Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Mercoledì 5 dicembre - Radio Maria - I Testimoni di Geova

  • Messaggi
  • OFFLINE
    brunodb2
    Post: 2.060
    Registrato il: 12/07/2004
    Utente Veteran
    00 04/12/2007 20:06
    Consueto appuntamento mensile, sulle frequenze di Radio Maria, con la trasmissione

    “I Testimoni Geova”
    a cura di Mons. Lorenzo Minuti

    con lui in studio:

    il dott. Sandro Leoni
    e il Gruppo Pi Greco

    Per sintonizzarsi e ascoltare la trasmissione in oggetto ricercare la frequenza della propria regione qui:

    www.radiomaria.it/frequenze/frequenze_nazionali.php

    oppure, se la volete ascoltare rimanendo seduti davanti al vostro computer,
    premete sulla scritta:

    ASCOLTA RADIO MARIA
    sulla pagina del link sopra indicato, in alto a destra.


    NOVITA’ – cambia la “scaletta”

    Solo una piccola anticipazione degli argomenti … …

    Il Gruppo PI GRECO con la rubrica: “Le discordanze della Torre di Guardia”

    Don Lorenzo: 1 –I “consigli” dello SFD in: KM settembre 2007 …
    2 – Lettera drammatica di una adolescente che non c’è più …


    Sandro Leoni: … attingerà a piene mani dal forum di Achille, specialmente per quanto riguarda testimonianze di vita di alcuni ex …


    e ... ... ...


    Ricordo che la trasmissione in oggetto può essere riascoltata nel sito di Nemorino

    VASODIPANDORA

    www.vasodipandora.org/


    Ciao [SM=x570892]
    Bruno



    P.S. Nemorino!
    Accendi i motori [SM=g27828]



    ______________________________


    ---Verba volant scripta manent---
    -----
    --- www.vasodipandora.org ---
  • OFFLINE
    brunodb2
    Post: 2.065
    Registrato il: 12/07/2004
    Utente Veteran
    00 05/12/2007 17:57
    Allora ... siete sintonizzati?





    Ciao [SM=x570892]

    Bruno
    ______________________________


    ---Verba volant scripta manent---
    -----
    --- www.vasodipandora.org ---
  • OFFLINE
    MatriXRevolution
    Post: 685
    Registrato il: 12/10/2006
    Utente Senior
    00 05/12/2007 18:27
    Radio Maria riconosce la qualità del sito di Achilleeee!!

    Grandeeeeeeeeeeeeee!!
    Ha preso la testimonianza della ragazza chiamata "Una Simpatizzante"!!


    [SM=x570925] [SM=x570926]

    Oleeeeèèèèèoleeeeeeeeoleoleoleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeèèèè!!! [SM=x570889]
    __Links Interessanti che vi propongo______________ __ _
    La nuova offerta per il Digitale terrestre Dahlia TV: CALCIO, SPORT, EROS, XTREME, EXPLORER E ADULT a solo 6 euro
    Se l'assicurazione auto e moto non ti fa dormire, Dimezzala qui.
    Nasce un nuovo potentissimo sistema per incontrare l'amore in rete.
    ____________________________________________________________________
    Signore, Ti ringrazio di essere Ateo!
  • OFFLINE
    brunodb2
    Post: 2.066
    Registrato il: 12/07/2004
    Utente Veteran
    00 05/12/2007 20:48
    Questa è lo scritto che è stato inviato a don Lorenzo via email e che ha letto a Radio Maria questa sera:

    Rachele che non sorride più

    Scritto da Vania
    venerdì 21 settembre 2007

    Aveva quindici anni. Aveva finito la scuola media e s'era iscritta all'alberghiera. Ma i suoi genitori s'erano opposti. Allora s'era iscritta ad un corso per parrucchiera. S'erano opposti ancora.
    Si chiamava Rachele, Rachele Scicolone. Aveva 15 anni e sua madre e suo padre erano Testimoni di Geova. Rachele non poteva studiare solo per questo. Rachele non doveva mischiarsi con "le persone del mondo", avrebbero potuto corromperla, traviarla. Rachele era mora, slanciata, solare: entrava in un posto e il suo sorriso illuminava la stanza. Rachele aveva la vita che le fioriva negli occhi.
    Aveva sogni da ragazzina, Rachele. Sognava i jeans della Levi's, le scarpe della Nike, la maghietta di CocoNuda. Ma non avrebbe mai potuto averli, perchè la madre e il padre di Rachele erano Testimoni di Geova, e le "cose del mondo" a Rachele erano proibite: niente Nike, niente Levi's, niente maglietta. Un mondo piccolo, troppo piccolo, per un sorriso così grande, per tutta quella vita negli occhi. E tutti i suoi desideri ruotavano intorno all'hamburger da McDonald's, ad una passeggiata per le strade di Licata, a qualche chiacchierata con gli amici. Amici. Rachele aveva solo compagni di fede, di una fede che non riconosceva sua. Una fede subita. Aveva il permesso di uscire di casa solo per "servizio": con in braccio i suoi giornalini, a bussar casa per casa, per diffondere la parola di Geova. Rachele sentiva il bisogno di amici. Amici veri, che non stessero lì a controllarne ogni gesto, a misurarne ogni respiro, a valutarli nell'ottica del peccato, con le uniche categorie mentali di bene e male, di giusto e sbagliato. Troppo stretto, quel mondo, troppo stretti quei lacci che non aveva mai riconosciuto come suoi.
    E per le Nike, per l'hamburger da McDonald's, Rachele aveva rubato. Pochi spicci, durante le adunanze, rubati dalle tasche dei cappotti. I soldi di un hamburger, di un rossetto. Cose comuni, tra ragazzini. Un sintomo di disagio, una muta richiesta d'aiuto. Ma non l'avevano vista così suo padre e sua madre. Rachele era una peccatrice. E da peccatrice era stata trattata, denunciata agli anziani della congregazione. E "per il suo bene" gli anziani della congregazione l'avevano segnata. Dinanzi all'intera congregazione dei fedeli avevano raccontato il suo peccato, coprendola di vergogna, di disonore, di umiliazione. Pochi spicci, un peccatuccio veniale, da ragazzi.
    Se Rachele avesse fatto un'altro sbaglio l'avrebbero "disassociata", buttata fuori dalla congregazione, trattata da reietta. Rachele aspettava di compiere diciott'anni, aspettava il giorno in cui avrebbe potuto gettar via il giogo e assaporare la libertà. La libertà di una passeggiata, di un libro, di un hamburger. Ma quanto sembrano lunghi tre anni, quando se ne hanno quindici! La vergogna, l'umiliazione, le bruciavano la faccia. Se gli anziani l'avessero buttata fuori, anche sua madre e suo padre l'avrebbero cancellata dalla loro vita. Avrebbe perduto il loro affetto, il calore di casa, quel sentirsi al sicuro e protetta nel suo letto. Certo, sua sorella le aveva detto che se la sarebbe presa in casa, ma non sarebbe mai stata davvero a casa.
    E poi c'era stata la faccenda delle sigarette. La madre le aveva trovate nel suo zaino, nascoste sotto i libri, il portafogli, il pacchetto di fazzoletti di carta. Rachele sapeva che lo avrebbe detto agli anziani. Sapeva che bastava quello a farla mettere fuori. A perdere l'amore di sua madre, di suo padre, l'amore di casa.
    Era il 21 settembre 2006. Giornata di adunanza. Rachele era andata con sua madre. Erano tornate tardi. Sua madre l'aveva lasciata davanti al portone di casa, le aveva detto di salire a riscaldare la cena mentre lei andava a parcheggiare. Pochi minuti, il tempo di trovar uno spazio libero ai bordi della carreggiata. Cinque minuti. Rachele aveva aperto il portone, aveva fatto cinque rampe di scale, aveva aperto la porta di casa. E forse aveva pensato che in quella casa non ci sarebbe rimasta a lungo. Bastava una parola degli anziani. Una parola, una sola, e avrebbe perso tutto.
    Aveva spalancato il balcone, aveva preso una sedia, l'aveva accostata alla ringhiera. Aveva afferrato un foglio, scritto con mano malferma poche parole: "Perdonatemi, vi voglio bene". Poche parole, e tutta la vita negli occhi consumata in un rigo, consumata nel salire sulla sedia. Era tardi. Era buio. Era notte. I lampioni erano occhiate di luce sull'asfalto. C'era un'aria leggera, calda ancora d'estate. Chissà quanto pesava quell'aria. Meno del peso che sentiva nel cuore, nella testa, nello stomaco. Era buio. Meno buio del buio che le aveva mangiato la vita dagli occhi. Meno buio. Sembrava buono, quel buio. Caldo, sicuro. Sembrava chiamarla. Piano, in un sussurro gentile. Era buono, quel sussurro. Caldo, sicuro. E Rachele chiuse gli occhi e si gettò nel buio.

    fonte:
    www.bispensiero.it/index.php?option=com_content&task=view&id=360&It...

    Così come ha fatto don Lorenzo anch'io mi astengo da qualsiasi commento ma non dalle preghiere verso una ragazza che aveva la vita che le fioriva negli occhi.

    Ciao Rachele

    Bruno
    ______________________________


    ---Verba volant scripta manent---
    -----
    --- www.vasodipandora.org ---
  • OFFLINE
    brunodb2
    Post: 2.070
    Registrato il: 12/07/2004
    Utente Veteran
    00 06/12/2007 13:06
    On-line la registrazione della trasmissione di ieri 5 dicembre 2007.

    qui:


    www.vasodipandora.org/?q=dicembre2007

    Buon ascolto. [SM=x570892]

    Bruno
    ______________________________


    ---Verba volant scripta manent---
    -----
    --- www.vasodipandora.org ---
  • OFFLINE
    nemorino60
    Post: 914
    Registrato il: 08/07/2004
    Utente Senior
    00 06/12/2007 17:43
    Comunicazione
    Ciao a tutti,
    sono veramente contento che nell'ambito della trasmissione di Don Lorenzo Minuti sia stato fatto cenno al sito VasodiPandora. Questo mi ripaga della mole di lavoro che l'aggiornamento del sito comporta. Il fatto che lo staff di Don Lorenzo e del Dott. Sandro Leoni considerino questo lavoro degno di menzione in una trasmissione di portata nazionale mi permette di considerarmi sulla buona strada. Devo fare però un ERRATA CORRIGE: durante la trasmissione viene citato il sito vasodipandora.com che purtroppo conduce ad una pagina di link senza alcun nesso logico e appartenente ad un sito in vendita. L'indirizzo corretto per quanti desiderano raggiungere i contenuti citati durante la trasmissione è il seguente:
    http://www.vasodipandora.org
    Ringrazio Don Lorenzo Minuti e Sandro Leoni per la fiducia accordatami.
    A loro un cordialissimo saluto e un benvenuto ai nuovi visitatori di vasodipandora.org
    Stay tuned! Su vasodipandora ci saranno altre novità VIDEO! :-)
    nemorino60
    _________________________________

    nemorino60
    http://www.vasodipandora.org