Finalmente
Sia lodato Dio,finalmente questa sera ho detto ai testimoni di geova che volevo smettere lo studio con loro.Devo dire che credo che l'anziano sia rimasto di stucco e se ne sia andato molto deluso.Mi hanno chiesto il perchè,e io gli ho risposto che con loro non avevo un feeling nel ragionare,perchè io dovevo ragionare secondo il loro intendimento e non secondo la mia testa,il mio ragionamento.Così mi hanno chiesto di specificare,allora io gli ho fatto l'esempio del nome di Dio,gli ho detto che il nome inteso nelle scritture,non è altro che la "rivelazione"della persona stessa,la rivelazione del suo essere.A questo punto gli ho fatto l'esempio già fatto con loro di Esodo 3,13-15 e sempre esodo 34,14;dove chiama Dio per nome evidenziandone però anche il perchè.Naturalmente loro insistono nel dire che la pronuncia del nome è importante,e mi fà l'esempio di come inizierebbe lei una preghiera(Padre geova),specificandomi che chiamarlo "Dio" è generico,e mi fà l'esempio in cui San Paolo chiama satana:"l'iddio di questo sistema di cose".A questo punto gli faccio l'esempio della parabola di Gesù,nel quale mette a confronto il fariseo e il pubblicano che nel tempio pregano,e uno di essi torna a casa giustificato.Allora dico che qui Gesù evidentemente si era sbagliato a dire questo stando a quello che loro stavano dicendo.No perchè Gesù stava solo facendo un esempio e non stava dicendo come bisogna pregare è stata la risposta.Allora gli ho detto che quando Gesù spiega in parabole non parla di cose surreali,ma dice delle cose che realmente succedono.Gli ho anche detto che quando le scritture ci dicono di santificare il nome di Dio non santifichiamo certamente il tettagramma,ma la persona di Dio stesso.Poi per dire che loro hanno ragione sul fatto del nome,visto che gli ho detto che noi sull'esempio degli Ebrei non nominiamo il suo nome,mi hanno detto che Dio avrebbe ripudiato il suo popolo,e questo è uno dei motivi per cui è stato ripudiato.Di questo io gli ho detto che secondo me loro si stavano sbagliando,perchè Dio non si rimangia la quello che dice,infatti se leggo la lettera di San Paolo ai romani al capitolo 11,1 egli dice:"Io domando dunque:Dio avrebbe ripudiato il suo popolo?Impossibile!" Più chiaro di così. E così ho visto che quando sono andati via,non erano euforici come qualche volta,ma abbastanza delusi;forse perchè non sono riusciti nel loro intento di convincermi con il loro modo di ragionare,secondo i loro libretti e non secondo quello che lo scrittore sacro voleva dire. Secondo voi ho fatto bene a staccare per un pò la spina,visto che vengo "accusato" di fare dei discorsi contorti,mentre i loro sono buoni,e si dovrebbe ragionare secondo "il loro vangelo" e la testa del CD della WTS?