00 02/07/2008 11:06
a Sara 61
>Ora io mi chiedo, posso esporle in questo forum oppure bisogna fare come all'interno della WTS e tenendosele per sé perché se vai un pochino oltre, ti segano le gambe?

Rispondo
Non puoi, DEVI!
E se qualcuno non fosse d'accordo dovrà prima passare sul mio cadavere.
UGH!
BeryMod

E ti dico la mia riguardo a quel senso di pace eccetera...
Quello ce l'anno tantissimi aderenti alle religioni, e a religioni diverse!
Nasce spontaneo quando uno esce dal buio dell'incertezza, e dal terrore di naufragare nel nulla, come nei convertiti dall'ateismo.
Un DIO, di qualunque tipo, che offra la prospettiuva di salvarsi dall'annientamento riempie di speranza e di gioia. Poi se ci metti anche che ha detto di persona come si deve fare per piacerGli, non ti dico! E se infine ti convinci che non hai neanche più l'obbligo di arrovellarti il cervello per decidere da te cosa fare o non fare, cosa giudicare giusto e ingiusto, perché ti affidi a un vademecum prontuario tipo "a domanda rispondi" o a un "anziano" che sa tutto e ti deresponsabilizza con i suoi verdetti, allora la pace è totale.

E' appunto la pace del bimbo in braccio alla mamma.

Solo che... poi, come questo bimbo cresce e capisce che mamma ha le sue carenze, anche il TG cresce e scopre che la verità in cui credeva non è più tutta vera. Anzi che ha tante stranezze e falsità che è meglio cercare altrove. E allora si torna nella depressione del ricercatore coi suoi problemi.
E' la nostra realtà. S. Paolo lo diceva in rapporto alla statura morale: è una lotta, una guerra con se stessi e gli stimoli esterni. Ma vale anche per le verità di fede da cui quella moralità dipende. Va sempre reinverata. E a questo scopo il confronto con altri è di grandissimno aiuto a fare chiarezza sul proprio stesso pensiero.

Insomma la fede non è come un piolo piantato saldamente nel terreno con base di cemento.
E' piuttosto simile a un'asta/canna che dobbiamo tenere in equilibrio su un dito. Sempre attenti che non penda troppo da una parte, sempre bisognosa di aggiustamenti per non crollare.
Questa è la verità vera.

E chi ti diceva che è una roccia perché c'è Dio dietro, c'è la Bibbia, c'è... l'anima de l'antenati loro... ti mentiva, perché la verità è che anche se è vero che la fonte è una verità rivelata e quindi c'è un Dio e una Bibbia, e un Cristo, e una Chiesa eccetera... sarà sempre vero che alla fine sei sola davanti alla tua intelligenza e coscienza. Sei tu a dover valutare con la tua ragione se e quanto e come e dove quel tal precetto si applica o meno e in che misura.
La tua ragione è il metro ultimo che filtrerà qualunque messaggio. Sia esso proveniente da una fede farlocca, sia quello che è farlocco in sé o nel modo di proporsi, anche se fosse presentato dalla vera Chiesa, e con tanto di versetto biblico a supporto.

Se non fosse così, se la tua mente potesse e dovesse essere esautorata, allora tu non agiresti da essere umano. La tua adesione alla fede non sarebbe meritoria, né saresti responsabile di alcun peccato. Saresti scesa di un gradino nella scala dei viventi, autocollocandoti tra i bruti (con una "t" sola).
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est modus in rebus