00 02/08/2009 08:10
Vi ringrazio nuovamente tutti, per le affettuose parole, e grazie a te Daniela che hai rispolverato la mia esperienza.

Io e mio marito, nonostante le varie difficoltà che abbiamo passato, siamo molto affiatati, sereni e felici. A detta di vari medici viviamo in simbiosi ed è giusto sia così. E' giusto che sia io prendermi cura di lui. A me non interessa l'uscire sola con le amiche per divertirmi o per fare schopping, a me interessa aiutare la persona che ho sposato per amore e che oggi amo ancora di più e questo è per entrambi. Facciamo insieme tutto quello che possiamo. Il 27.10.2009, saranno 43 anni che siamo sposati, e a noi sembra ieri.

Il Signore ci sta aiutando e la sua mano potente, la sentiamo su di noi, è questo che ci da la forza. Sì, il Signore è il nostro Pastore e nulla ci mancherà.

Purtroppo i tdg, non si rendono conto dei valori che stanno trascurando, anche se a loro non sembra. Chi ha il coniuge non tdg, tende a trascurare le necessità dell'altro/a, per fare ahimè, non la volontà di Dio, come pensano, ma quella di uomini, egoisti e disumani pergiunta.

E' molto vero ciò che Daniela ha scritto, i tdg, sfruttano le situazioni sfavorevoli delle persone per cercare di portarle dalla loro parte.

Durante la scuola di ministero teocratico, rammento che ci venne detto di prendere dalle epigrafi i nominativi e indirizzi, poi contattare i familiari delle persone decedute. Che vergogna!

Ancora un ciao a tutti ed un affettuoso abbraccio.

Velleda