00 07/02/2006 01:31
Scrive Cerebrale
Infatti il ragionamento fila ma il problema è farlo capire al Testimone.


R.
Come può, oggi, il tdG credere fermamente a ciò che insegnano come VERITA’ i vecchietti di Brooklyn, [SM=x570880] [SM=x570880] [SM=x570880] indipendentemente da quello che è stato insegnato in passato? [SM=x570872]

Chi controlla il passato ha anche il controllo del futuro e il CD attua questa strategia non permettendo al proprio associato di conoscere con chiarezza i suoi passati errori che hanno causato amarezze e delusioni proprio dalle erronee vedute.
Per poter scoprire qualcosa nelle pubblicazioni geoviste il “Testimone” non deve essere manovrato dai condizionamenti dell’Organizzazione. Questi, infatti presentano la loro storia in una dimensione molto diversa dalla realtà occultando accuratamente alcuni retroscena che potrebbero, se venissero scoperti, risultare pregiudizievoli, modificando con molta astuzia le proprie pubblicazioni in quei punti che risultano innegabilmente inattendibili perché non più veritieri o, addirittura, come portato a conoscenza da Cerebrale, cercando, in tutte le maniere, di togliere dalla circolazione “tutti i vecchi libri” che possono diventare dei veri e propri atti di accusa nei loro confronti. Così facendo inducono il povero associato a considerare irrilevante il passato e a tenersi al passo con la verità che viene rivelata dal CD i cui “compiti includono il ricevere e il trasmettere a tutti i servitori terreni di Geova cibo spirituale a suo tempo. Essi occupano una posizione simile a quella di Paolo e dei suoi collaboratori;” (La Torre di Guardia, 1/11/1982, p. 17)

pretendendo assoluta sottomissione senza chiarire come avrebbe ricevuto questa autorità:

“È indispensabile che nella famiglia di Dio tutti si sottomettano lealmente agli insegnamenti e alle disposizioni del grande Teocrata, Geova, e del suo Figlio Re, Cristo Gesù, trasmessi mediante lo “schiavo fedele” sulla terra.” (sempre in La Torre di Guardia, 1/11/1982, p. 17),

di conseguenza:

“…qualsiasi servitore di Geova cominciasse oggi a seguire insegnamenti indipendenti e diversi, non imiterebbe Dio, ma Satana il Diavolo. Comunque, Geova vede ciò che accade nella sua famiglia e ne tiene conto. (Proverbi 15:3) Egli non tollera persone simili a lupi che potrebbero divorare le sue pecorelle, ma a tempo debito interviene con decisione. (Matteo 7:15-23) Come un padre amorevole, egli protegge il benessere spirituale della sua famiglia. — Ezechiele 34:11-16.” (sempre in La Torre di Guardia, 1/11/1982, p. 17).

Concludendo:

la presunzione da parte della STG di possedere la VERITA’ e l’esigenza di imporla senza amore, usando mezzi e metodi improntati alla logica umana del dominio e della forza, porta il "Testimone" a “pensare” che tutto dev’essere accettato passivamente come se provenisse da Dio ma, la più ovvia delle conclusioni è che questo suo “pensare” è proprio la rinuncia a “pensare” con la propria mente.

La “VERITA’” non la si possiede, ma si “SERVE”.
La “VERITA’” non rende schiavi ma toglie il fango dagli occhi e rende “LIBERI”.

“LA VERITA’ VI FARA’ LIBERI” (Gv 8,32).

Ciao [SM=x570892]

Bruno
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