00 03/07/2008 23:43
Alenis ha scritto:


dovrei studiare entrambe le campane e non solo quelle di una; tieni presente che la storia, come si dice, la scrivono i vincitori; pensa a quel criminale di Dell' Utri ( perchè E' un criminale! ) che vuole riscrivere la storia; pensa a quante scoperte stanno facendo anche solo su Garibaldi dove si sta scoprendo che non è quell'eroe che si credeva fosse.



Caro Alenis, io ho letto la maggior parte dei libri di Hanconck, Alford, Burgin, von Daniken e compagnia bella (quindi ho sentito tutte le campane) e posso assicurati che, per quanto riguarda le affermazioni di carattere storico-religioso (che ricadono sotto il mio ambito di competenza specifica), queste opere stanno al saggio storico come le pubblicazioni della WTS stanno ai commentari biblici o Il Codice da Vinci sta ad un manuale di storia delle origini cristiane (tu prova a leggere Il mito, il rito e la storia, di Sabbatucci e a toccare con mano che cosa significa la parola "metodo" nella ricerca storica). Del resto, anche al di fuori della storia delle religioni, ogni volta che sono andato a verificare la solidità delle fonti riportate, ho potuto notare che quanto avevo letto si discostava spesso notevolmente dalla cruda realtà dei fatti. In fondo, se tutti costoro avessero delle vere prove a sostegno delle loro macchinose teorie e se queste potessero davvero reggere al vaglio del metodo scientifico, non pubblicherebbero dei polpettoni da leggersi in metropolitana, ma sarebbero contesi, quali docenti, dalle più prestigiose università anglosassoni.

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)