confermo in 2Maccabei 12,43-45 “per questo egli fece compiere il sacrificio di espiazione per quelli che erano morti, affinchè fossero assolti dal peccato”
non solo c’è il caso dei vivi che pregano per i morti ma addirittura dei morti che pregano per i vivi vedi 2Maccabei 15,12-16 onia ex sommo sacerdote di gerusalemme appare in sogno o in visione a Giuda Maccabeo che prega per i giudei, oltre a lui appare anche il profeta Geremia che prega per la comunità
devi però ricordarti che il libro dei Maccabei non è riconosciuto come ispirato dai tdg e dai protestanti, solo per la chiesa cattolica essa è Parola di Dio al pari degli altri libri, inquanto la chiesa ha adottato per l’A.T. il canone alessandrino dei LXX mentre i protestanti hanno accolto il canone ebraico in cui mancano 7 libri rispetto a quello alessandrino.
a rigore puoi dire che nella Bibbia cattolica la preghiera dei vivi per i morti e viceversa esiste, e non solo ma dimostra anche che a quei tempi (circa 160 a.C) tale credenza c’era almeno nelle comunità ebraiche della dispora, non è stata la Chiesa cattolica a inventare la possibilità della preghiera così concepita.
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele