00 25/07/2007 19:44
Re:

Scritto da: Trianello 25/07/2007 0.04
Come ha spiegato Polymetis, la presenza del male nel Creato è una cosa su cui i filosofi cristiani si interrogano da sempre, c'è tutta una branca della Teologia Razionale che si occupa di questo problema. Prima di sparare semplicistiche sentenze sarebbe oppurtuno prendersi la briga di sfogliare uno o due volumi di Teodicea...
Non ricordo dove, avevo scritto un lungo post dedicato alla faccenda, come lo ritrovo lo linko qui.




Probabilmente è anche più utile leggere e meditare spiritualmente l'Evangelo, magari anche il Santo Libro biblico di Giobbe, lo stesso "Cantico delle Creature" di Frate Francesco d'Assisi, ricordando, se proprio vogliamo, anche queste parole di un filosofo, che sicuramente qualsiasi critiano-ortodosso è disposto a sottoscrivere: "L'idea del Dio sofferente (che partecipa fino in fondo della sofferenza umana) è (..) l'unica che possa resistere all'obiezione della sofferenza inutile" (Pareyson : "Dostoevskij. Filosofia, romanzo ed esperienza religiosa" - Einaudi 1995).

Shalom

[Modificato da PFrancesco 25/07/2007 19.44]

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"Fiume inesauribile della grazia, Spirito Santo, Tu che rimetti i peccati, ricevi la nostra preghiera per il mondo, per i credenti e gli increduli, come per i figli della rivolta: e conducili tutti nel regno eterno della Santa Trinità. Che sia vinto da Te l'ultimo nemico, la morte, e che il mondo, rinascendo attraverso il fuoco purificatore, canti il cantico nuovo dell'immortalità: Alleluya!"