00 05/11/2006 19:31
La storia del movimento dei Testimoni di Geova è colma e stracolma di proclami sensazionalistici e sopratutto "presuntuosi". Spesso nelle pubblicazioni di quello che in realtà viene comunemente definito il vero fondatore del movimento, J.F. Rutherford, aleggia un'aria di onnipotenza e presunzione che poco ha a che fare con l'umiltà che Cristo predicò.

Per esempio, nella prefazione del libro "LIBERAZIONE" (1926) il giudice scrisse: - il grassetto è mio -

Questo libro ci reca una buona novella. Il suo messaggio ci renderà capaci di riconoscere, senza pericolo di sbagliare, chi è il nostro peggiore nemico e chi è il nostro migliore amico. Questo libro spiega per quale motivo l'umanità è stata sottoposta a tanta afflizione ed a tante sofferenze, e dice pure in che modo può essere, e sarà liberata da tutti i suoi nemici.
I tre grandi nomi che campeggiano in questo messaggio sono quelli di: Geova, il Padre, il Logos e Lucifero, suoi figliuoli. Il figlio Lucifero fomenta e scatena una perversa ribellione contro Geova, il quale non vi si oppone fino al momento ch'Egli giudica opportuno ed allora interviene per domare ribelli e ribellione. per mezzo del Suo fedele Figliuolo, il Logos, Geova libera completamente il popolo e gli largisce preziose benedizioni.

Questo libro espone il programma divino. Esso stabilisce la fede, fa nascere la speranza, e rallegra l'animo. Verrà il tempo in cui tutti i popoli conosceranno il messaggio contenuto in questo libro. Ora è giuto il momento in cui essi devono cominciare a sentirlo. Chi lo legge lo dica al suo prossimo. Il giorno della liberazione è vicino!


E' assurdo come una persona che asserisce di essere "servitore" di Dio asserisca tali cose. Il giudice dice con fierezza che tale messaggio, (posterò in seguito parti di tale "programma divino" si sarebbe conosciuto in ogni popolo!!

Credo che qualche cosa non abbia funzionato a dovere!

Un saluto
Gabry