00 17/12/2007 00:19
Re: Re: Re: Re:
35.angelo, 16/12/2007 21.21:




caro Giancarlo

anche io sono della diocesi di Milano e chissà magari abitiamo nella stessa parrocchia [SM=x570864] [SM=x570867] ,

voglio fati un esempio...
Perchè molti cattolici praticanti non conoscono e non sanno nemmeno trovarti dei versetti nella bibbia?

prova ad andare dai tdg,avventisti,evangelici,mormoni,pentecostali...
vedrai che loro te li troveranno con grande dimestichezza quei stessi versetti,
con questo non voglio dire che loro hanno la verità e i cattolici nò,
perchè come sono cristiani loro lo siete anche voi.
Quello che volevo mettere in evidenza è che tutti abbiamo qualcosa da imparare dal nostro prossimo (anche se ci è antipatico o dice qualche eresia)
E la Chiesa Cattolica avrebbe da imparare molto sulla "parte buona" di questi movimenti religiosi.
Idem il contrario ovviamente.







oltre a quotare trianello devo dirti che Rimane cmq il fatto che le occasioni per un Cattolico per conoscere maggiormente i libri ci sono, basta coglierle e quindi la Chiesa fa già il suo mestiere.

Poi una considerazione: i parroci hanno (qui a Milano) parrocchie di almeno 7000 abitanti di cui circa il 20% praticanti....
la mia è di circa 7000 persone dal prossimo anno si fonderà con quella accanto che ha 13.000 persone e dato che abbiamo anche il nuovo gaetano pini sono oltre almeno altre 500 persone che necessiterebbero 1 prete solo lì...
vuol dire dover gestire rapporti con migliaia di persone, devono pensare al bene di tutta la comunità, e quindi le attività che coordinano sono davvero moltissime, é difficilissimo trovare il modo di fare corsi penetranti e approfonditi come desumo li intenda tu, semplicemente perché non ce n'è modo, però la diocesi li fa, basta seguirli.
Voglio dire solo che a livello di Diocesi il Cattolico trova tutto il supporto che vuole, e può approfondire quanto vuole la sua conoscenza delle scritture, a livello parrocchiale però non é possibile.