00 12/08/2008 15:43
Caro berescitte, a quello che hai scritto sulla croce vorrei aggiungere queste piccole note.


Una questione più importante per i veri cristiani è se sia appropriato venerare lo strumento usato per uccidere Gesù. Che si tratti di un semplice palo di tortura diritto, una croce, una freccia, una lancia o un coltello, dovrebbe essere usato nell’adorazione?
Supponete che un vostro caro sia stato barbaramente ucciso e l’arma del delitto portata in tribunale come prova. Cerchereste di entrarne in possesso per fotografarla e stamparne molte copie da distribuire? Duplichereste l’arma in varie dimensioni? Creereste dei gioielli con quella forma? Chiedereste a un’azienda di farne delle riproduzioni per poi venderle ad amici e parenti affinché siano venerate? Probabilmente il solo pensiero vi fa inorridire! Eppure in relazione alla croce sono state fatte proprio queste cose.(Svegliatevi aprile 2006)



Secondo me la WTS pensa di parlare a dei neonati. Cara WTS, non sai che la croce di Cristo, da strumento di morte, è diventata strumento di redenzione per il genere umano???
CCC
617 “Sua sanctissima passione in ligno crucis nobis justificationem meruit - La sua santissima passione sul legno della croce ci meritò la giustificazione” insegna il Concilio di Trento [Denz. -Schönm., 1529] sottolineando il carattere unico del sacrificio di Cristo come “causa di salvezza eterna” (⇒ Eb 5,9). E la Chiesa venera la croce cantando: “O crux, ave, spes unica - Ave, o croce, unica speranza” [Inno “Vexilla Regis”].

Inoltre, scrive san Paolo (Lettera ai Galati): "Quanto a me invece non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo."
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