    Re:
    Achille Lorenzi, 03/09/2008 12.47:

    Non so se le cose stanno come dici (hai qualche informazione a conferma di questa rapida crescita?).
    In ogni caso non si tratta certo di "centinaia di migliaia di persone".


    Le poche informazioni che ho avute sono quelle di un immigrato rumeno che ho incontrato mentre predicava, probabile perciò che nell'entusiasmo abbia esagerato le cifre, poi per quel che me ne importa ...

    Ma i "veri TdG di Romania" si sono separati dalla WTS, non pretendono di essere TdG associati a Brooklyn.


    Qui concordi con me i TdG non pretendono di essere associati alla WTS, tuttavia pretendono di essere riconosciuti come TdG, dunque perchè Fallacara e Pucci NO?


    La definizione esiste già. Questi "TdG" della Romania si definiscono «Associazione "LA VERA FEDE I TESTIMONI DI GEOVA"».
    Sono cioè una delle tante sette nate dalle scissioni avvenute dal gruppo originario.

    Achille



    Ecco, i TdG "veri" hanno provveduto a darsi una specifica denominazione: "Associazione la vera fede i TdG" che facciano altrettanto i leaders brooklyniani!

    [SM=g1543902]
    [Modificato da apostata felice 03/09/2008 13:26]
  • mauro.68
    00 03/09/2008 13:47
    Re: Re:
    apostata felice, 03/09/2008 13.26:



    Ecco, i TdG "veri" hanno provveduto a darsi una specifica denominazione: "Associazione la vera fede i TdG" che facciano altrettanto i leaders brooklyniani!

    [SM=g1543902]



    Che sono questi: the-true-jw.oltenia.ro/index-ita.html


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    Achille Lorenzi
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    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 03/09/2008 20:37
    apostata felice ha scritto:

    Qui concordi con me i TdG non pretendono di essere associati alla WTS, tuttavia pretendono di essere riconosciuti come TdG, dunque perchè Fallacara e Pucci NO?

    Attenzione: non farmi dire quello che non ho detto. Questi membri dell'«Associazione "La Vera fede i Testimoni di Geova"» di Romania hanno delle credenze diverse dai TdG di Brooklyn. Dissentono dalle dottrine del CD, e considerano la Watchtower lo "schiavo malvagio". Quindi non si può dire in questo caso che "i TdG non pretendono di essere associati alla WTS". Costoro si sono chiaramente dissociati non solo dall'ente giuridico ma anche dalle dottrine della WTS.

    Ciao
    Achille

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    Trianello
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    Registrato il: 23/01/2006
    Utente Master
    00 03/09/2008 23:13

    Ma di chi stai parlando? Se ti riferisci ai "Veri TdG di Romania" si può parlare tutt'al più di qualche migliaio di persone e non certo "centinaia di migliaia". E costoro non accettano la WTS come guida e hanno fondato una nuova associazione per conto loro.



    Uno di loro è anche iscritto a questo forum e, di tanto in tanto, lo vedo loggato.

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    Deus non deserit si non deseratur
    Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

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