Bene...allora,mi metto un po comodo...e ora via,cercherò di essere un po sintetico,non vorrei correre il rischio di annoiarvi.
Mi chiamo Lillo,ho 31 anni,siciliano,ma ormai via da li da più di 10 anni.sono un extdg,da quasi 4 anni,e la mia storia è un po complicata.
Ho avuto ogni tipo di esperienza con i cari fratelli,e ora mi dico felice di essere quello che sono.
Ero stanco di essere semppre nell'errore,di essere sempre quello sbagliato.
Mi hanno disassociato perchè ho lasciato la mia dolce mogliettina,che vedeva in me ogni tipo dipeccato,anche il possedere una MOTO,così,un comitato dopo l'altro,dissi a me stesso che non avrei più privato la mia persona della libertà che tanto amo.
Vedete,sono uno spirito libero,e non sopporto le regole.In congregazione si dice sempre che non ci sono regole,ma in verità...ci sono solo quelle,che servono a intimorire i più deboli,e che rendono padroni,legislatori e giudici i noinati.Fa niente se hann dei figli poco di buono,non fa nulla se non pagano le tasse perchè altrim non riescono a vivere,o ancora non ci sono problemi se dal podio possono dire quello che vogliono,l'importante è che tu faccia sempre come vogliono loro.
Sapete,quando lasciai mia moglie,mi avevano proposto di tornare in congregazione,a patto che tornavo anche da lei,ma meglio morto.
Questo mi è costato molto,ho perso tutti i miei familiari,tutti i miei amici,ma sapevo a cosa andavo in contro...ma loro mi hanno insegnato l'importanza della costanza,della coerenza,e di conseguenza,continuo a fare quello che penso giusto;ora sono felice.
Ho dato il sangue per l'organizzazione,per anni ho lavorato nelle costruzioni delle sale,senza alcun ricavo,ma anzi mettendo di tasca,e quando i sono trovato nel bisogno,mi volevano salvare con le preghiere,come quelle fatte con mio cognato,anziano di congregazione modello,ma che grazie ai soldi che frodava allo stato si cambiava sovente le macchine o si costruiva la casa.
Ma la pecora nera ero sempre io,che avevo litigato con i miei genitori per la loro prepotenza nell'impormi regole,che me ne ero andavo a VIVERE in germania lASCIANDO i miei genitori,ero sempre io,che avendo nell'animo la libertà,come parte integrante della mia vita,mi ribellavo alle loro regole.
Ero il cattivo perchè incitavo gli altri a certe acconciature,modi di vestire,modi di essere,che a mio avviso erano del tutto normali.E no...Lillo la facevaempre grossa...peccato che adesso tutte queste cose sono normali anche per loro.
Mi piace mia mamma,che nelle poche volte che ci sentiamo,quando le faccio notare queste cose,ha sempre la risposta pronta,la giustificazione,ma non l'ha mai avuta per me...ora mi fermo un attimo,ma sono qui,a rispondervi a e raccontarvi ancora di me.Qualcuno si stupisce della mia felicità nell'avervi trovati,ma vi assicuro che è come eser tornati alla civiltà dopo l'isola deserta.Puoi parlare con chi vuoi del tuo passato,ma nesuno può capirlo veramente se non c'è passato...grazie ancora a tutti quanti
[Modificato da Gocciazzurra 26/07/2008 23:57]