00 04/08/2008 12:00
Mauro.68 ha scritto:


Beh a te qualche volta non ti vengono alcuni dubbi? Ad esempio, dopo morti si va in cielo come da tradizione cristiana, allora che senso ha il giudizio finale? Voglio dire la persona è già stata giudicata in cielo.



Infatti i morti sono già stati giudicati ma nel giudizio finale viene rattificata la loro sentenza. Non dimentichiamo che al contrario degli angeli gli uomini sono fatti sia di spirito che di carne. La loro carne verrà destata incorruttibile e atta ad ereditare il Regno dei Cieli non essendo più contaminata dal peccato originale. Anima e copro, incorruttibile stavolta, saranno ricongiunti e la persone potra beneficiare in maniera più completa del giudizio che Dio aveva già emesso.
Per quanto riguarda coloro che ancora saranno in vita sulla terra, nel Giorno del Giudizio non verrà rattificato nulla ma saranno giudicati esclusivamente in quel tempo. Non dovranno però attendere come i morti prima del Giorno del Giudizio, che i loro corpi vengano risorti perché i loro corpi saranno automaticamente trasformati mentre loro saranno ancora in vita e l’individuo stesso trasportato nel Regno dei Cieli.

Questo è quello che insegna Paolo quando dice:


“1Corinzi 15:51 Ecco io vi annunzio un mistero: non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo trasformati,
1Corinzi 15:52 in un istante, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; suonerà infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo trasformati.”


La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico