00 19/10/2007 05:25
Plaudo all'apertura di questo thread e lo segnalo anche nella sezione di psicologia (che è in evidenza)
Trovo pertinenti ovviamente sia le osservazioni di Achille che i debiti contemperamenti:

- di P. Francesco che apre uno spiraglio alla possibilità e perciò non ritiene inutili i tentativi neanche con i TG "convinti" (che poi starebbe per "incartati"). Se non nutrissimo questa speranza che nell'animo umano, anche più condizionato possibile, resta al fondo la razionalità con la conseguente possibilità di una autorisurrezione daremmo un taglio del tutto diverso ai nostri interventi e la notte resteremmo a dormire invece di "farsi tutto a tutti pur di salvarne qualcuno" non è vero?;

- di Bruno che ricorda l'efficacia del rispetto e della carità nel trattare con loro;

- di Gabriele che ci ricorda la presenza di TG che non intervengono ma leggono e riflettono.

E mettiamoci pure l'aggiunta che varie testimonianze nel forum dimostrano che esso ha dato a parecchi l'imput per un ripensamento iniziale.

Quindi continueremo, serenamente, tenacemente, sapendo di contribuire alla... "evasione di prigionieri innocenti".

Grazie a Dio, e anche grazie alla WT, pare che siano finiti i tempi rutherfordiani delle "locuste all'assalto" che esigevano la totale assenza di libertà riflessiva e il fanatismo ottundente.
Eventuali superstiti del... "celeste impero", sempre possibili data la proverbiale longevità di unti e pecore, non fanno testo.
[Modificato da berescitte 19/10/2007 05:27]
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est modus in rebus