00 25/06/2009 17:29
Re: Re: Re:
nevio63, 25/06/2009 16.55:

Luteranamanier:  Beh questo è quello che ti hanno risposto i fratelli, ma tu personalmente cosa ne pensi? Veronika

VeroniKa, per quanto mi riguarda, un discorso pubblico pur tenuto da un oratore qualificato, in un luogo speciale e in un'occasione speciale e' una dissertazione sempre di carattere generale che non puo' contemplare situazioni specifiche. Nella fattispecie, questo sui "pericoli" della frequentazione prolungata di ambiti scolastici ed extrascolastici caratteristici del moderno mondo universitario (vedi omicidio studentessa di Perugia), puo' essere una direttiva di massima, ma non una valida ragione d'impedimento per chi volesse continuare gli studi sino al massimo grado. Non vorrei diventare lagnoso con esempi, tanti, di fratelli e sorelle (una addirittura divenuta moglie di un sorvegliante) che hanno continuato a studiare fino al conseguimento della laurea, forse nonostante qualche consiglio di troppo da parte di qualche zelante di troppo nominato della congregazione. nevio63

P.s. Saluto in questa sede il mio amico e fratello Vittorio, fino a 9 mesi fa anziano TdG di Avellino, che talvolta mi legge, egli ha deciso di riprendere tempo fa gli studi di laurea in lingue straniere: >Vittorio, ci vediamo presto e complimenti ancora per il 30 avuto all'ultimo esame d'informatica!>.



Sergio, vorrei che tu fossi più specifico, per te il discorso di Loesch è un "consiglio" ufficiale dello schiavo oppure una sua opinione personale?


Veronika