00 13/08/2008 22:12
Re: Atteggiamenti estremi
deep-blue-sea, 13/08/2008 21.57:


Concordo con quanto dice Pachu. Forse ho usato esempi un po troppo banali ma quando ci si ritrova a prendere la grave decisione della trasfusione per un figlio allora, agli occhi del mondo, stiamo assumendo un atteggiamento estremo che puo risolversi sia bene sia male, con la morte del bimbo.

Chi siamo noi da decidere per vita o morte di un figlio quando Dio non richiede questo atto estremo oggi, dato che la vita é da considerarsi sacra?




Quando un TdG chiede ai medici che al proprio figlio non venga somministrato del sangue, non sta decidendo "la morte" del figlio, sta solo chiedendo che gli venga eseguita una terapia alternativa.
Grazie a Dio oggi esistono diversi centri ospedalieri in cui si effettuano interventi chirurgici senza l'uso del sangue, anche in Italia ce ne sono diversi (per fare un esempio, il reparto neurochirurgia dell'ospedale San Bortolo di Vicenza). Quindi il genitore TdG si rivolgerà ad un medico o ad una struttura ospedaliera in cui per prassi non viene somministrato del sangue, in quanto attrezzati a tal proposito. In questo modo viene rispettata la fede del paziente senza correre degli inutili rischi.