Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

schiavo fedele e discreto

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    speranza!
    Post: 157
    Registrato il: 06/03/2006
    Utente Junior
    00 04/08/2006 09:50
    Ciao a tutti,

    vorrei fare una domanda: chi è lo schiavo fedele e discreto?
    non per i tdg, ma secondo voi.





    A presto

    [SM=g27827]: Speranza [SM=g27827]:
    "Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me". (Kant)
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    SimFab
    Post: 54
    Registrato il: 04/10/2005
    Utente Junior
    00 04/08/2006 10:37
    Ciao Speranza,
    a dire il vero io non sono mai riuscito a capire perché la dottrina geovista debba per forza individuare in questa figura un "ente" o "apparato" eletto o speciale. Per me si tratta di una forzatura, specialmente se si considera l'intero contesto da cui il versetto é tratto.

    Mt:24,42-51:
    42Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. 43Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. 44Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.

    45Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l'incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto? 46Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad agire così! 47In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni. 48Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire, 49e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere e a mangiare con gli ubriaconi, 50arriverà il padrone quando il servo non se l'aspetta e nell'ora che non sa, 51lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti.

    Prima ci sono dei riferimenti agli ultimi tempi ed al ritorno di Cristo e poi ci sono degli inviti riguardo a come il cristiano in genere dovrebbe comportarsi. Quindi il messaggio é rivolto a tutti i Cristiani. Sono loro che dovrebbero comportarsi come il padrone di casa prudente, che non potendo sapere quando il ladro puó arrivare, deve sempre vegliare come se ció potesse accadere in qualunque momento. Allo stesso modo é il cristiano in genere che deve comportarsi come un servo a cui sono stati affidati i compagni e non rivoltarsi contro di loro e maltrattarli per poi dover essere punito dal padrone al suo inaspettato ritorno. Qui i compagni sono il proprio prossimo, ovvero tutti coloro con cui si ha a che fare (Gesú stesso ha piú volte detto che il prossimo non é solo un fratello nella fede, ma addirittura il proprio nemico, come ad es. nella parabola del buon Samaritano). Quindi come puó essere questo servo un ente che si occupa solo dei TdG e che predica l'isolamento dal resto del "mondo" ? L'atteggiamento invocato da Cristo in questa circostanza va in parallelo con quello predicato in Mt:20,24-28: "Chi vuole essere il piú grande tra voi si faccia schiavo degli altri". Ricollegato con quanto detto sopra, il servo fidato e prudente, a cui gli altri sono stati affidati, fará proprio questo: non maltrattera coloro i qulai gli sono stati affidati (il prossimo), ma ne diverrá a sua volta il servitore.

    Ciao ! [SM=x570892]
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    speranza!
    Post: 159
    Registrato il: 06/03/2006
    Utente Junior
    00 04/08/2006 10:58
    Ciao SimFab,

    anche a me "il padrone di casa e il ladro" e "lo schiavo" sembrano due esempi che Gesù usa per far capire la necessità di essere sempre vigilanti, come dice chiaramente Mt.24:42.







    [SM=g27827]: Speranza [SM=g27827]:
    "Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me". (Kant)
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    salvian
    Post: 92
    Registrato il: 13/06/2005
    Utente Junior
    00 04/08/2006 12:30
    Sono d'accordo con quanto detto da SimFab.
    Anche per me questa è una delle tante "forzature" dei T.d.G.
    E non è la sola, purtroppo!
    Salvatore