predestinato74, 21/08/2008 16.44:
ho idea di essere stato frainteso; la mia non era una critica all'interpretazione ebraica della Bibbia.
nè tantomeno mi da fastidio che si possa parlare dell'argomento, e a che titolo?
chiedevo, a chi rivalutava il racconto tradizionale della genesi, perchè accogliere una determinata interpretazione piuttosto che un'altra.
il fatto che un mito o una interpretazione provengano da uno studioso ebreo non dimostra automaticamente che la tradizione o l'interpretazione tradizionale cristiana sia erronea o abbia taciuto qualcosa di scomodo.
mi chiedo su quali basi anteporre una interpretazione ad un'altra, tutto qui.
Non credo di aver mai fatto delle considerazioni simili.
Portare a conoscenza del pubblico l'interpretazione di un mito, o di brano biblico, di parte ebraica non dimostra che le interpretazioni cristiane alle Scritture siano "false" ed "errate" , ne che esistano complotti interplanetari volti a nascondere chissà quale "verità"; questi resoconti di parte ebraica pubblicate da case editrici note, che fanno bella mostra di sè in libreria e in biblioteca, stanno lì a disposizione di chiunque li desideri consultare. Non sono certamente testi segreti, censurati o sottratti alla libera circolazione! Ed inoltre come ovvio, non vi è nulla da nascondere che possa nuocere alle verità cristiane :-)
Riportano tradizioni interpretative e commenti ebraici alla Scritture che, Israele si tramanda di generazione in generazione: un enorme patrimonio religioso, spirituale, morale e giuridico. Alcune di queste tradizioni hanno avuto più fortuna e seguito di altre che, invece sono finite, come dire, in "soffitta". Ma nessuno ci vieta di recuperarle, in modo da poter disporre di un quadro più ampio e complessivo di un determinato tema, di una data materia o questione. Tutto questo ci metterà in contatto con i frutti più profondi dell'anima di Israele, e magari poco esplorati dai più. Mi auguro tuttavia che chiunque percorra questa via, non tramuti il frutto delle proprie ricerche in rabbiose ed immotivate aggressioni alla fede altrui.