00 04/04/2009 17:43

A Nicea la maggioranza dei vescovi era trinitaria.
Ma nei decenni prima che l'arianesimo si era diffuso a macchia d'olio, sino a fare diventare una minoranza risicata la dottrina trinitaria. Atanasio fu costretto a diversi esili e persecuzioni da parte della Chiesa di Dio a causa della sua fede.

Se lo Spirito Santo procede dal Padre, è perfettamente logico ed armonico dice che Egli è "uscito" dal Padre.


L'espressione "un solo Signore" va intesa secondo il senso ebraico di Sal 110,1 che non mette in discussione l'unicità di Dio, ma Signore nel senso di nobile signore, di padrone, di persona importante.
Nessun rabbino vedrà in Sal 110,1 l'attestazione della consustanzialità di YHWH con il suo Unto che siede alla sua destra, ma solo un titolo di onore per il re.


Tuttavia lo sconcertante paragone tra lo Spirito ed il Figlio che ascoltano le parole del Padre e poi le ripetono senza dire nulla di loro proprio, proprio come qualunque peccatore che ascolta le parole di Dio e poi le ripete senza dire nulla di proprio, non è stato affrontato.


Lc 10,22 può essere letto nel senso che l'esclusività della conoscenza che il Figlio ha del Padre è una delle tante cose che gli sono state date in mano dal Padre.


Gv 17,10 Tutto ciò che è mio è tuo e quello che è tuo è mio, e io sono stato glorificato in loro.

Anche questo brano può essere letto nel senso che tutto ciò che è del Padre, è stato concesso per grazia immeritata al Figlio, di modo che il Figlio venendo sulla terra lo passasse agli uomini:

Gv 17,22 Io ho dato loro la gloria che tu hai data a me

(come non collocare nella Gloria data dal Padre al Figlio la conoscenza perfetta del Padre? Pertanto la gloria che il Figlio aveva presso il Padre prima che il mondo fosse di cui parla Gv 17,5 non era sua per natura ma gli era stata data dal Padre!)

1Cor 3,22  Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, le cose presenti, le cose future, tutto è vostro!

Il mondo futuro appartiene ai credenti non per natura, ma per grazia, così come il mondo futuro non appartiene al Figlio per natura ma per grazia.

Ap 3,21 Chi vince lo farò sedere presso di me sul mio trono, +
come anch'io ho vinto e mi sono seduto con il Padre mio sul suo trono.


La stessa comunione di trono che ora Cristo ha col Padre, non è una sua per natura, ma gli è stata concessa per grazia in seguito alla sua ubbidienza nella vita terrena, esattamente come avverrà per i cristiani fedeli.

Di conseguenza o la chiesa in cielo diventerà consustanziale al Padre come il Cristo di Nicea, oppure è Gesù Cristo ad essere innalzato partecipando della natura divina (ma senza essere Dio in senso assoluto) come i credenti che parteciperanno della natura divina (2Pt 1,4).

2Cor 4,6 lo stesso Dio che disse: Brilli la luce dalle tenebre, è brillato nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria divina che rifulge sul volto di Cristo.

Questo brano ribadisce che splende nei nostri cuori la stessa conoscenza di Dio che splendeva nel volto di Cristo.
E' Dio ad agire in noi ed in Cristo.

Siamo d'accordo che il Dio onnipotente ed eterno agiva in Gesù (Gv 14,1-6), ma ben altra cosa è considerare Gesù con la stessa sostanza di questo Dio eterno.


Penso che ormai la chiave interpretativa sia chiara. Ogni volta che vengono attribuite a Gesù Cristo od allo Spirito Santo delle caratteristiche che sono esclusive di Dio, è possibile osservare che queste caratteristiche vengono estese anche ai credenti.
Ciò che viene considerato dei credenti posseduto per partecipazione a Dio, va considerato come posseduto da Cristo per partecipazione anche nel suo caso. Faccio solo un ultimo esempio:


1Gv 3,24 Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui

Ogni uomo fedele al nostro Dio,
ha Dio dentro di sè.
Cristo era un uomo fedele a Dio, giusto?

2Cor 5,19 Infatti Dio era in Cristo nel riconciliare con sé il mondo

Cristo era infatti un uomo fedele a Dio, e quindi aveva Dio dentro di sè anche lui.

Questa chiave di lettura può spiegare tutti i brani trinitari, almeno in base alla mia attuale conoscenza della Scrittura.

[Modificato da Ario_72 04/04/2009 18:18]