00 07/09/2007 23:08
I dannati non stanno bene all'inferno!!!

Credo che tu non abbia compreso il punto fondamentale della questione. I dannati sono dannati per via del loro egoismo, per via del loro volersi "realizzare" attraverso il loro egoismo. Solo che è ontologicamente impossibile che l'uomo si realizzi attraverso l'egoismo, attraverso il peccato. Da qui lo scacco e l'angoscia. Angoscia che persiste nella misura in cui persiste l'egoismo. I dannati stanno male perché non vogliono stare bene, per dir così. I dannati stanno male in quanto vorrebbero stare bene attraverso il male. La loro è una situazione contraddittoria e, in quanto contraddittoria, angosciosa.
Perché i dannati persistono nel peccato, visto che questo li fa star male? Perché anche il loro voler sfuggire al dolore è un desiderio egoistico e quindi peccaminoso. Loro vogliono solo sfuggire al dolore, vogliono sfuggire al dolore per via del dolore che provano. E' l'amore per il Bene che ci dà la beatitudine, l'amore per il Bene in sé. Chi vuole sfuggire al dolore non lo fa per amore del Bene in sé, ma semplicemente perché odia il dolore.
[Modificato da Trianello 07/09/2007 23:22]

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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)