00 14/04/2008 17:19
Per Cashmire, Achille e Gabriele traggiai:

Perfetto, grazie per le precise spiegazioni. Sapevo bene o male cosa fossero le ragadi ma non che sanguinassero .. o meglio, da ignorante sono arrivata a pensare che fosse una semplice "infiammazione" della mammella e non certo delle "spaccature" per una scorretta posizione del bambino mentre succhia il latte o se il seno non viene mantenuto asciutto.

Dico senz'altro una castroneria visti i miei studi alquanto superficiali della Bibbia rispetto ad alcuni, ma.. Gesù, durante la sua ultima cena usò in particolare queste parole per definire IL NUOVO PATTO DI ALLEANZA (detto anche nuovo testamento):

Or mentre mangiavano, Gesù prese del pane; e fatta la benedizione, lo ruppe, e dandolo a’ suoi discepoli, disse: Prendete, mangiate, questo è il mio corpo. Poi, preso un calice rese grazie, lo diede loro, dicendo: Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per la remissione dei peccati (Mt 26:26-28)

E' vero che non fu certo il sangue e il corpo di Cristo letterale, ma simbolicamente queste figure rappresentavano l'unico sacrificio in grado di esentarli realmente dai peccati, cosa che prima avveniva secondo il rito, sacrificando l'animale di cui se ne sarebbe mangiata la sola carne e non certo il sangue.

Se Gesù permise che si bevve anche solo simbolicamente il sangue DEL SACRIFICIO (quello decisivo e definitivo), perchè ci si dovrebbe attenere scrupolosamente, ancora ad una legge legata al sacrificio per la remissione dei peccati (non mangiare sangue) che è venuta a completarsi con la morte di Cristo?

Infatti è ormai palese a tutti che se inizialmente erano sotto la legge e dunque soggetti al PATTO DELL'ARCA DELL'ALLEANZA, poi non lo furono più venendosi a compiere la profezia tramite cui la morte di Gesù liberava il popolo non solo dalla legge (non perchè questa fosse ingiusta ma perchè essa non era perfettamente praticabile da nessun uomo), ma dalla morte, attraverso la fede stessa.
Non essendo più sotto la legge non fu più necessario sacrificare animali ed attenersi a tutto ciò ce concerne il SOLO RITUALE richiesto da Dio in previsione di quello puro.

So che per quanto possa essere chiaro (credo che lo sia.. a me pare così) i Tdg menzionano l'unica scrittura presente nel Nuovo Testamento (termine che ovviamente non viene impiegato da parte loro a motivo del fatto che non comprendono alcune distinzioni necessarie a spiegare proprio questo passaggio), che è la seguente:

Poiché è parso bene allo Spirito Santo ed a noi di non imporvi altro peso all'infuori di queste cose, che sono necessarie;cioè: che v'asteniate dalle cose sacrificate agl'idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla fornicazione; dalle quali cose ben farete a guardarvi. State sani. (Atti 15:28,29)

Mi chiedo dunque, perchè mai Paolo menziona nuovamente una pratica che deriva da una legge ormai "superata" riguardo per lo meno ciò che era una preparazione alla venuta conclusiva di Gesù Cristo? In ogni caso ancora, come mai una legge mirata in maniera specifica all'astensione dal sangue di un animale viene largamente reinterpretata, attribuendogli un concetto diverso da quello che vuole essere in prospettiva della vera vita (sangue = vita) che è il Cristo?

Ecco che ho incrinato leggermente il discorso, probabilmente sono OT... ma tentando di considerare il punto di vista dei tdg in merito a questo mi sorgono le su dette domande (forse già trattate ampiamente sul forum)


Mari [SM=x570868]
[Modificato da Maribella77 14/04/2008 17:33]
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