Ieri ero per strada, e venivano verso di me due sorelle mai viste prima. Speravo che mi fermassero perchè avevo voglia di fare un pò di contestazione dottrinale, soprattutto considerato che dovevo aspettare una persona, e quindi non sapevo come passare quei dieci minuti.
Le sorelle camminavano lentamente, venivano verso di me, e alla fine non mi hanno fermato. Fin qui, nulla di strano, mica si devono fermare tutti. Ma camminavano lentamente e parlavano ad alta voce, quindi ho sentito qualche loro frase. La cosa che mi ha colpito è che discutevano tra di loro su quanto servizio segnare, una diceva che avevano fatto un'ora, e l'altra sosteneva che potevano segnare un'ora e un quarto...
Allora mi sono ricordato che spesso si facevano queste disquisizioni al limite del paranoico per stabilire se si segnava servizio a partire da quando si usciva dalla comitiva, oppure se si poteva segnare servizio da quando si fermava la prima persona. E se poi il territorio era lontano? La mezz'ora persa per raggiungere il territorio andava segnata? Oppure no? Anche perchè per i pionieri, tutte quelle mezz'ore erano importanti per raggiungere le ore!!
Tutto questo mi ha fatto ricordare che si perdeva spesso di vista l'obiettivo principale della predicazione, basato sui valori insegnati da Gesù. E invece nella WTS si pensa principalmente a fare servizio per "fatturare" un bel rapporto di servizio di campo, cosparso di numeri, gli stessi numeri che poi verranno presi in esame dagli anziani e dal sorvegliante per "capire" se eravamo persone spirituali o meno!!! E anche per capire se eravamo idonei per ulteriori privilegi di congregazione!!! Capito? Tante ore = persona spirituale. Poche ore = cattivo cristiano.
Tutto ciò è molto squallido e terribilmente frivolo: la predicazione, così come promossa da Gesù Cristo, è stata trasformata in un'attività di propaganda, da dichiarare su un foglietto per "portare a casa i risultati", come il budget di una grande azienda.
PS: riguardo al segnare servizio, dopo lunghe diatribe con gli anziani, da me avevano detto che si doveva segnare servizio a partire dalla prima persona contattata. Quindi magari appena usciti dalla comitiva, ci si sedeva in macchina solo per scrivere qualcosa su una nota di casa in casa, giusto per poter dire di aver iniziato il servizio e raggirare la regola!! Che ipocrisia!! E io ero uno di quelli, altrimenti per fare le 60 ore di pioniere ausiliario dovevi stare in giro quasi il doppio delle ore, e anche quando le ore sono state ridotte a 50, ci si doveva inventare molti trucchi. Tranne per chi serviva nei gruppi di lingua straniera, che poteva segnare servizio da quando usciva dalla comitiva... Immagino che in tutta Italia comunque c'erano disposizioni diverse e personalizzate... è così?