00 01/05/2008 02:22
Mi spiego meglio...
non ci sono "casi conclamati".. c'è un interessante articolo di una nota e importante rivista scientifica, che mi sembrava doveroso postare in un forum dove si parla spesso di trasfusioni.. punto.. il resto è FUFFA..

La questione non è se l'articolo sia interessante o meno nè se sia autorevole o meno la rivista scientifica che lo pubblica. Ma, di solito, un articolo è legato a degli eventi che ne giustificano la stampa al pubblico: se nel mondo c'è un aumento nella corsa agli armamenti, trovo naturale un articolo che parli della proliferazione delle armi o della minaccia nucleare; se ci fosse un aumento dei casi di "mucca pazza" (o la mancata registrazione degli stessi) è comprensibile un articolo sull'argomento e questo si ripete per ogni possibile evento (o sua assenza) che giustifichi la pubblicazione di un articolo. Ora, parlare di "trasfusioni facili" e dei rischi ad esse connessi senza alcuna ragione evidente e senza essere a conoscenza di casi di una relativa importanza o di un eventuale aumento del loro numero, è puro allarmismo e bassa speculazione. Non sarebbe la prima volta che un'autorevole rivista scientifica sostenga una determinata tesi o instilli nei lettori ansie e preoccupazioni per occulti interessi (di solito, commerciali). C'è da chiedersi se in questo caso il dubbio sia legittimo e, se sì, quali siano questi eventuali interessi... [SM=x570868]

D’altro canto, liquidare i commenti, le ragioni e le considerazioni dei vari foristi intervenuti come semplice FUFFA ed accreditare senza riserve il contenuto dell’articolo in questione ritenendolo la sola ed unica verità accettabile, mi sa tanto di smaccata superficialità, evidente insofferenza e strisciante intolleranza per le altrui opinioni. [SM=x570882]

Spero di sbagliarmi... [SM=g27829]

Un fraterno saluto. [SM=x570892]

Freddie
-------------------
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.

[Modificato da !Freddie! 01/05/2008 02:24]