00 24/03/2007 11:17
Specifichiamo x chi volesse confondere...
A Seguito del mio accorato appello, in più forum, diversi TdG o Filo-TdG hanno frainteso il mio messaggio d'Amore. In un forum l'appello è stato cancellato, ma va bene così. Quindi a chiunque chieda spiegazioni in merito sappia che rispondo coerentemente così come ho risposto in altri forum sui quali sono stato sollecitato a difendere la mia posizione:

Senza tirarla troppo per le lunghe,

1)come già ho scritto... mi ripeterò... ma almeno non mi contraddirrò, se non fosse perchè mi sono imposto di non sciorinare ai quattro venti le vicissitudini che ho vissuto e che vivo per il fatto che la mia mamma sia TdG, potrei raccontarvi una storia che dura da quasi 30 anni di disagi e tormenti la cui parola più lieve vi strazierebbe l'anima...la mia povera mamma è finita nella sala del Regno

2)Può esistere la falsa religione? Dire e dimostrare che un'altra religione è falsa non è una forma di persecuzione religiosa per nessuno. Non è persecuzione religiosa il fatto che una persona informata smascheri pubblicamente una certa religione indicando che è falsa, permettendo così di vedere la differenza tra religione falsa e religione vera. Ma per smascherare e dimostrare che le religioni errate sono false, il vero adoratore dovrà usare un autorevole mezzo di giudizio, una norma di valutazione che non possa rivelarsi falsa. Smascherare pubblicamente la falsa religione è certo più importante che dimostrare che la notizia di un giornale è falsa; è un servizio di pubblica utilità, anziché persecuzione religiosa, ed è in relazione con la vita eterna e la felicità delle persone "La Torre di Guardia" (16/6/1964), ci troviamo sostanzialmente daccordo.

3)Nessuna crociata dunque, ci mancherebbe, ma solo un accorato appello perchè non si raggiunga l'intesa. L'otto per mille è un ulteriore riconoscimento che funge da carta d'identità e che dichiara solennemente che l'organizzazione religiosa che l'ha ottenuto è in linea dei principi costituzionalmente dallo Stato riconosciuti. E ciò sappiamo non essere vero.

4)Non mi va di far stabilire agli altri se i miei siano "nobili sentimenti", le "sofferenze del prossimo" di cui si parla sono quelle che vivo quotidianamente. La mia mamma (ultima volta in cui la citerò) è veramente convinta che la sua associazione sia perfettamente in linea con i principi dello Stato. Voglio che sappia la verità.

Ogni bene
Marcuccio

[Modificato da =Marcuccio= 24/03/2007 11.18]