00 07/11/2006 13:12
La teoria ci dice che non faranno assolutamente niente.
Il cd si è parato il c--o con l'idiozia dell'inetndimento pogressivo (rendiamoci conto!!!).
In pratica, però, sarei curioso di vedere la reazioni delle persone che hanno perso prorpri cari per interpretazioni grossolane.
Mia madre perse suo fratello gemello (mio zio), morto all'età di 18 anni a seguito di un incidente stradale provocato da un "caro fratello spirituale" (un bel neuroma a lui e a tutti quelli come lui).
In quel caso fu negata la trasfusione.
Su chi ricade la colpa del sangue?
Io affermo sulla wt.
E' un dogma gerarchicamente superiore il "non uccidere" o il "non prendere il sangue"?
Questi si annullano evidenziando un paradosso irrisolvibile.