Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Le colpe dei genitori Tdg

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    rocket74
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    Utente Junior
    00 11/07/2008 17:46
    Mi rivolgo a chi e' nato nella "verita'".

    I miei conobbero la verita' nel 1974.L'anno prima del famigerato 1975,anno del primo mancato Harmaghedon.

    Nacqui io e la mia famiglia ha vissuto tutti questi anni come diceva la societa'.Assemblee d'estate,adunanze tutte,servizio il fine settimana feste ,nessuna ,neanche a pensarle.

    Ora che sono diventato adulto mi si affollano una serie di domande:

    ma perche' e' la prima di tutti!

    Penso oggi ci sono i mezzi per informarsi ,per fare paragoni,per approfondire.

    Ma perche' i miei genitori hanno" bevuto" tutto fino in fondo?

    Perche' dopo il passare di anni ,di dispiaceri anche all'interno della congregazione,non viene in mente che qualcosa non va?

    Perche' devo passare io per strano dentro la famiglia solo perche' non accetto piu' certe cose?

    Prima mi ci arrabbiavo ora ho capito.E' per questo che la Societa' vuole le persone mansuete simili a pecore.

    Sono queste le persone che si possono raggirare meglio.

    I miei genitori sono persone semplici.Si fidano della Wt.

    E su questo fatto la Wt continua a mietere vittime.

    Adesso forse le cose stanno cambiando grazie all'informazione ma il fatto di avere persone che si fidano della Wt,e' la piu' grande forza che una Societa' possa avere.

    E' inutile farli ragionare,fare delle domande scomode.E' come
    dire " Mamma Papa' avete dato retta per oltre 30 anni a delle persone
    che con la mano destra scrivono delle cose mentre con la sinistra ne firmano altre ed opposte"!

    E' come dire " Mamma Papa' avete buttato via 30 anni di vita"!
    Davanti a queste realta' scommmetto che ci sono tanti fratelli veterani che sanno dentro di loro che ci sono delle cose che non vanno ma non possono ammettere a se stessi che hanno sbagliato per tanti anni ad affidarsi a delle persone che di fatto non hanno mai visto ne sentito (mi riferisco al CD).

    Voglio bene ai miei genitori anche se mi trattano da disassociato
    ma come li vorrei liberi da tante schiavitu'!


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    elghorn84
    Post: 285
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    Utente Junior
    00 11/07/2008 19:30
    Rinunciare a una fede che ti rassicura e ti dice cosa sei, cosa devi fare e dove vai non è facile.

    Per molti è impossibile. Diventa una droga di cui non puoi più fare a meno.

    Per me non è questo il problema. Loro possono credere cosa vogliono... Però devono trattare te come un figlio. E' questo che mi fa imbestialire più di tutto.
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    rocket74
    Post: 156
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 11/07/2008 19:41
    Re:
    elghorn84, 11/07/2008 19.30:

    Rinunciare a una fede che ti rassicura e ti dice cosa sei, cosa devi fare e dove vai non è facile.

    Per molti è impossibile. Diventa una droga di cui non puoi più fare a meno.

    Per me non è questo il problema. Loro possono credere cosa vogliono... Però devono trattare te come un figlio. E' questo che mi fa imbestialire più di tutto.




    E' come ti trattano?Con me non pregano ,chiudono la porta per pregare a pranzo e cena,non vedono partite di calcio od altro in Tv perche' e' svago ,mi dicono " vai in camera verso le 8 che viene la sorella xxx a trovarci" .Oppure "organizzati che vengono a cena la famiglia xxy
    sabato,organizzati per la cena".

    Questo e' un piccolo saggio del mio mondo da figlio Tdg caro elghorn84.E il tuo?


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    deep-blue-sea
    Post: 354
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    Utente Senior
    00 11/07/2008 20:24
    Colpe dei genitori
    Che tristezza!!!!

    Sono una mamma che ha vissuto fino a quasi 60 anni da devota TdG...sin dall'adolescenza. Ovvio, ma me ne dispiace, i figli li ho allevati 'nella norma mentale di Geova'.

    Eravamo così presi dalle attività comuni per un Testimone: adunanze e preparazione, predicazione, sostenere luoghi di raduno, studio familiare, assemblee e per mio marito super-anziano adunanze su adunanze per assemblee, viaggianti (senza contare la vita privata, bollette, correre per uffici, per i figli, discutere con i professori, fare la spesa ecc ecc ecc), e poi e poi e poi che
    ripensandoci mi sento con il fiato in gola, tutta la nostra vita é stata da 'UBBIDIENTI' all'Organizzazione.

    Solo quando l'Organizzazione ha mostrato chi era realmente sostenendo e cercando di zittire e sorvolare sul male fattoci allora mio marito ha cominciato a chiedersi: CHI SONO QUESTA GENTE?

    Li é cominciato il nostro esame, la nostra ricerca, grazie a Internet ne abbiam apprese delle belle, senza internet anni addietro sarebbe stato molto difficile. Certo avremmo dovuto leggere il libro di Franz quando fu pubblicato 20 anni fa, ma ci fu dipinto come un apostata e cosi da UBBIDIENTI non indagammo...avremmo dovuto, ci saremmo liberati prima, molto prima.

    I nostri figli sono fuori con noi, non ce ne vogliono per l'educazione che gli abbiam impartito perché rispettano la nostra buona fede. Comunque siam stati severi quando era il caso ma mai bigotti o inflessibili o troppo esigenti.

    Ci é stato fatto del male perciò abbiam aperto gli occhi, ma quando si é dentro, si segue la corrente senza scossoni beh si continua.

    Mi dispiace per il modo in cui si comportano con te loro figlio ma loro UBBIDISCONO semplicemente ai diktat dell'Organizzazione, non gliene volere, ma continua con piccoli interventi per minarne la fiducia......gocia a goccia si buca il ferro.

    Coraggio e auguri.
    ........................
    "Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
    Henri Poincaré




    Claudia
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    Gocciazzurra
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    Utente Veteran
    00 12/07/2008 03:19
    rocket74 scrive:


    Ma perche' i miei genitori hanno" bevuto" tutto fino in fondo?

    Mai sentito parlare di condizionamento mentale & ricatto morale?
    Mix micidiale in quanto ottimo deterrente circa l'autonomia di pensiero.

    Non per nulla ci sono associazioni che si occupano dei culti abusanti che mietono tante vittime!

    Vedi per es.: www.onap-italia.org/test/test.htm

    E come è già stato detto sino a pochi anni fa Santo Internet era pressochè sconosciuto e/o non alla portata di tutti.

    Pertanto io non parlerei di "colpe" da parte dei genitori: sono state vittime inconsapevoli, hanno gettato i migliori anni della loro vita (e scusa se è poco) con la ferma e assoluta convinzione di agire per il bene della loro famiglia: non carichiamoli di altri pesi, please! [SM=x570880]

    Per quanto riguarda la tua situazione personale comprendo quanto sia difficile viverla e gestirla al meglio.. magari col tempo riuscirai a trovare il modo di far approcciare i tuoi genitori alle informazioni che trovi nel sito di Achille e chissà.. mai dire mai!

    In bocca al lupo!






    Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
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    elghorn84
    Post: 290
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    Utente Junior
    00 12/07/2008 11:27
    rocket:

    Il mio? Venni sbattuto fuori di casa. Per due anni ho vissuto da solo, a 500 metri da casa dei miei. Nessuno dei miei fratelli o sorelle carnali mi venne mai a trovare per sapere come me la passavo.

    Oggi è tornato tutto al suo posto. Ho cambiato città e lavoro, ho un buon rapporto con tutti.

    Ma certe cose non si dimenticano e fanno male.
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    rocket74
    Post: 159
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 12/07/2008 11:28
    Re:
    elghorn84, 12/07/2008 11.27:

    rocket:

    Il mio? Venni sbattuto fuori di casa. Per due anni ho vissuto da solo, a 500 metri da casa dei miei. Nessuno dei miei fratelli o sorelle carnali mi venne mai a trovare per sapere come me la passavo.

    Oggi è tornato tutto al suo posto. Ho cambiato città e lavoro, ho un buon rapporto con tutti.

    Ma certe cose non si dimenticano e fanno male.



    Accidenti se sei riuscito a perdonare sei stato un grande! [SM=x570891]


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    elghorn84
    Post: 292
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    Utente Junior
    00 12/07/2008 11:33
    Sono sempre i miei genitori. E anche se non lo hanno mai fatto direttamente, mi hanno fatto capire che avevano sbagliato e che volevano recuperare.

    Per fortuna che in quel periodo mi aiutarono i miei nonni. Sennò a volte in quei momenti possono venirti strane idee autolesioniste...
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    rocket74
    Post: 163
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 12/07/2008 11:53
    Re:
    elghorn84, 12/07/2008 11.33:

    Sono sempre i miei genitori. E anche se non lo hanno mai fatto direttamente, mi hanno fatto capire che avevano sbagliato e che volevano recuperare.

    Per fortuna che in quel periodo mi aiutarono i miei nonni. Sennò a volte in quei momenti possono venirti strane idee autolesioniste...



    Lo so ma secondo te i genitori avranno sofferto o no per questa scelta drastica!
    Siamo l'esempio di come degli estranei riescano storpiare l'amore piu' naturale ,cioe' quello tra genitori e figli....

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    Libera_74
    Post: 53
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    Utente Junior
    00 17/07/2008 23:59

    Io credo che i genitori Ubbidienti alla WTS anche se rispettano la regola dell' ostracismo anche verso il proprio figlio, in cuor loro soffrano perchè principalmente non riescono a capire come tu possa aver abbondanato il rifuglio sicuro della " Verita" ed inoltre perchè devono anteporre il rispetto per le regole all'amore filiale.

    Capisco che inizialmente è anche dura far comprendere e ( se sei fortunato ), rispettare le tue posizioni, ma il modo che hai per far capire ai tuoi genitori che non sei un anima persa è solo attraverso l'esperienza della tua vita.

    Porta avanti i tuoi ideali, segui i tuoi obiettivi con coraggio e determinazione ma rimanendo una persona equilibrata e sempre aperta al dialogo e al confronto.

    Con il tempo anche i genitori capiscono che il " mondo" non rappresenta un luogo di tentazione e perdizione assoluta, ma che al contrario, anche fuori dal controllo del CD, si può condurre una vita piena ed appagante.

    Con un pò di fortuna questo potrà seminare in loro dei dubbi.

    Quando fui disassociata, avvertii ( seppur non manifestato ) il dispiacere dei miei che però essendo stati un pò tiepidini da sempre ( per loro fortuna ) non compromisero il loro rapporto con me.

    Ho condotto la mia vita sempre mostrando equilibrio e ciò nel tempo ha dato frutti.

    Dopo molti anni dalla mia disassociazione un bel giorno si dimisero.

    Perciò non disperate amici ma continuate a perseverare.

    Un abbraccio.
    [SM=g1537159] [SM=g1537159]
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    rocket74
    Post: 262
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 18/07/2008 10:38
    Re:
    Libera_74, 17/07/2008 23.59:


    Io credo che i genitori Ubbidienti alla WTS anche se rispettano la regola dell' ostracismo anche verso il proprio figlio, in cuor loro soffrano perchè principalmente non riescono a capire come tu possa aver abbondanato il rifuglio sicuro della " Verita" ed inoltre perchè devono anteporre il rispetto per le regole all'amore filiale.

    Capisco che inizialmente è anche dura far comprendere e ( se sei fortunato ), rispettare le tue posizioni, ma il modo che hai per far capire ai tuoi genitori che non sei un anima persa è solo attraverso l'esperienza della tua vita.

    Porta avanti i tuoi ideali, segui i tuoi obiettivi con coraggio e determinazione ma rimanendo una persona equilibrata e sempre aperta al dialogo e al confronto.

    Con il tempo anche i genitori capiscono che il " mondo" non rappresenta un luogo di tentazione e perdizione assoluta, ma che al contrario, anche fuori dal controllo del CD, si può condurre una vita piena ed appagante.

    Con un pò di fortuna questo potrà seminare in loro dei dubbi.

    Quando fui disassociata, avvertii ( seppur non manifestato ) il dispiacere dei miei che però essendo stati un pò tiepidini da sempre ( per loro fortuna ) non compromisero il loro rapporto con me.

    Ho condotto la mia vita sempre mostrando equilibrio e ciò nel tempo ha dato frutti.

    Dopo molti anni dalla mia disassociazione un bel giorno si dimisero.

    Perciò non disperate amici ma continuate a perseverare.

    Un abbraccio.
    [SM=g1537159] [SM=g1537159]



    Nessuno nega che i genitori non soffrano ,anche se in misure diverse,tuttavia ci sono genitori che dopo anni e anni
    continuano sulla loro linea di freddezza.

    Non c'e' un ritorno e il tempo che passa su di noi trattati cosi' lascia una cicatrice profonda.

    Dopo ,anche se tutto volesse tornare come prima ,cio' non sarebbe possibile perche' la cicatrice e' troppo profonda...


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    aikon71
    Post: 21
    Registrato il: 02/07/2008
    Utente Junior
    00 19/07/2008 12:02
    ciao roket!! Come ti capisco, io non sono nato nella verità ma avevo 8 anni ora ne ho 37 e sono fuori da 6 anni quindi immagina.
    mio padre anziano mia madre perennemente pioniera regolare mio fratello secondo me è dentro solo per comodo e io sono la pecora nera.
    Che ci vuoi fare è andata così, mi ricordo mia madre mi disse che fuori dai tdg non si può essere felici, bè ti assicuro che sono molto ma molto più infelici loro di me.
    La mia unica infelicità e di non avere una famiglia unita grazie hai tdg, ma del resto sono estremamente più felice di prima.
    Pazienza caro amico anch'io ho molta rabbia [SM=x570869] dentro di me, ma le cose non si possono cambiare. Posso solo dire "Grazie tdg per tutto il male che ci avete fatto"
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    Vivaforever
    Post: 37
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 21/07/2008 10:28
    Alla soglia dei trent'anni e, ormai, fuori di casa, ancora non ho un rapporto decente con i miei genitori.

    Ogni occasione è buona per farmi una predica e per farmi sentire fuori posto.

    Ogni conversazione va a vertere direttamente sui Tdg. Su tutti i segni che siamo alla fine dei tempi. Ovviamente la discussione non porta mai a nulla, soprattutto perchè non accettano mai quello che io ho da dire contro la Wts.

    Soprattutto però quello che non ho e mi manca è la loro approvazione e il loro affetto. Mia madre più di una volta mi ha detto che la decisione di lasciare l'organizzazione (che poi ad essere precisi mi hanno disassociata ed io semplicemente non ho fatto appello) ha rovinato per sempre il rapporto tra di noi e che non può volermi bene come prima.

    E io ci credo e lo so. Lei non mi vuole bene come prima.

    Gli unici momenti in cui in questi anni si sono avvicinati a me, in senso affettivo, sono stati i periodi in cui, vuoi per delusioni amorose e varie, coglievano una certa mia propendenza a riavvicinarmi ai Tdg. Allora mia madre diventa insolitamente dolce. Addirittura mi abbraccia e mi coccola.

    Ogni anno mia madre mi mette in borsa l'invito per la commemorazione.

    Ogni anno non ci vado.

    Ogni anno mi fa il muso per qualche periodo.

    Per farla breve, il rapporto con i miei fa schifo.

    Non hanno il minimo rispetto di me come individuo e delle mie scelte e opinioni.


    [Modificato da Vivaforever 21/07/2008 10:37]



    "Lei si dipinge il viso per nascondere il viso. I suoi occhi sono acqua profonda."
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    Vivaforever
    Post: 38
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 21/07/2008 10:36
    Oltre a tutto quello che ho scritto sopra, c'è l'imbarazzante questione dell'incontro tra i miei e il resto delle persone con cui possono venire a contatto, facenti parte del mio mondo.

    Il mio ragazzo, al quale al secondo incontro o forse addirittura al primo, è stato consegnato tra le mani un libro. (mi sembra quello relativo a tutte le religioni)

    Un anno ho avuto la malaugurata idea di dividere un alloggio al mare con loro durante un fine settimana ed io ero con una mia amica.
    Ogni pretesto era buono per 'dare testimonianza'.

    Ed è inutile dire : - Per favore, evitate argomenti dottrinali e/o biblici-.

    Per loro è impossibile. Significa privarli della possibilità di esprimersi. Perchè qualsiasi cosa, qualsiasi argomento alla fine viene portato 'li'.

    Avessi dei figli, non li lascerei da soli con i miei genitori. Perchè loro ne approfitterebbero per indottrinarli, anche se io glielo vieterei.

    Perchè a LORO non importa cosa io penso o cosa io desideri. La loro fede viene prima di qualsiasi cosa.

    Sono arrivati al punto di dare il mio numero di telefono ad un anziano che mi voleva contattare, nonostante gli avessi detto di non farlo.

    I miei sentimenti sulla questione, non hanno importanza.

    Più volte ho pensato che vorrei portargli il libro di Franz, ma temo davvero le conseguenze. [SM=x570888]



    "Lei si dipinge il viso per nascondere il viso. I suoi occhi sono acqua profonda."
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    summer82
    Post: 57
    Registrato il: 29/06/2008
    Utente Junior
    00 26/07/2008 09:06
    Ciao!!Pure io adesso che son fuori e mi rendo sempre piu conto del marcio che c'è dentro e delle falsità mi domando spesso come possono i miei continuare a credere e a rimanere dentro l'organizzazione e ti assicuro che la storia che riguarda me e la mia famiglia è pesantissima,,e nonostante questo,continuano!!Mia madre si è sempre fatta i fatti propri,non si è mai neanche svenata per fare tantissime ore di servizio etc,,,,diciamo che ragiona di piu rispetto a mio padre e tiene molto poco alle apparenze e finti elogi!!quello che son arrivata a credere è:"mia madre ha avuto un infanzia terribile,e miopadre manco lui bella bella l'ha passata,Nel980 quando si battezzarono c'era molta piu disinformazione di adesso e dava cmq una speranza felice!ci si sono attaccati come ancora di salvezza!!quindi credo si come vivre in una fortezza,anche se stupidi non sono e si rendono conto,perchè quando ragiono con loro in maniera logica non obbiettano niente,quindi o pensano di valere talmente poco che meritano di stare solo li,o il pensiero è lo stesso e verte sul fatto che solo lì possono avere qualche riscontro per sentirsi esistenti!!non so se mi son spiegata bene!!Amo i miei genitori e mi dispaice vedere che son sempre in mezzo al covo di vipere,e che non riescono a staccarsi nonostante le cose gravi passate all'interno,nonostante le ultime siano state fatte alle spalle e sulla pelle mia!!Mia madre la vedo un pò piu prossima a mollare,,ma mio padre non credo,,,,cmq son scelte e la vita alla fine è loro!!Un bacio mega grande Summer [SM=x570890]
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    mary73@
    Post: 8
    Registrato il: 06/12/2005
    Utente Junior
    00 27/07/2008 14:54
    conoscerli prima
    in merito al discorso perchè i genitori ci trattano così, per anni me lo sn chiesto. ho 35 anni e mi sn rifatta una vita bella veramente. ma niente, sn sbagliata. mio fratello ex sostituto sorvegliante ed ex tg, è solo un debole..
    ma dato che ho 8 zii, fratelli di mia madre che per ovvie ragioni quasi nn cosnoscevo, mi sono presa la briga di conoscerli e chiedere chi sia stata mia madre PRIMA. sapete una cosa? tutti concordi nel dire che quello che ora nn può fare perche noi figli siamo sbagliati, (quando eravamo giusti i motivi erano più soft, lontananza, soldi, nuovo marito, predicazione, impegni teocratici oltre a una buona dose di comprensione da parte ns nel nn dare mai pensieri..), nel PRIMA le cose erano lo stesso. stava male, aveva da fare, eveva le depressioni, era troppo ottusa per ascoltare i suoi fratelli.. in pratica secondo me le persone rimangono tali e quali, solo si nascondono dietro alla religione per manifestare atteggiamenti e sentimenti dei quali si vergognerebbero se nn potessero giustificarli.
    se è vero che la religione è l'oppio dei popoli è anche vero che ci si nasconde dietro a quella per fare ciò che si vuole.