00 24/01/2008 11:27
..il nostro compito non è d'informarlo,né di fare maldicenze ma di pregare per lui e tacere(1 Giovanni5:16)

qual'è la cosa giusta da fare secondo i cattolici,
gli evangelisti e i testimoni di Geova?
e inoltre se un uomo secondo la sua religione pecca e nn lo dice ma viene scoperto e portato davanti a un comitato giudiziario e si pente ha un valore il suo pentimento o si pente perchè ha paura?
nn è la nostra coscienza che ci fa stare male e ci fa desiderare il perdono di Dio? E infine se una determinata cosa per me nn è un peccato come posso pentirmi?