00 02/07/2009 14:54
Re:
Innanzitutto grazie a tutti per le vostre risposte [SM=x570901] ed anch'io la penso come voi, non è dal genere utilizzato che si "evince" la natura dello Spirito Santo.
Comunque quando anch'io ho ribattuto su ekeinos mi ha postato nel seguente modo :

"Al contrario, la questione verte soprattutto sul maschile ekeinos, che la tua Bibbia, manipolando in uno specifico caso il testo greco e, comunque, violentando (per motivi puramente teologici) la grammatica greca, traduce “EGLI”. E' questo il nocciolo della questione, null' altro! Vuoi la prova? Ne ho già parlato ampiamente domenica scorsa, ma lo ripeto, sperando sia la volta buona affinchè tu possa comprendere. Ti traslittero dal greco Gv. 14:16-17: “16) kagô erôtêsô ton patera kai allon PARAKLÊTON dôsei humin, hina meth' humôn eis ton aiôna êi 17) TO PNEUMA TÊS ALÊTHEIAS, HO ho kosmos ou dunatai labein, hoti ou theôrei AUTO oude ginôskei; humeis ginôskete AUTO, hoti par' humin menei kai en humin estai.
Questa, caro Araldo, è la prima menzione del parakletos (un sostantivo greco maschile) che Gesù fa. Ho l' impressione che tu mastichi davvero pochino il greco, ma se per caso ne hai qualche conoscenza, non dovrebbe sfuggirti una cosa basilare. Che qui Gesù assegna al “to pneuma to hagion” il titolo di “avvocato, soccorritore, consolatore”. Come ripeto, un maschile in greco. Ma il soggetto in discussione è “ to pneuma tês alêtheias” (lo spirito della verità). Logicamente, in base alla grammatica greca, Gv assegna al “ to pneuma tês alêtheias” solamente pronomi neutri (AUTO, HO), come ti ho evidenziato in maiuscolo. NON C' È NESSUNA POSSIBILITÀ DI AGGIUNGERE, QUI, UN MASCHILE, “EGLI”, IN BASE ALLE REGOLE DELLA GRAMMATICA GRECA, COME FA LA TUA BIBBIA. L' ho già spiegato molto bene nel mio post di domenica scorsa. Vuoi la prova? Eccola: Gv. 14:16-17 (NUOVA CEI): “E io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito perchè rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perchè non lo vede e non lo conosce, Voi lo conoscete perchè EGLI rimane presso di voi e sarà in voi”. Scruta il testo greco: vedi tu pronomi maschili? In base alla grammatica greca, può, secondo te, essere inserito un pronome maschile, “EGLI”? Ti garantisco al 4000 % che questa operazione non è possibile. Infatti, il mio amico Paolo Sconocchini (che vive nella mia città, Ancona), autore di un (mediocre) libro sulla Bibbia dei testimoni di Geova, raffinato conoscitore del greco, quando gli ho fatto notare, per lettera, questo aspetto relativo alla Scrittura appena evidenziata, ha taciuto, e si è ben guardato dal replicare. Quindi, i tuoi “studiosi” che hanno scritto una roba del genere su una “Bibbia” di largo smercio, come diamine possiamo definirli? Proviamo a trovare una classificazione per loro: sono: A) o pessimi studiosi; B) o (ipotesi assai più probabile), ottimo studiosi, ma completamente accecati dal dogma. "

In pratica rifiuta che sia stato messo "EGLI" ma dico a prescindere dal greco se fosse possibile o meno..quella frase anche togliendo "EGLI" cambia di senso? A me non pare proprio.

Pax
Araldo!