moscarossa, 07/09/2008 1.27: Patacca, ascolta, dici alla tua sorella ed a tutti loro, che la parte dell’uomo che torna terra com’era prima, sarebbe quella che Dio usò per creare Adamo, ma Adamo era ancora senza vita come un pezzo di legno secco. Allora Dio soffiò in Adamo (senza vita) lo Spirito di Dio, col quale già aveva creato gli angeli (Salmo 33:6) ed Adamo divenne un’anima viva a causa dello Spirito di Dio in lui. Quando l’uomo muore, l’anima che sarebbe lo Spirito di Dio in lui, non può morire col corpo perché è parte di Dio, uscito dalla bocca di Dio, quindi, vive per sempre. Lo sapevi? L’uomo può uccidere un altro uomo (la parte terrena) ma non può uccidere quello Spirito che Dio mise nell’uomo, perché è eterno. Solo Dio, a cui nulla è impossibile, può far perire L’anima; lo Spirito della sua bocca. … Gesù disse: “Non temere l’uomo che uccide il corpo, non però può uccidere l’anima”. (Matt.10:28) Leggi Rivelazione 4:1-2, e fai vedere che l’apostoloGiovanni essendo comandato da Cristo, di salire al cielo per fargli vedere le visioni per il futuro, Giovanni vi salì nel suo spirito (fuori del corpo). E se ti risponde che è una visione, ricordagli che invece è un comando per Giovanni da ubbidire; poi, dopo salito al cielo cominciano le visioni. Fai dunque loro questa domanda: “Quando Giovanni fu comandato di salire su, al trono di Dio, fu egli ubbidiente, o forse si rifiutò. Si vedranno in imbarazzo perché il salire al cielo di Giovanni in spirito, dimostra la vita fuori del corpo umano che loro non credono… Così pure per Paolo quando fu portato al terzo cielo. (2Cor.12:1-4). Gesù raccontò il fatto del ricco e Lazzaro nello spirito, uno nel luogo buono e l’altro nei tormenti, ma i tdg dicono che questo racconto di Gesù non è vero… (Luca 16:19-31) Essi ti diranno: “In Ezecchiele 18:4 e 20, sta scritto che l’anima che pecca sarà quella che morrà; allora tu leggi lo stesso verso 20 che dice l’anima o persona che pecca quella morrà; e segui a leggere il verso appresso 21, che parla del peccatore che dovrebbe morire, se smette di peccare e pratica la giustizia, egli vivrà e non morrà. Poi domanda e dici: Di quale morte non morrà quel peccatore pentito? La morte dell’anima, perché secondo la carne, tutti sono morti. Saluti da moscarossa