00 16/03/2008 12:46
A milky way e ad Alex

“non avevamo abbastanza fede???forse lei non aveva abbastanza fede???”
Ho, come molti, subito nel volgere di pochi anni la perdita delle persone che più amavo.
Mi sono ritrovata sola e sapeste quanto ho pregato.
Chiedevo, all’inizio un miracolo che potesse salvare loro la vita, poi che almeno le sofferenze fossero loro risparmiate ed infine, che almeno non si rendessero conto di quanto stava per accadere.
Insomma, senza avere la lucidità di rendermene conto, mutavo le mie richieste con il volgere della malattia.
Non c’è stato miracolo.
La ripresa dura ancora.
Sono passata attraverso esperienze di depressione, di rigetto della religione…
Poi ho incontrato i TdG.
La spiegazione delle loro dottrine, confesso, mi ha recato un certo beneficio:
La certezza che i miei cari dormissero senza alcun giudizio avverso, la speranza di rivederli in futuro (questa speranza e non altre mi convinse ad iniziare lo studio), la loro certezza che i miracoli non esistevano più, se non come dimostrazioni sataniche.
Quando ho iniziato a nutrire i primi dubbi sugli insegnamenti del culto, dubbi poi divenuti certezze, è stato un altro colpo, il colpo di grazia, credevo.
Poi, grazie anche a quanto appreso in questo forum, ho iniziato a ragionare: non era già un miracolo che, da sola, senza alcun conforto, fossi riuscita a dare ai miei cari tutta l’attenzione, le cure e l’amore, senza mai provare stanchezza?
Se dopo ero crollata, lo dovevo alla mia umanità, ma fino al momento del bisogno non avevo avuto cedimenti.
Se Dio non mi ha dimostrato di essermi vicino, allora non ho capito niente.
Ora Lo cerco, so che non mi ha mai abbandonato, sono io che ho fatto finta di non vederlo.
Non sono tuttora in grado di capire la Sua volontà, ma mi affido a Lui con fiducia.

Nonna Pina