00 27/10/2007 19:44
Ciao AXL, conosco bene l'ambiente e l'indottrinamento WTS.
So benissimo che la fuoriuscita di un Testimone di Geova dalle file dei suoi ex correligionari, è spesso dolorasa.

Tuttavia, non condivido per niente il tuo modo di frequentare la congregazione.
E' un imbroglio non tanto per l'Organizzazione, quanto per te stesso.
Cosa farai quando per strada incontrerai un fratello disassociato o dissociato e non potrai salutarlo nonostante tu possa essere in disaccordo con questa veduta?

A mio avviso, il rischio spirituale che stai correndo è ben più grande di quello dei testimoni di Geova, che all'interno dell'Organizzazione, sono ignari dei retroscena della WTS.
Il problema è che stai dimenticando che pur non volendo essere Testimone di Geova, non vuoi essere neppure cristiano.
Il cristianesimo non è fatto di compromesso.
Quindi se certe cose non le concepisci come vorrebbe farti comprendere l'Organizzazione, accettarle per stare "tranquilli" nella Chiesa, ti fa inevitabilmente compromettere agli occhi di Dio.
Se vuoi essere uno dei vincenti che sarà premiato da Cristo con una corona d'incorruttibilità, devi evitare questo tuo modo di vivere ambiguo.
Dammi retta! Insegui un modo di vivere che è consono alla TUA comprensione delle Sacre Scritture, e prega affinchè Dio ti guidi. Accetta le responsabilità che hai, anche se queste hanno delle sofferenze nascoste, e anche se richiedono sacrifici.
Non continuare a condurre la tua vita nel compromesso.
Prendi la tua determinazione e consegui la vittoria.