00 07/11/2007 21:02
Re:
MPA, 06/11/2007 22.16:



Se uno è adulto e non ha figli cui badare, ok. Scelga come crede. Ma se ha responsabilità verso figli minori dovrebbe tenerne conto, altrimenti non può provvedere loro, e che io sappia anche provvedere ai propri figli è scritto nella Bibbia come dovere imprescindibile.



Ma guarda che io sono d'accordo con te.
Trovo il divieto sul sangue assurdo.
Ma se per questo trovo che imporre il matrimonio a due ragazzini per la dote lo sia altrettanto. Eppure centinaia di milioni di indiani lo trovano normale.
Scrivere alle nazioni unite non serve a nulla.
Sostenere delle associazioni che favoriscano la cultura in india forse sì.

Io contestavo proprio questa soluzione ( una petizione al governo) e il definire "sanguinaria" una credenza religiosa basata sulla fede.
MI viene in mente Salvo D'Acquisto, carabiniere eroico che si è sacrificato per salvare delle vite.
Penso che a sostenerlo ci sia stata anche la fede in Dio e la certezza che Vede i nostri sacrifici. E ci premia.
Ma forse chi non è credente potrebbe non capire un simile gesto.
O arrivare a tale sacrificio senza il sollievo della speranza.
Chi è meglio?
Se quella donna ha perso la vita perchè credeva davvero che Dio volesse così, cosa credi che ne pensi Lui?
E cosa dovremmo pensare di Cristo che ha sacrificato la vita per sei miliardi di uomini, molti dei quali davvero malvagi?
Cos'è, eutanasia anche questa?

MPA




Sono d'accordo con te.

Infatti quella donna ha tutta la mia ammirazione per il coraggio che ha dimostrato, anche se mi chiedo se abbia avuto l'opportunità di pensare ai suoi bimbi che lasciava....

Il fatto è che questa interpretazione della volontà di Dio mi sembra errata e si dovrebbe fare in modo che lo si comprenda.

Ti ripeto comunque che la libertà individuale termina quando si invade la libertà altrui o quando si viene meno a principi morali altrettanto validi quale ad esempio il provvedere ai propri figli.