VASODIPANDORA

Peccato che di alcune citazioni venga indicato solo l'anno e non le coordinate precise per controllarle.

Ma, a parte questo, io mi chiedo se a una persona (e questo dovrebbe valere non solo per i TG ma anche per i cattolici cui appartengo) che è convinta che Dio è l'Assoluto (cf Non avrai altro Dio fuori di me) tale Assoluto comandasse davvero di intruppare i figli in quel modo - modo che noi qui nel forum deploriamo semplicemente perché non crediamo che Dio lo voglia - dico, se fossimo certi che lo volesse, non ci comporteremmo anche noi come quei genitori?

Perciò mi domando che effetto può fare il discorso critico di Pollina che punta tutto sulla emotività (strada maestra per far venire i brividi alla gente ma che lascia impregiudicata la dottrina geovista, fonte di quelle scelte aberranti). Forse creerebbe solo l'irritazione di chi ha dei motivi superiori, soprannaturali, per certe scelte e si sente criticato a livello a-razionale da chi vuole tirare comodamente il popolo dalla sua parte. Una parte però che contrasta con le vedute divine!

A me, se dovesse smuovermi, una presentazione del genere mi spingerebbe non solo a tutelare i miei figli da tali sciagure ma anche a tutelarli da altro. Per esempio potrei dire, dando un calcione alla mia fede, ciò che mi ha detto di recente un padre che aveva tolto il figlio dalla polizia perché rischiava di essere spedito in Kossovo: "Ci vadano i figli degli altri!". Gran cuore ma forse non pensava che gli "altri" sono Gesù travestito...

Se non mi smuove in tal senso è perché sono convinto che sì, a Dio, se e quando la richiede, si deve dare anche la vita sia con il sangue sia nella consacrazione religiosa (che in un non lontano passato spingeva le famiglie a mandare in seminario bambini di prima media ove si sapeva che non ricevevano il cravattino ma venivano rapati e avevano una formazione tutta tesa alla futura vita consacrata, con relativi aspetti aberranti per quell'età).

Forse il geovismo è solo in ritardo rispetto ai tempi da noi evolutisi in intelligenza. Ma se in casa Geova esiste la sincera convinzione che noi, che siamo di Babilonia, ci muoviamo così perché guidati dal Maligno, è giusto che loro facciano catenaccio anche rifiutando la tortina satanica del compleanno.