Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

amore, verginità, bugie e prossime vite infelici

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    elghorn84
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    00 03/05/2008 14:15
    Quando le costrizioni sociali ti stritolano
    A proposito di doppie vite. C'è chi sta peggio.

    Vi racconto la vita di merda che si appresta a fare la mia ex fidanzata.

    Ci conoscemmo diversi anni fa, quasi per caso. Entrambi fratelli, io e lei. Nè di quelli "bravi", nè di quelli "cattivi". Fu, per me, un colpo di fulmine. Riuscii ad avere il suo numero, passammo due settimane al telefono, a parlare di noi, delle nostre vite... Una cosa incredibile, credevo di aver incontrato la mia anima gemella. Ci incontrammo, e dopo mezz'ora stavamo già baciandoci appassionatamente in macchina.

    Due settimane dopo facemmo l'amore. Per me era la prima volta, e fu più bella di quanto pensassi. Per lei no, era stata con altro fratello tempo prima.

    Siamo stati insieme un anno. Un anno di passione, di amore e sesso contemporaneamente. Ma quel sesso, così intenso, era anche fonte di turbe. Quel sapere che non ero il primo... Tante cose messe insieme, e finì che ognuno prese la sua strada. Genitori delusi, strascichi dolorosi.

    Continuammo comunque a sentirci ogni tanto. Lei visse un momento di sbandamento "spirituale". E si sentiva sporca. "Come farò, un giorno, se incontrerò un fratello, a mentire? A non raccontare quello che ho fatto? Appena saprà la verità, scapperà come hai fatto te".

    Finchè un giorno lo incontrò questo fratello. Un giovane ragazzo baldanzosamente "spirituale", il tipico arrivista congregazionale. Disse, lei, che "anche se non lo amo come ho amato te, però mi vuole bene...". Arrivò il momento, tra loro due, dei racconti del passato. E lei decise che doveva mentire. Per non perderlo. E così fece (e fa).

    Continuammo comunque a sentirci. Lei mi raccontava della sua nuova veste, quella della ragazza integerrima. Lui, il bravo e bello aspiratore di privilegi, la mano l'allungava. Ma lei no, doveva farla la parte. Arrivavano al punto di non ritorno, ma lei fermava i giochi.

    Passò altro tempo. Scoprii di volerle bene davvero. Era passato tanto tempo, lo so... Glielo dissi. Ci incontrammo. Non posso spiegarvi le emozioni nel rivederla dopo tanto.
    Ma la sua vita era cambiata. Doveva fare la pioniera, perchè lui voleva così. Perchè i genitori di lei anche. Perchè i futuri suoceri idem.
    Mi chiamò. Mi disse: "io ti amo, ti amo ancora. Ma come faccio? Non posso lasciarlo... I miei mi caccerebbero di casa. Ormai ci sono in mezzo troppe cose. Ho già fissato le nozze".

    Ho provato a convincerla. A dirle che l'avrei aiutata a trasferirsi dove sto io. Ho provato a farla ragionare, che andava incontro a una vita infelice. Ma le cose che dicevo, forse, facevano troppo male. Finchè il padre di lei non mi telefonò per avvisarmi "non chiamare più mia figlia, è fidanzata".

    Non l'ho più cercata. E lei non ha più cercato me.
    Ognuno decide la strada da seguire. So solo una cosa: presto si sposerà, dovrà fingere una verginità che non c'è, dovrà fingere una "spiritualità" congregazionalmente intesa che non c'è, dovrà fingere un amore che non c'è. Vivrà una vita che non è la sua. La conosco troppo bene per non sapere quali fossero i suoi sogni e le sue aspirazioni.

    Meglio infelice ma brava sorella, evidentemente.

    E' la vita. Peccato che ce n'abbiamo solo una. Sprecata quella, addio... Chi gliela risarcirà?
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    Gocciazzurra
    Post: 2.300
    Registrato il: 16/05/2005
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    00 03/05/2008 14:26
    Mah.. senza voler offendere nessuno ma secondo me il "doppio gioco" si rende nobile o meno dal tipo di "gioco" intrapreso..






    Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
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    35.angelo
    Post: 1.430
    Registrato il: 20/11/2005
    Utente Veteran
    00 03/05/2008 14:50
    Re: Quando le costrizioni sociali ti stritolano
    elghorn84, 03/05/2008 14.15:

    Non l'ho più cercata. E lei non ha più cercato me.
    Ognuno decide la strada da seguire. So solo una cosa: presto si sposerà, dovrà fingere una verginità che non c'è, dovrà fingere una "spiritualità" congregazionalmente intesa che non c'è, dovrà fingere un amore che non c'è. Vivrà una vita che non è la sua. La conosco troppo bene per non sapere quali fossero i suoi sogni e le sue aspirazioni.

    Meglio infelice ma brava sorella, evidentemente.

    E' la vita. Peccato che ce n'abbiamo solo una. Sprecata quella, addio... Chi gliela risarcirà?




    Digli che la ami la vuoi felice per sempre e la vuoi sposare!

    Che aspetti?

    Non vorrai mica aspettare il giorno che si sposa in sala per dirglielo davanti a tutti,vero?

    Fatti coraggio!


    E' la vita. Peccato che ce n'abbiamo solo una. Sprecata quella, addio... Chi gliela risarcirà?

    Appunto!

    [SM=g1537196]




    Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me.  Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...



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    Daniela47
    Post: 1.295
    Registrato il: 17/10/2004
    Utente Veteran
    00 03/05/2008 16:24
    Facciamo largo al vero amore

    Condivido ciò che ti ha detto Angelo:
    Perchè essere infelici in due solo per accontentare i genitori e l'organizzazione.?
    Quanto durerà per lei, essere una sorella pioniera integerrima ma tanto infelice ?
    Prima o poi esploderà ed allora non solo gli effetti saranno disastrosi ma avrà buttato via la felicità che ci poteva essere con te per nulla.....
    Lo so è più facile a dirlo che a farlo, ci vuole tanto coraggio, ma l'amore è una posta in gioco che vale la candela.
    Dispiace proprio vedere che quando ci può essere la felicità a portata di mano ci si imbatte in cose per cui magari un giorno capirete entrambi che non valevano la vostra infelicità.

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    elghorn84
    Post: 9
    Registrato il: 01/05/2008
    Utente Junior
    00 03/05/2008 16:28
    Le cose dette sia da Angelo che Daniela sono esattissime... Stesse cose che ho detto a lei l'ultima volta che ci siamo sentiti.

    Solo che stiamo a 600km di distanza e non ho più il suo numero (l'ha cambiato). Quindi non posso fare più nulla. Ha scelto così. Poi scoppierà, lo so. E sarà tardi.

    L'amore, spesso, è così.
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    Alcesti80
    Post: 250
    Registrato il: 31/10/2007
    Utente Junior
    00 03/05/2008 16:30
    Scusate ma a me queste storie fanno tanta tristezza e tanto male! Parlo dal punto di vista di chi una vita integerrima ed una reputazione integerrima nella congregazione l'aveva; dal punto di vista di chi al valore della verginità ci ha creduto e ha fatto dolorose scelte di vita per onorare ciò in cui credeva senza ritrovarsi niente se non altro una realtà piena di falsità e la religione del giornaletto.
    Certo che quelli come me proprio non hanno capito niente,ma niente niente...!
    [SM=g1537334]
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    elghorn84
    Post: 10
    Registrato il: 01/05/2008
    Utente Junior
    00 03/05/2008 16:36
    Per Alcesti80:

    Te pensa che io ero convinto di arrivare vergine al matrimonio. E per diversi anni rinunciai a tante occasioni.
    Con lei fu diverso, decisi di buttarmi (anche per non sentirmi da meno). Ma più che altro venni a conoscenza, tramite lei, di un "mondo parallelo". Cioè trombano quasi tutte le coppie, diciamo il 70%...
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    Alcesti80
    Post: 251
    Registrato il: 31/10/2007
    Utente Junior
    00 03/05/2008 16:49
    Re:
    elghorn84, 03/05/2008 16.36:

    Per Alcesti80:

    Te pensa che io ero convinto di arrivare vergine al matrimonio. E per diversi anni rinunciai a tante occasioni.
    Con lei fu diverso, decisi di buttarmi (anche per non sentirmi da meno). Ma più che altro venni a conoscenza, tramite lei, di un "mondo parallelo". Cioè trombano quasi tutte le coppie, diciamo il 70%...


    [SM=g1537334] [SM=g1537334]
    In un altro post inviti, scherzosamente, tutti a rientrare e cambiare la WT...? Neanche sotto tortura...e minaccia di morte ci metto più piede in una sala del regno!
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    a.belmont
    Post: 35
    Registrato il: 27/02/2008
    Utente Junior
    00 03/05/2008 20:18
    Re:
    Alcesti80, 03/05/2008 16.30:

    Scusate ma a me queste storie fanno tanta tristezza e tanto male! Parlo dal punto di vista di chi una vita integerrima ed una reputazione integerrima nella congregazione l'aveva; dal punto di vista di chi al valore della verginità ci ha creduto e ha fatto dolorose scelte di vita per onorare ciò in cui credeva senza ritrovarsi niente se non altro una realtà piena di falsità e la religione del giornaletto.
    Certo che quelli come me proprio non hanno capito niente,ma niente niente...!
    [SM=g1537334]




    Fanno un sacco di tristezza anche a me, che non sono TdG, e che mi ero fatto una certa idea dei fratelli e delle sorelle, da quando ho conosciuto e ho perso la testa per una ragazza testimone di Geova.
    Comunque, Alcesti, non dire così... non credo che tu non abbia capito "niente, ma niente niente..."
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    Mauro di Arcisate
    Post: 453
    Registrato il: 08/10/2003
    Utente Senior
    00 03/05/2008 20:28
    Re:
    elghorn84, 03/05/2008 16.36:


    Te pensa che io ero convinto di arrivare vergine al matrimonio. E per diversi anni rinunciai a tante occasioni.



    pure io, da cattolico, ero convinto di cio'.
    Non piangere sul latte versato e cerca di recuperare il tempo perduto.


    ciao,
    Mauro


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    involtino.primavera
    Post: 448
    Registrato il: 01/08/2007
    Utente Senior
    00 03/05/2008 21:01
    Penso che siano cambiati i tempi in cui nelle congregazioni le coppie arrivavano caste e pure al matrimonio. Il clima di malessere che molti vivono nelle congregazioni, porta a fare scelte importanti. Molte coppie, anche di mia conoscenza, sono arrivate tutt'altro che incontaminate al matrimonio. Però queste storie sono sommerse, vengono nascoste e chi sa non parla, e a volte alle famiglie cristiane sta bene così. Basta solo nascondere il problema, e la congregazione può essere presentata agli osservatori esterni come una candida bomboniera, pura, felice, e incontaminata. La realtà, però, è ben diversa.
    Personalmente, dissociandomi, mi sono portato dietro molte storie delle quali ero a conoscenza e che, in linea teorica, sarebbero state da far emergere secondo la prassi prevista nella WTS.
    Ma sono orgoglioso di essermi portato via questi "segreti", perchè odio il sistema giudiziario imposto dalla WTS, odio il trattamento che viene riservato a quelli che subiscono un comitato giudiziario, ed una eventuale disassociazione.

    E soprattutto, odio una grande pagliacciata che serve al controllo psicologico nelle congregazioni. La WTS insegna che se un fratello è a conoscenza di un peccato, lo deve far emergere secondo la prassi stabilita, altrimenti qualsiasi cosa chiesta in preghiera, non verrà ascoltata da Dio a motivo della complicità nel peccato nascosto. E se c'è un peccato nascosto in congregazione, lo spirito santo potrebbe smettere di agire sull'intera congregazione per colpa di quel singolo fratello. Che pagliacciate! Robe da medioevo! Ma come si fa a credere a una cosa simile?

    Ecco, quindi, che sono felice di sentire storie di persone che dentro la congregazione conducono una doppia vita. Fanno bene. La WTS sfrutta le persone, e allora perchè non sfruttare la WTS dall'interno?


  • =omegabible=
    00 03/05/2008 21:07
    Re: Re:
    Mauro di Arcisate, 03/05/2008 20.28:



    pure io, da cattolico, ero convinto di cio'.
    Non piangere sul latte versato e cerca di recuperare il tempo perduto.


    ciao,
    Mauro






    Ora ho capito cosa voleva dire mio nonno quando diceva : "ogni passata è persa." [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867]


    omegaaaaaaaa [SM=x570889]


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    Mauro di Arcisate
    Post: 454
    Registrato il: 08/10/2003
    Utente Senior
    00 03/05/2008 21:10
    Re: Re: Re:
    =omegabible=, 03/05/2008 21.07:




    Ora ho capito cosa voleva dire mio nonno quando diceva : "ogni passata è persa." [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867]




    dalle mie parti si dice
    "ogni lasciata è persa"




    ciao,
    Mauro


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    GianClark
    Post: 184
    Registrato il: 27/09/2007
    Utente Junior
    00 23/05/2008 14:21
    Re:
    involtino.primavera, 03/05/2008 21.01:


    E soprattutto, odio una grande pagliacciata che serve al controllo psicologico nelle congregazioni. La WTS insegna che se un fratello è a conoscenza di un peccato, lo deve far emergere secondo la prassi stabilita, altrimenti qualsiasi cosa chiesta in preghiera, non verrà ascoltata da Dio a motivo della complicità nel peccato nascosto. E se c'è un peccato nascosto in congregazione, lo spirito santo potrebbe smettere di agire sull'intera congregazione per colpa di quel singolo fratello. Che pagliacciate! Robe da medioevo! Ma come si fa a credere a una cosa simile?

    Ecco, quindi, che sono felice di sentire storie di persone che dentro la congregazione conducono una doppia vita. Fanno bene. La WTS sfrutta le persone, e allora perchè non sfruttare la WTS dall'interno?





    mizzega che tristezza!


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    GianClark
    Post: 185
    Registrato il: 27/09/2007
    Utente Junior
    00 23/05/2008 14:36
    Spesso noi Cattolici veniamo criticati perché nn giungiamo casti al matrimonio...

    E la mia zia TdG, in tema di rapporti pre-matrimoniali mi disse: "sai noi abbiamo una bella gioventù... che bla bla bla bla bla bla bla..."

    Quando me lo disse mi sentii uno.... sxxxxxo; mi dicevo: "cavolo almeno loro si attengono a quello che gli viene detto, mentre io (noi) sono (siamo) proprio allo sbaraglio...."

    Poi però, con il trascorrere dei mesi, mi sono sempre sentito meno coinvolto da questa frase, perché alla fine capivo che il punto nn era tanto la legge da rispettare perché altrimenti abra-cadabra chissà che acacdeva, ma piuttosto, che il rispetto della legge era funzionale al comando dell'amore, che é il comando principe, anzi l'unico comando, quindi quando amo la mia Ragazza se la amo veramente, può essere una scelta condivisa quella di nn fare nulla, come può essere anche quella di farci l'amore.

    Cmq, mi dispiace per lei, ma potrà tornare indietro? O ci sono gravi problemi?
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    (emiro)
    Post: 882
    Registrato il: 04/11/2005
    Utente Senior
    00 23/05/2008 14:40

    ciao elghorn

    ho letto solo ora la tua storia e ti dò un consiglio

    Cerca in TUTTI i modi di non farla sposare con quel fratello
    da quel che leggo vi amate tantissimo e lei non puo' fingere in questo modo !

    Non è giusto

    CORRI DA LEI E NON LASCIARTELA SCAPPARE

    L'AMORE PRIMA DI TUTTO

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    elghorn84
    Post: 89
    Registrato il: 01/05/2008
    Utente Junior
    00 23/05/2008 15:40
    Ciao Emiro,
    grazie per il sostegno.
    La novità è che ci siamo risentiti dopo un po', e ora siamo in fase di trattativa, cioè sta (stiamo) cercando di trovare la via per uscirne nel modo migliore possibile. Spero che davvero trovi la forza di farlo. Come gli ho detto, "soprattutto per te stessa e la tua vita".
    Vedremo.
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    Sammy3
    Post: 191
    Registrato il: 20/08/2007
    Utente Junior
    00 23/05/2008 17:35
    Il consiglio invece che posso darti io... è di rispettare la sua scelta perchè forse in fondo è quello che voleva.
    Non sempre si può scegliere l'amore, non sempre si può scegliere di vivere con la persona che si ama... e se lei ha deciso così puoi solo restare a guardare e a cercare di farti un'altra vita, cercare un'altra persona da amare... logico il passato non si dimentica e credimi che neanche lei si dimenticherà mai di te.
  • Sonnyp
    00 23/05/2008 18:57
    Doppiezza di vita, ti dice niente?
    Difficilmente m'introduco in queste faccende Elghorn84, ma....
    (tra moglie e marito non metterci il dito!)

    in questo caso, sento il dovere morale di avvertirti che lei ha già dimostrato nel passato di avere una doppia vita quando è stata con il primo uomo, se era veramente il primo!

    Che tu ti sia trovato bene con lei, è naturale.... lei per te è stata la prima donna!

    Ora lei sta continuando ad avere una "doppiezza di vita" falsa e ipocrita.

    Pensi che un domani, se tornasse con te, e magari le capitasse un'altro uomo ancora più interessante, potrebbe avere problemi a tenere nascosta una relazione? Tenere te e l'amante per intendersi?

    Ascolta Sammy3, amico mio. Gira pagina. Aprofitta che non hai più il suo numero e trovati una brava ragazza "del mondo".

    Ti posso assicurare che ce ne sono di altrettanto belle e serie, sia dentro che fuori! Magari non avranno la moralità geovista, ma...

    non è detto che una mondana non ti possa rendere felice, soprattutto, essendoti fedele, come molte coppie oggi riescono a esserlo, nonostante il continuo crescere e dilagare della nuova moda di amanti e separati. Riflettici. Ne va della tua felicità! Shalom.

    GEOVA informa.
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    Alcesti80
    Post: 254
    Registrato il: 31/10/2007
    Utente Junior
    00 23/05/2008 20:28
    Re: Doppiezza di vita, ti dice niente?
    Sonnyp, 23/05/2008 18.57:

    Difficilmente m'introduco in queste faccende Elghorn84, ma....
    (tra moglie e marito non metterci il dito!)

    in questo caso, sento il dovere morale di avvertirti che lei ha già dimostrato nel passato di avere una doppia vita quando è stata con il primo uomo, se era veramente il primo!

    Che tu ti sia trovato bene con lei, è naturale.... lei per te è stata la prima donna!

    Ora lei sta continuando ad avere una "doppiezza di vita" falsa e ipocrita.

    Pensi che un domani, se tornasse con te, e magari le capitasse un'altro uomo ancora più interessante, potrebbe avere problemi a tenere nascosta una relazione? Tenere te e l'amante per intendersi?

    Ascolta Sammy3, amico mio. Gira pagina. Aprofitta che non hai più il suo numero e trovati una brava ragazza "del mondo".

    Ti posso assicurare che ce ne sono di altrettanto belle e serie, sia dentro che fuori! Magari non avranno la moralità geovista, ma...

    non è detto che una mondana non ti possa rendere felice, soprattutto, essendoti fedele, come molte coppie oggi riescono a esserlo, nonostante il continuo crescere e dilagare della nuova moda di amanti e separati. Riflettici. Ne va della tua felicità! Shalom.

    GEOVA informa.


    [SM=x570923]

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    Max Cava
    Post: 621
    Registrato il: 16/04/2007
    Utente Senior
    00 23/05/2008 22:08
    X elghorn84:

    Non sono assolutamente d'accordo su quanto postato da Sonny.

    Che vuol dire?

    Una volta ladro, sempre ladro?

    Ma che modo di ragionare é?
    Questa si chiama discriminazione gratuita.

    Mi sembra di sentire le storie di una volta (magari anche odierne...).... lui insiste per fare sesso e quando accade, le rinfaccia di essere una poco di buono e la lascia.

    Ma dai!!!

    Credo comunque che la vostra relazione non potesse durare.
    Non per colpa sua ma tua.

    Tu scrivi:


    Quel sapere che non ero il primo...



    Forse, prima o poi, dopo un litigio, glielo avresti rinfacciato. Quando un tarlo rode...

    E sarebbe stato l'inizio della seconda fine.
    Non sarà anche per questo che vi siete lasciati?

    Massimo
    Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

    " Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
    e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


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    edinz
    Post: 2
    Registrato il: 23/05/2008
    Utente Junior
    00 24/05/2008 00:14
    elghorn84, mi permetto di dirti solo questo: non mollare, lotta fino in fondo, fino a quando avrai energie per farlo. Forse non basterà, forse non riuscirai nell'impresa di cambiare il corso delle cose ma non permettere che un giorno tu ti debba rimproverare di non aver fatto abbastanza. I rimpianti sono una delle cose peggiori di cui ci si possa ammalare. Fai in modo che tu non abbia nulla da recriminarti.

    [SM=g1537145]
    Un saluto a tutti, TDG e non.
  • Sonnyp
    00 24/05/2008 15:45
    Era solo un'opinione!
    Max Cava, 23/05/2008 22.08:

    X elghorn84:

    Non sono assolutamente d'accordo su quanto postato da Sonny.

    Che vuol dire?

    Una volta ladro, sempre ladro?

    Ma che modo di ragionare é?
    Questa si chiama discriminazione gratuita.

    Mi sembra di sentire le storie di una volta (magari anche odierne...).... lui insiste per fare sesso e quando accade, le rinfaccia di essere una poco di buono e la lascia.

    Ma dai!!!

    Credo comunque che la vostra relazione non potesse durare.
    Non per colpa sua ma tua.

    Tu scrivi:


    Quel sapere che non ero il primo...



    Forse, prima o poi, dopo un litigio, glielo avresti rinfacciato. Quando un tarlo rode...

    E sarebbe stato l'inizio della seconda fine.
    Non sarà anche per questo che vi siete lasciati?

    Massimo




    Calmati Max.... la mia era e rimane solo un'opinione, in relazione a lproblema che proprio Elghorn ha menzionato.... (non ero il primo!)

    E chi ce lo dice che lui sarebbe stato l'ultimo? Tu?

    Questo non vuol dire che io discrimino la donna menzionata, ma normalmente, quando questa ha già mentito due volte, ESSENDO TESTIMONE DI GEOVA, sai... non è che le diventi poi tanto difficile mentire anche una terza volta! Lo conosci il detto.....

    Non c'è due senza tre? Comunque, non è il caso di esasperare le ipotesi, certo! Può sempre esserci l'ecezzione! Shalom.

    GEOVA informa.


  • aramisdherblay
    00 24/05/2008 20:06
    Re:
    elghorn84, 23/05/2008 15.40:

    Ciao Emiro,
    grazie per il sostegno.
    La novità è che ci siamo risentiti dopo un po', e ora siamo in fase di trattativa, cioè sta (stiamo) cercando di trovare la via per uscirne nel modo migliore possibile. Spero che davvero trovi la forza di farlo. Come gli ho detto, "soprattutto per te stessa e la tua vita".
    Vedremo.




    Se la ami e lei ti ama, prendila e portala con te. "Nell'amore non vi è timore".... Metti in pratica la scrittura! [SM=g1543794]
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    lupin007
    Post: 163
    Registrato il: 31/07/2007
    Utente Junior
    00 25/05/2008 11:17
    Vai e prendila infondo 600 km sono solo 5 ore di macchina. [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889]
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    lupin007
    Post: 164
    Registrato il: 31/07/2007
    Utente Junior
    00 25/05/2008 11:19
    Ritorna al passato, fate la fuitina!!!!!!!!!!!!! [SM=x570865]
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    stella87.
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    Registrato il: 09/01/2008
    Utente Junior
    00 25/05/2008 15:06
    Re: Quando le costrizioni sociali ti stritolano
    elghorn84, 03.05.2008 14:15:

    A proposito di doppie vite. C'è chi sta peggio.

    Vi racconto la vita di merda che si appresta a fare la mia ex fidanzata.

    Ci conoscemmo diversi anni fa, quasi per caso. Entrambi fratelli, io e lei. Nè di quelli "bravi", nè di quelli "cattivi". Fu, per me, un colpo di fulmine. Riuscii ad avere il suo numero, passammo due settimane al telefono, a parlare di noi, delle nostre vite... Una cosa incredibile, credevo di aver incontrato la mia anima gemella. Ci incontrammo, e dopo mezz'ora stavamo già baciandoci appassionatamente in macchina.

    Due settimane dopo facemmo l'amore. Per me era la prima volta, e fu più bella di quanto pensassi. Per lei no, era stata con altro fratello tempo prima.

    Siamo stati insieme un anno. Un anno di passione, di amore e sesso contemporaneamente. Ma quel sesso, così intenso, era anche fonte di turbe. Quel sapere che non ero il primo... Tante cose messe insieme, e finì che ognuno prese la sua strada. Genitori delusi, strascichi dolorosi.

    Continuammo comunque a sentirci ogni tanto. Lei visse un momento di sbandamento "spirituale". E si sentiva sporca. "Come farò, un giorno, se incontrerò un fratello, a mentire? A non raccontare quello che ho fatto? Appena saprà la verità, scapperà come hai fatto te".

    Finchè un giorno lo incontrò questo fratello. Un giovane ragazzo baldanzosamente "spirituale", il tipico arrivista congregazionale. Disse, lei, che "anche se non lo amo come ho amato te, però mi vuole bene...". Arrivò il momento, tra loro due, dei racconti del passato. E lei decise che doveva mentire. Per non perderlo. E così fece (e fa).

    Continuammo comunque a sentirci. Lei mi raccontava della sua nuova veste, quella della ragazza integerrima. Lui, il bravo e bello aspiratore di privilegi, la mano l'allungava. Ma lei no, doveva farla la parte. Arrivavano al punto di non ritorno, ma lei fermava i giochi.

    Passò altro tempo. Scoprii di volerle bene davvero. Era passato tanto tempo, lo so... Glielo dissi. Ci incontrammo. Non posso spiegarvi le emozioni nel rivederla dopo tanto.
    Ma la sua vita era cambiata. Doveva fare la pioniera, perchè lui voleva così. Perchè i genitori di lei anche. Perchè i futuri suoceri idem.
    Mi chiamò. Mi disse: "io ti amo, ti amo ancora. Ma come faccio? Non posso lasciarlo... I miei mi caccerebbero di casa. Ormai ci sono in mezzo troppe cose. Ho già fissato le nozze".

    Ho provato a convincerla. A dirle che l'avrei aiutata a trasferirsi dove sto io. Ho provato a farla ragionare, che andava incontro a una vita infelice. Ma le cose che dicevo, forse, facevano troppo male. Finchè il padre di lei non mi telefonò per avvisarmi "non chiamare più mia figlia, è fidanzata".

    Non l'ho più cercata. E lei non ha più cercato me.
    Ognuno decide la strada da seguire. So solo una cosa: presto si sposerà, dovrà fingere una verginità che non c'è, dovrà fingere una "spiritualità" congregazionalmente intesa che non c'è, dovrà fingere un amore che non c'è. Vivrà una vita che non è la sua. La conosco troppo bene per non sapere quali fossero i suoi sogni e le sue aspirazioni.

    Meglio infelice ma brava sorella, evidentemente.

    E' la vita. Peccato che ce n'abbiamo solo una. Sprecata quella, addio... Chi gliela risarcirà?









    LE TUE PAROLE MI HANNO COMMOSSO!
    HAI FATTO IL POSSIBILE, RICORDA CHE TU DENTRO RESTERAI PULITO LEI SARA' OGNI GIORNI PIENA DI RIMPIANTI, ARRIVANDO A NEGARLO ANCHE A SE STESSA, COME HA GIA' FATTO.
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    deep-blue-sea
    Post: 290
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    Utente Junior
    00 25/05/2008 18:57
    amore...

    Dunque ho letto la tua storia Elghorn e se ascolto i sentimenti posso dire che é una storia triste...senza dubbio. Mi dispiace se soffri ancora.

    Se invece ascolto la testa ossia la ragione, mi sembra un romanzetto strappalacrime dove tirando le somme questa ragazza non mi sembra matura: sta con te e soffre per i rimorsi, poi vi lasciate e ne soffri tu e anche lei, poi si mette con l'arrivista di congregazione di turno e soffre ancora,con accresciuti sensi di colpa, senza osare prendere decisioni, é vero pesanti, ma che finalmente la renderebbero felice.
    Diciamo che la vedo un po in balia dei venti dell'opportunità e dell'indecisione.

    Dunque non so cosa consigliarti...non mi sbilancio. Comunque coraggio per il futuro.
    ........................
    "Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
    Henri Poincaré




    Claudia
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    a.belmont
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    Registrato il: 27/02/2008
    Utente Junior
    00 17/08/2008 11:31
    Re: Quando le costrizioni sociali ti stritolano
    elghorn84, 03/05/2008 14.15:

    A proposito di doppie vite. C'è chi sta peggio.

    Vi racconto la vita di merda che si appresta a fare la mia ex fidanzata.

    Ci conoscemmo diversi anni fa, quasi per caso. Entrambi fratelli, io e lei. Nè di quelli "bravi", nè di quelli "cattivi". Fu, per me, un colpo di fulmine. Riuscii ad avere il suo numero, passammo due settimane al telefono, a parlare di noi, delle nostre vite... Una cosa incredibile, credevo di aver incontrato la mia anima gemella. Ci incontrammo, e dopo mezz'ora stavamo già baciandoci appassionatamente in macchina.

    Due settimane dopo facemmo l'amore. Per me era la prima volta, e fu più bella di quanto pensassi. Per lei no, era stata con altro fratello tempo prima.

    Siamo stati insieme un anno. Un anno di passione, di amore e sesso contemporaneamente. Ma quel sesso, così intenso, era anche fonte di turbe. Quel sapere che non ero il primo... Tante cose messe insieme, e finì che ognuno prese la sua strada. Genitori delusi, strascichi dolorosi.

    Continuammo comunque a sentirci ogni tanto. Lei visse un momento di sbandamento "spirituale". E si sentiva sporca. "Come farò, un giorno, se incontrerò un fratello, a mentire? A non raccontare quello che ho fatto? Appena saprà la verità, scapperà come hai fatto te".

    Finchè un giorno lo incontrò questo fratello. Un giovane ragazzo baldanzosamente "spirituale", il tipico arrivista congregazionale. Disse, lei, che "anche se non lo amo come ho amato te, però mi vuole bene...". Arrivò il momento, tra loro due, dei racconti del passato. E lei decise che doveva mentire. Per non perderlo. E così fece (e fa).

    Continuammo comunque a sentirci. Lei mi raccontava della sua nuova veste, quella della ragazza integerrima. Lui, il bravo e bello aspiratore di privilegi, la mano l'allungava. Ma lei no, doveva farla la parte. Arrivavano al punto di non ritorno, ma lei fermava i giochi.

    Passò altro tempo. Scoprii di volerle bene davvero. Era passato tanto tempo, lo so... Glielo dissi. Ci incontrammo. Non posso spiegarvi le emozioni nel rivederla dopo tanto.
    Ma la sua vita era cambiata. Doveva fare la pioniera, perchè lui voleva così. Perchè i genitori di lei anche. Perchè i futuri suoceri idem.
    Mi chiamò. Mi disse: "io ti amo, ti amo ancora. Ma come faccio? Non posso lasciarlo... I miei mi caccerebbero di casa. Ormai ci sono in mezzo troppe cose. Ho già fissato le nozze".

    Ho provato a convincerla. A dirle che l'avrei aiutata a trasferirsi dove sto io. Ho provato a farla ragionare, che andava incontro a una vita infelice. Ma le cose che dicevo, forse, facevano troppo male. Finchè il padre di lei non mi telefonò per avvisarmi "non chiamare più mia figlia, è fidanzata".

    Non l'ho più cercata. E lei non ha più cercato me.
    Ognuno decide la strada da seguire. So solo una cosa: presto si sposerà, dovrà fingere una verginità che non c'è, dovrà fingere una "spiritualità" congregazionalmente intesa che non c'è, dovrà fingere un amore che non c'è. Vivrà una vita che non è la sua. La conosco troppo bene per non sapere quali fossero i suoi sogni e le sue aspirazioni.

    Meglio infelice ma brava sorella, evidentemente.

    E' la vita. Peccato che ce n'abbiamo solo una. Sprecata quella, addio... Chi gliela risarcirà?


    Sarà per il particolare difficile momento che sto vivendo per una vicenda personale dagli esiti simili, ma è una tra le più tristi storie delle molte che ho letto in questo forum.
    Spero, Elghorn, che tu ne sia venuto ormai fuori.

    Ciao, Antonio
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    elghorn84
    Post: 386
    Registrato il: 01/05/2008
    Utente Senior
    00 17/08/2008 11:50
    E' finita nel peggiore dei modi, nel senso che si sposerà presto.

    Peccato.

    Ma si va avanti lo stesso, anche se con sussulti di amarezza.

    Auguri per te, Belmont

    [SM=x570892]
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