In effetti volevo solo far notare come alcune regole giudicate sagge se applicate agli altri, siano considerate assolutamente inopportune se applicate a se stessi.
Trattare una persona in modo umano è una cosa ragionevole se la persona in questione è un tdG.
Trattare una persona in modo umano è invece una cosa biasimevole se la persona in questione è un ex tdG, che sia ateo, agnostico, cattolico, buddista, pagano o adoratore del sacro palo di Hokuto.
Cosa differenzia i due status?
Soltanto la presunzione di avere più diritti degli altri, perchè ci si ritiene nel giusto assoluto a prescindere.
Soltanto la presunzione di essere gli unici a capire la bibbia.
Altre amenità simili.
Se gli altri capissero la bibbia come la capiscono i tdG, i tdG verrebbero trattati e discriminati in maniera ben peggiore di quanto si lagnano.
[Modificato da wall.kill 01/08/2008 01:10]
-----------------------------------------
Gianluca