00 05/04/2008 09:43
Parlando di queste accuse mosse a Balzereit di aver "annacquato ed attenuato" il vigore originale della "Dichiarazione", lo storico M. James Penton in un suo articolo sui TdG ed il nazismo - articolo che è poi stato pubblicato nel libro "I testimoni di Geova e la politica" del 1990 -, scrive:

«Balzereit può essere stato il responsabile della traduzione in Tedesco della Dichiarazione, e può anche essere stato responsabile di aver redatto la lettera per Hitler. Tuttavia è anche chiaramente evidente che egli non la manipolò modificandone la scelta dei vocaboli. Innanzitutto, la Società Torre di Guardia pubblicò sull’Annuario dei testimoni di Geova del 1934 la versione inglese della Dichiarazione — che è virtualmente identica alla versione tedesca — che costituisce la sua dichiarazione ufficiale a Hitler, al governo tedesco, ed ai funzionari tedeschi, dai più grandi ai più piccoli; e tutto ciò non potrebbe essere stato fatto senza la piena approvazione di Rutherford. In secondo luogo, la versione inglese della Dichiarazione è chiaramente redatta nell’inconfondibile stile ampolloso del giudice. Terzo, le espressioni rivolte contro gli Ebrei contenute nella Dichiarazione sono molto più consone a ciò che poteva scrivere un americano come Rutherford che a ciò che avrebbe potuto scrivere un tedesco … Infine [Rutherford] era un autocrate assoluto che non avrebbe tollerato il grave tipo di insubordinazione di cui si sarebbe reso colpevole Balzereit "svigorendo" la Dichiarazione … A prescindere da chi abbia scritto la Dichiarazione, il fatto è che essa fu pubblicata come documento ufficiale della Società Torre di Guardia» (pp. 52, 53).

Chi ha ragione? Penton, che difende Balzereit da queste accuse di manomissione, oppure la WTS, che accusa questo ormai defunto dirigente di aver "svigorito" arbitrariamente il testo originale?
La logica farebbe propendere per la tesi di Penton...

Voi che ne pensate?

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 05/04/2008 09:52]