Qualche anno fa un ex TdG, purtroppo tragicamente scomparso, mi scrisse una lettera dove parlava delle regole esistenti nella sua congregazione:
«.... Ecco alcuni esempi pratici di ciò che avveniva nella mia congregazione e che rendono chiaro cosa intendo dire quando parlo di "regole" imposte dagli uomini:
Nella Sala non si potevano portare giacche blu, rosse o dai colori troppo accesi.
La gonna doveva essere sotto il ginocchio, sennò quando la sorella si sedeva la gonna si accorciava e i fratelli si turbavano.
La gonna doveva essere di modello "classico"; la gonna-pantalone non era ammessa.
La scollatura non doveva provocare "strane idee" nei fratelli.
Alle sorelle con gli orecchini era consentito un solo foro per orecchio; due fori erano ritenuti mondani.
I fratelli esemplari non potevano applicare spillette al bavero della giacca.
Non si potevano indossare cravatte con personaggi dei fumetti, Topolino, Paperino etc.
Barba vietata.
Pizzetto vietato.
Baffi consentiti.
Basette a malapena tollerate.
Le scarpe di chi saliva sul podio dovevano essere con i lacci, i mocassini erano ritenuti troppo casual.
Il vestito degli oratori doveva essere intero, lo spezzato era troppo disinvolto.
Nell'opera di predicazione fatta per strada non si potevano portare gli occhiali da sole.
Discoteca vietata.
Stadio vietato.
Concerti vietati, tranne quelli lirici.
Indossare magliette con disegni che richiamano l'attenzione su di se.
Indossare Jeans scoloriti, strappati o con le toppe...
La lista continuerebbe molto a lungo, ma ti risparmio il seguito...»
Da
www.infotdgeova.it/esperienze/storia.php
Achille