00 05/07/2008 19:30
"Le traduzioni parola per parola sono le migliori?

Le traduzioni della Bibbia strettamente letterali spesso non sono le migliori se si vuole cogliere il significato di ciascun versetto. Come mai? I motivi sono vari. Eccone due:
1. Non esistono due lingue che siano perfettamente uguali in quanto a grammatica, lessico e costruzione delle frasi. L’ebraista Samuel R. Driver dice che le lingue “non differiscono solo come grammatica e radici, ma anche … nel modo in cui le idee sono inserite nel periodo”. Popoli che parlano lingue diverse pensano in maniera diversa. “Di conseguenza”, continua il professor Driver, “la forma del periodo nelle diverse lingue non è la stessa”.
Poiché nessuna lingua rispecchia esattamente il lessico e la grammatica dell’ebraico e del greco biblici, la traduzione parola per parola della Bibbia non sarebbe chiara o potrebbe addirittura risultare fuorviante. Consideriamo i seguenti esempi.
Nella lettera agli efesini l’apostolo Paolo usò un’espressione che tradotta letteralmente significa “nel cubo (dado) degli uomini”. (Efesini 4:14, The Kingdom Interlinear Transation of Greek Scriptures)* Questa espressione si riferisce all’abitudine di barare nel gioco dei dadi. Nella maggioranza delle lingue, però, tradurre letteralmente questa allusione non avrebbe molto senso. Rendendola l’ “inganno degli uomini” trasmette il significato in modo più chiaro.
Scrivendo ai romani, Paolo usò un’espressione greca che significa letteralmente “di spirito bollente”. (Romani 12:11, The Kingdom Interlinear) Queste parole significano qualcosa nella vostra lingua? In realtà vogliono dire essere “ferventi nello spirito”.
Durante uno dei suoi discorsi più famosi Gesù usò un’espressione che in genere è tradotta: “Beati i poveri in spirito”. (Matteo 5:3)
Ma in molte lingue la traduzione letterale di questo passo è poco chiara. In alcuni casi la traduzione strettamente letterale può perfino sottintendere che i “poveri in ispirito” siano persone mentalmente instabili o che manchino di vitalità e determinazione. Tuttavia, in questo caso Gesù stava insegnando ai suoi ascoltatori che la loro felicità non dipendeva dal soddisfare i bisogni materiali, ma di riconoscere che abbiamo bisogno della guida di Dio. (Luca 6:20) Perciò, “felici quelli che si rendono conto del loro bisogno spirituale” è una traduzione che trasmette il significato con maggiore accuratezza. –Matteo 5:3." (La Torre di Guardia 1 maggio 2008 – pp.19-20).
________________

Si potrebbe essere d’accordo, in linea di massima, con i concetti qui espressi; tuttavia se ripensiamo a quanto scritto in precedenza sull’importanza della loro The Kingdom Interlinear Transation of Greek Scriptures c’è il sospetto che in qualche modo l’articolista voglia far prendere almeno in parte le distanze da questa “traduzione parola per parola” che fu pubblicata allo scopo di offrire il “basilare significato” di una traduzione:

“E nell’anno 1969, alle Assemblee Internazionali “Pace in terra” dei Testimoni di Geova, fu presentata al pubblico La Traduzione interlineare del Regno delle Scritture Greche (inglese) … è stampata la traduzione letterale parola per parola. Nella colonna a destra su ciascuna pagina è presentata la traduzione moderna che si trova nella Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture in edizione riveduta. Comunque, nella traduzione letterale interlineare del greco le parole inglesi non sono prese dal corpo o direttamente dalla Traduzione del Nuovo mondo e poste sotto l’appropriata parola greca. No! Ma sotto ciascuna parola greca è posto il suo significato basilare, secondo la sua costruzione grammaticale, sia che questo concordi letteralmente con la Traduzione del Nuovo Mondo o no. Ciò che noi studenti biblici dovremmo volere è quello che dice il testo originale greco. Solo avendo questo basilare significato possiamo determinare se la Traduzione del Nuovo mondo o qualsiasi altra traduzione della Bibbia è giusta o no”. (La Torre di Guardia del 1-6-1970- pag. 340- mia l’enfasi grafica).

Agabo.
www.testimonigeova.com


"E' bello morire per ciò in cui si crede;
chi ha paura muore ogni giorno,
chi non ha paura muore una volta sola"
-P. Borsellino-
Visita:

"MA COME UN'AQUILA PUO' DIVENTARE AQUILONE? CHE SIA LEGATA OPPURE NO, NON SARA' MAI DI CARTONE " -Mogol
"Non spetta alla chiesa decidere se la Scrittura sia veridica, ma spetta alla Scrittura di testimoniare se la chiesa è ancora cristiana" A.M. Bertrand