Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Torino: violentava cugina, condannato a sei anni

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    brunodb2
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    00 07/12/2007 23:16
    Torino: violentava cugina, condannato a sei anni

    07 Dicembre 2007, 22:20

    TORINO - Un 29enne di Milano, affiliato ai Testimoni di Geova, è stato condannato dal Tribunale di Torino per violenza sessuale nei confronti di una cugina residente a Torino. Per l'accusa, tra il 1998 - quando la ragazza aveva nove anni e lui 18 - al 2005, ha costretto la giovane a subire abusi sessuali. La vicenda è venuta alla ribalta nel 2005 quando la ragazza ha confidato le violenze ad una educatrice. (Agr)

    Fonte:
    www.instablog.org/ultime/9470.html


    Bruno

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    Achille Lorenzi
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    Utente Master
    00 08/12/2007 18:00
    Altro articolo su La Stampa di oggi:

    8/12/2007 (13:24)
    Ha violentato la cuginetta
    Condannato a sei anni




    Foto d'archivio

    Lui testimone di Geova.
    La prima volta lei aveva 9 anni


    RAPHAËL ZANOTTI
    TORINO
    Per la sua religione è un testimone. Di Geova, per la precisione. Ma per la Giustizia italiana è un imputato e da ieri anche condannato. Sei anni di reclusione, per la precisione. Un anno meno del periodo nel corso del quale avrebbe ripetutamente violentato la cuginetta milanese che lo veniva a trovare tutti i week end a Torino. Una storia agghiacciante, quella di Clara (il nome è di fantasia). Una storia che è rimasta nascosta per sette anni prima di venire allo scoperto, prima che la bambina diventata donna troppo in fretta trovasse il coraggio di raccontare quegli incontri intimi con quel parente più grande, molto più grande. Era il 1998 quando tutto ha avuto inizio. Clara, all’epoca, aveva appena nove anni. Suo cugino, invece, era già un adulto: diciotto.

    Nonostante vivessero in città diverse, Clara e il cugino si vedevano praticamente ogni week end. Le loro due famiglie erano molto attaccate, le loro madri erano cugine di primo grado. E così succedeva sempre che la famiglia di Clara la mandasse a Torino, oppure scendesse insieme a lei. Nessuno si è mai accorto di nulla fino a quando, durante una gita, Clara - ormai diventata sedicenne - non si è confidata con un’educatrice. In passato aveva già provato a raccontare quell’incubo. Alle amichette, troppo piccole per capire. L’educatrice, invece, ha preso la cosa sul serio. Ha subito allertato gli assistenti sociali di Milano. E questi hanno avvertito il tribunale dei minorenni. Poco dopo Clara è stata portata via alla famiglia ed è cominciata l’indagine portata avanti dalla sezione interforze della Pg del gruppo “Fasce deboli” della procura di Torino.

    Un’indagine lunga e complessa, giocata soprattutto sulla mente di Clara: gli psichiatri che cercavano di capire se le anomali che riscontravano nei suoi atteggiamenti potessero effettivamente essere dovuti a sette anni di violenze da parte del cugino, e la famiglia che all’inizio non le ha creduto e ha pensato si fosse inventata tutto. Invece, dopo questa seconda prova, tutto ha confermato il racconto di Clara. Il cugino è stato condannato e la sua famiglia, ora, ha capito: la sta seguendo in un percorso di recupero psicologico.

    Link: www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200712articoli/5367gi...