Cosa impedisce di rendersi conto che “questa” non è l'Organizzazione di Dio?

Secondo me i fattori che impediscono di svegliarsi e vedere le cose chiare sono diversi.....

Innanzi tutto l'isolamento dal mondo ed il vivere una fede cosi "estrema" provoca ostracismo da parte di molti.....

Per questo uno essendo rifiutato da un mondo che non conosce la sua fede, preferisce rimanere nell'organizzazione, anche se ci sono molte cose che non gli riportano.........
Quindi meglio inghiottire i vari rospi e rimanere in un campo che per lo meno uno conosce e sa muoversi.......

Orgoglio....molti hanno fatto scelte drastiche, si ha inimicato parenti, ha fatto battaglie teocratiche a spada tratta per difendere la verità nei confronti di vicini, collegi di lavoro ed altro.....ritrattare tutto non è molto semplice, qui entra in gioco l'orgoglio.......

La falsa conoscenza e l'ingoranza......Molti TDG soprattutto italiani, poichè la WTS scrive per loro una marea di pubblicazioni e li inonda di informazioni, pensano che questa è la verità......nel mondo il cittadino medio legge al massimo la gazzetta dello sport....
quà invece quintali e quintali di libri, opuscoli e riviste......

Inoltre i TDG non leggono altre pubblicazioni diverse da quelle propinate dallo schiavo, perche queste sono di questo mondo che è stoltezza presso Dio

anche la storia, l'antropologia e la psicologia??????...mah

Vabbè, unite il tutto, considerando che si sentono il popolo eletto di Dio e capirete il mix teologico esplosivo che si viene a formare.......

Rifacendomi al discorso che faceva precedentemente un utente riguardo alla gente che viene alla verità per causa di problemi, voglio dire che concordo in pieno......

Se leggete i ministeri, fino a 2 anni fa per lo meno, dicevano:

Dobbiamo continuare a predicare, perche le situazioni delle persone possono cambiare: La perdita del lavoro, una alattia, la morte di una persona cara sono tutte situazioni che potrebbero far cambiare idea alla persona nei confronti della verità......

quindi per ammissione loro, essi cercano gente che ha dei problemi.....e quindi psicologicamente molto più debole e vulnerabile di uno che ha una vita appagata e completa.......

è pur vero, cambiando discorso che come diceva sempre un anziano della mia congregazione "apostata non si diventa in un giorno"

e questo è vero (per apostata lui intende la classe generica di coloro che non approvano sia gli insegnamenti che l'operato della WTS"

Infatti, nessuno in una notte di luna piena, ricevendo la visita del maligno apre gli occhi e caccia tutte le magagne della WTS....

No, queste uno le vede nel corso degli anni, come le incongruenze e molto altro, sempre che sia una persona sveglia ed intelligennte.

Mi dispiace ma la libertà non è per tutti, ci sono gli ottusi, i bigotti e molti imbecilli che sono fatti per essere dominati da una mente celebrlesa forse poco superiore della loro (questo vale per tutti, non solo per i TDG)...

Però, molti, nonostante vedano molte magange teologiche o dirigenziali, rimangono nell'organizzazione per vari motivi di prigionia....

Orgoglio: adesso che faccio, dico ai miei colleghi, vicini e parenti che fino a ieri li ho guardati dall'alto in basso, che questo per cui ho cambiato la mia vita è tutto sbagliato?

Solitudine:Molti hanno tagliato amicizie nel mondo e non hanno una relazione con molte persone non TDG, sono estranei al loro modo di svagarsi, di pensare e di divertirsi, diciamo che vivono in un'altra dimensione parallela, e come sapete tutti, ricominciare da capo e cambiare delle abitutdini non è una cosa semplice, soprattutto per chi non è giovane.......

Incombenze familiari:Molti ragazzi hanno i genitori che sono nella verità, i quali in maniera schifosa premono su di loro con sensi di colpa o piagnistei, fingendo crisi e false malattie depressive se i figli vanno via dalla verità.....
altri hanno mogli, mariti o figli nella verità che ci credono e quindi stravolgere con la disassociazione tutto questo capirete che non è facile e non è per tutti uno scherzo......

tuttavia a volte le problematiche della vita, il livello di sopportazione delle ingiustizie congregazionali e molto altro ancora colmano una misura già abbondantemente piena e quindi uno a prescindere dalle conseguenze che potrebbe avere nella congregazione, con la famiglia o affrontare una nuova e msiteriosa vità del mondo, decide di lasciar perdere......