00 29/08/2007 22:00
Re: Re:
.gandhi., 29/08/2007 20.49:


-Secondo me, cose buone ci sono, e molte.
Spesso accade che persone con problemi caratteriali o sociali e magari nella società in generale erano emarginate, ora hanno trovato un posto dove stare.
-In alcune congregazioni è molto forte e sentito lo spirito di gruppo, nessuno viene escluso quando si organizzano gite o svago in generale, nemmeno quei giovani un pò difficili, che in compagnie normali verrebbero derisi ed esclusi.
-Se sei giovane e in perido critico, è meno probabile che prenda brutte strade, perchè si è accerchiati da altri giovani con dei principi e valori che normalmente te li sogni.
-se sei senza lavoro spesso riesci a trovarlo grazie al'aiuto che hai coi fratelli tdg
-se sei in difficoltà, magari con un parente all'ospedale, ti ritrovi con un sacco di tdg che ti chiedono se hai bisogno di qualcosa.
-se aiuti un fratello, spesso se lo ricorda e dopo anni ti ringrazia

Devo continuare???

ciao [SM=x570890]
gandhi
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Carissimi,

Avendo vissuto a lungo come TdG non posso che concordare che ci fossero degli aspetti positivi. Sarebbe ancor piu' ben triste la cose se cosi' non fosse stato. Solo non vorrei che, "per i non addetti ai lavori", passasse l'idea che certe situazioni positive dei TdG siano solo una loro escusiva. Grazie al cielo li troviamo anche in molte altre realta'.

Non posso condividere appieno gli aspetti che ho grassettato.
Ho dovuto (e non solo io) combattere "lo spirito di gruppo" che emarginava alcuni della congregazione solo perche' non graditi al "capo/i gruppo", con non poco disagio psicologico, e non solo, per coloro che venivano a trovarsi in tale situazione.
Riguardo a chi veniva ricoverato in ospedale non era propio "un sacco" la disponibilita' dei "fratelli", e gli anziani avevano il loro bel da fare al proposito.

Quanto sopra non si riferisce a rari casi isolati, ma per mia esperienza era abbastanza ricorrente.

Scusate se sono andato un po' OT, ma ripeto , non vorrei che chi ci legge ricevesse un'impressione che vada troppo al di la' di cio' che e' la realta, almeno come io l'ho conosciuta.

Per rientrare nel tema un aspetto che mi sfugge se e' gia' stato menzionato, e' il linguaggio "pulito".

Un caro saluto
Matisse



[Modificato da Muscoril 29/08/2007 22:01]
La verita' non danneggia mai una giusta causa. M. K. GANDHI