00 27/05/2008 12:54
Re: Re:
Agharti64, 27/05/2008 10.19:

(titti75), 27/05/2008 10.03:




Meno male che per questo non dissociano. Ma già il fatto che tentano di influenzare il tdg su una scelta che dovrebbe essere personale su cui nemmeno i genitori dovrebbero intervenire, dovrebbe far riflettere.

Perdonami, ma "far riflettere" è esattamente lo scopo di ogni consiglio, compresi quelli del CD. Il punto è che se io rifletto in base a un consiglio del CD e prendo in coscienza e volontariamente una decisione che a te "anti-tdG" o "ex-tdG" non piace, mi accusi di essere stato influenzato se non addirittura "forzato".

Ripeto, nella maggior parte dei casi non è così. Invece, mi tocca ammettere che in alcuni casi certuni non prendono decisioni in base alla propria testa, ma purtroppo lo fanno per ogni situazione. Sono fratelli e sorelle che continuamente vengono da te a chiedere: "tu cosa faresti al posto mio?", e vaglielo a dire (e ripetere più volte) che certe decisioni le devono prendere da soli.



Ma riconosci che l'astensione del sangue non è un consiglio ma più che altro un imposizione?

Astenersi dal sangue NON è un consiglio e neanche un'imposizione del CD, è un comando biblico.

[SM=g1543902]




Vorrei aprire una breve parentesi in questa discussione. Lo so che sarò OT ma ritengo molto importante ribadirlo affinché gli interessati si rendano conto. Mi potrei anche sbagliare ma rischiare la vita sulla base delle ipotesi mi pare abbastanza assurdo. Il “consiglio” di astenersi dal sangue non può essere un comando biblico valido per noi attualmente, al fine di evitare le emotrasfusioni, in quanto è contraddittorio. Dal mio punto di vista potrei benissimo interpretare in questo modo il comando di astenersi dal sangue: io non devo bere o usare il sangue in nessun modo per immolarlo agli idoli pagani, per non commettere idolatria, perché è a questo che si riferisce, secondo me, tutto il contesto biblico. Poi si deve tenere conto anche del contesto storico e degli usi che facevano i pagani a quel tempo. Perché rifiutare il proprio sangue al figlio malato pur di salvargli la vita? per seguire il consiglio che è un comando biblico estrapolato dal contesto che può essere interpretato in altro modo? Per attuare una propria scelta ma che può ricadere su chi sta intorno, e tale principio è contrario alla Bibbia che anzi ci raccomanda di decidere in libera coscienza. Se capitasse a te cosa faresti? 1Corinzi 1014 Perciò, o miei cari, fuggite l'idolatria. 15 Parlo come a persone intelligenti; giudicate voi stessi quello che dico: 16 il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse comunione con il sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il corpo di Cristo? 17 Poiché c'è un solo pane, noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo: tutti infatti partecipiamo dell'unico pane. 18 Guardate Israele secondo la carne: quelli che mangiano le vittime sacrificali non sono forse in comunione con l'altare?
19 Che cosa dunque intendo dire? Che la carne immolata agli idoli è qualche cosa? O che un idolo è qualche cosa? 20 No, ma dico che i sacrifici dei pagani sono fatti a demòni e non a Dio. Ora, io non voglio che voi entriate in comunione con i demòni; 21 non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni. 22 O vogliamo provocare la gelosia del Signore? Siamo forse più forti di lui?
23 «Tutto è lecito!». Ma non tutto è utile! «Tutto è lecito!». Ma non tutto edifica. 24 Nessuno cerchi l'utile proprio, ma quello altrui. 25 Tutto ciò che è in vendita sul mercato, mangiatelo pure senza indagare per motivo di coscienza, 26 perché del Signore è la terra e tutto ciò che essa contiene.
27 Se qualcuno non credente vi invita e volete andare, mangiate tutto quello che vi viene posto davanti, senza fare questioni per motivo di coscienza. 28 Ma se qualcuno vi dicesse: «È carne immolata in sacrificio», astenetevi dal mangiarne, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza; 29 della coscienza, dico, non tua, ma dell'altro. Per qual motivo, infatti, questa mia libertà dovrebbe esser sottoposta al giudizio della coscienza altrui? 30 Se io con rendimento di grazie partecipo alla mensa, perché dovrei essere biasimato per quello di cui rendo grazie?
31 Sia dunque che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio.

Seguire i consigli biblici con criterio ed equilibrio significa anche mettersi contro la WTS e di conseguenza dissociarsi. Questo è il mio parere. Chiudo la parentesi.
Saluti


Le cose che si vedono sono per un tempo
ma quelle che non si vedono sono eterne - 2Corinzi 4:18