E poi dicono a me che faccio i post lunghi !!!
Scrivi:
Nessuna contraddizione perchè, riprendendo l'esempio precedente, se il mio prof di matematica è un adultero o segretamente un pedofilo, forse 2+2 smette di fare 4? E allora a cosa sono chiamato, ad imparare la matematica o imitare il mio prof?
Rispondo:
Questo è un esempio di come un ragionamento sembra logico ma non lo è perché compara mele con patate ! Può andar bene a chi non è avvezzo ai ragionamenti logici e filosofici non a me ! E ti spiego perché. Tu parli del prof di matematica che è un adultero. Ma il fatto che sia adultero non è in conflitto di interessi con la matematica sono due ambiti completamente diversi. Mentre un prete che insegna la MORALE, e quali comportamenti sono giusti e seguono l’insegnamenti di Cristo, è in conflitto di interessi !!! se è il primo a andare contro la morale e proprio contro gli stessi insegnamenti cristiani che dovrebbe divulgare ! Tu ti faresti insegnare la matematica da uno che sbaglia i conti ????
Come può essere anche solo un relatore uno che non ha capito con le proprie azioni quello che sta insegnando ? Certo che chi insegna può avere difetti, ma non li può avere così sostanziali NELLA MATERIA CHE INSEGNA !
E’ chiaro perché il tuo esempio non regge ?
Passiamo oltre.
Scrivi:
Insomma ti costruisci una bella religione a immagine e somiglianza di spirito!libero, dunque, di fatto, facendo di te il dio della tua religione autocostruita. Ma a parte questo problema, hai una probabilità su 6 miliardi e passa che la tua "religione" corrisponda a quella vera. Più facile vincere al superenalotto
Rispondo:
allora, innanzi tutto vorrei rispetto per quello che credo io, come ho rispetto per quello in cui credi tu ! Non fare come i tdg. Altrimenti anche io potrei sbellicarmi dalle risate solo per il fatto che credi alla favola di Adamo ed Eva. Quindi lascia perdere enalotto e faccine che si divertono, il rispetto è alla base delle discussioni altrimenti è inutile discutere.
Secondo, IO NON MI SONO COSTRUITO nessuna religione ! Non ho una mia religione perché non sono re-legato a nulla se non al mio spirito e a quello che sento. E’ molto semplicistica la tua versione, ma chi credi che io sia ? uno sciocco che fa quello che gli fa comodo ? Be non sono affatto così. Nonostante io non segua i dettami dogmatici di tanti “religiosi” ho dei principi, se si può, ancor più difficili da seguire! Ti sfiderei a seguirli tu !
Scrivi:
Infinitamente, ma davvero infinitamente più facile la seconda via, nella quale scegli quello che ti piace e scarti quello che ti crea difficoltà, ti cuci insomma addosso un bel vestito.
Rispondo:
Allora non leggi tutte le parole di quello che scrivo, te lo riporto :” Ed allora io chiedo: è più difficile seguire delle regole scritte, precise, chiare, dirette, oppure è più difficile meditare su ogni parola, sentire, in coscienza, ogni insegnamento che i Maestri nella storia hanno lasciato e poi farlo proprio o meno ?
Capito ? meditare su ogni parola o azione che si faccia, capire DA SOLI quali siano i veri insegnamenti dei Maestri, andare oltre la morale comune, essere aperti alle idee, essere onesti con se stessi. Certo se poi non si è onesti con se stessi e si fa finta che la via dice che si può rubare peché fa comodo allora il tutto decade, ma ti assicuro non è il mio caso ! E’ una questione di responsabilità personale, delle proprie scelte ! Sai qual è il vero problema ? E’ che non tutti riescono a fare così e allora si affidano ad un manuale piuttosto che a un altro e lo seguono (o dicono di seguirlo come il 90% dei cattolici). Tu segui TUTTI I DETTAMI DELLA CHIESA CATTOLICA ALLA LETTERA ? Be ma tanto anche se non li si segue e si fa peccato, poi ci si confessa ed è tutto apposto ! Pensa che invece io credo che se si sbaglia, bisogna pagarlo e sulla propria pelle l’errore !!! e poi porvi rimedio. Quale delle due vie è più facile ?
Scrivi:
Non sono nato cristiano, ero un ateo, razionalista e anticlericale. Studiavo i vangeli per farli a pezzettini. Mi abbeveravo a ogni fonte del sapere, dall'induismo vaishnava all'ermetismo, dalla spiritualità degli indiani d'america al sufismo. Ah! Ero veramente bravo a fare collage di tutta la sapienza prodotta dagli uomini. Ma era semplicemente un porre il mio io su un piedistallo
Rispondo:
Ed è questo il punto ! Io non sono d’accordo, se la ricerca è onesta, se si fa per conoscere se stessi e le leggi della vita, allora non ci si mette su nessun piedistallo anzi !! Si capisce di essere solamente “parte di una immensa vita” non governata da un Dio personale e interventista, ma che abbraccia il tutto senza intervenire nella materia.
Ma queste sono opinioni personali, tu hai la tua che rispetto ed io ho la mia che voglio sia rispettata.
Scrivi:
mi sono avvicinato effettivamente al cristianesimo tramite le arti marziali. E' stato grazie al mio senzei, per il quale il wado ryu non è spaccare le ossa al prossimo ma conoscere se stessi per amare gli altri, è stato grazie alle tecniche di respirazione, di concentrazione e di meditazione, che ho conosciuto il trascendente, che ho fatto esperienza dell'universo attorno a me, mentre prima ero concentrato solo su di me e sulle mie riflessioni.
Rispondo:
INCREDIBILE !!! come due uomini possano fare le stesse esperienze e trarne lezioni diverse. Io pratico Arti Marziali (cinesi e giapponesi) da 26 anni ! e insegno da 10 ! (per inciso bello il Wado ryu, mi piace molto più dello Shotokan perché si avvicina di più all’origine cinese del Karate stesso) Ed il mio percorso è esattamente opposto. La meditazione mi ha fatto conoscere il trascendente CHE NON E’ il Dio Cattolico, ma tutt’altro. Si avvicina molto di più al pensiero orientale, anche perché la meditazione per la ricerca del trascendente è appunto figlia delle religioni e/o filosofie orientali. Be se non riusciamo a metterci d’accordo sul forum possiamo fare un bell’incontro che ne dici ??
scherzo ovviamente.
Scrivi:
E' stato così, nell'esperienza, che ho incontrato Dio, non nei tantissimi libri che ho letto, e quando ho incontrato ho voluto conoscere e quando ho conosciuto ho amato. E più conosco più amo e più amo più voglio conoscere.
Rispondo:
E SU QUESTO CARO AMICO VAZDA SIAMO COMPLETAMENTE D’ACCORDO !!!! al 100%. Quello che mi chiedo è come puoi farti relegare in un unico credo scartando gli altri che hai conosciuto e studiato. Non credi che in essi ci sia tanta verità, se non di più, rispetto a quanta ve ne può essere nella Chiesa Cattolica ?
Non hai capito, come ho capito io, che le basi dell’insegnamento dei grandi saggi è uguale sempre ! E’ immutabile rispetto al nome del Maestro o del credo ! Come puoi non aver visto questo ? E se hai visto questo come puoi credere ciecamente in tutto ciò che viene dalla Chiesa non vedendo che c’è anche la corruzione nella Chiesa stessa. ?
Se hai veramente studiato, come puoi non condividere gli insegnamenti di Siddharta Gautama e di tanti altri Maestri ? Non credi che in essi vi siano tante verità poi esposte anche da Gesù ?
Come puoi credere ad un solo libro, il vangelo che contiene si tante enormi Verità ma anche tante incongruenze e frasi forti e violente ? Tu citi delle frasi ma potrei citarne altre che contrastano con la bontà di quelle da te riferite.
Come puoi dall’infinito passare al finito ?
Io credo che tu abbia studiato le regole delle religioni, non gli insegnamenti spirituali.
Scirivi:
Se da Roma devo andare a Milano, cosa è più logico, che prendo l'autostrada o che percorro tutte le possibili strade che da Roma portano a Milano, mulattiere comprese? A me non interessa più girare per l'Italia, voglio arrivare a Milano. Non mi interessa più la sapienza del mondo, voglio giungere a Dio. Se questo è il mio obiettivo, perchè dovrei girovagare?
Rispondo:
MA è logico che la strada più corta è la migliore. Io credo, però, che rinchiudersi in una istituzione religiosa unica sia prendere la strada più lunga ! anzi lunghissima !
Scrivi:
Ti invito poi a riflettere che se ci sono stati molti maestri è perchè ognuno riteneva di dire qualcosa di diverso, altrimenti non avrebbe parlato, al massimo avrebbe ripetuto. Dunque l'idea di una religione universale valida per tutti e professata in ogni tempo è una semplice illusione intellettualistica (anche io l'avevo). E non perchè non vi sia del buono in ogni espressione della cultura e della sapienza dell'uomo, ma perchè ognuna di esse è comunque differente rispetto all'altra. Il cristianesimo non è esclusivista, ma include quanto di buono le culture che lo hanno preceduto hanno prodotto, non lo scarta, lo porta a nuove altezze, illuminate dalla verità. Poichè quel buono nasceva dal desiderio di Dio, naturale in ogni uomo. E la ricerca di Dio, anche se attraverso strade secondarie è comunque un bene. Ma l'autostrada è meglio
Rispondo:
Non ci sono Maestri che hanno insegnato cose diverse, almeno nei principi universali, ma sono le diverse le interpretazione date dal popolo che li seguiva, diverse in base alla propria cultura, al periodo storico, ecc !! E le interpretazioni sono sempre diverse ! E’ per questo che ognuno deve capire qual è la propria. O mi dici che tu non interpreti la parola ? La segui alla lettera ? Se interpreti c’è del TUO nella TUA religione o no ?
anche nel cristianesimo, inteso come ciò che si è sviluppato dal messaggio di Cristo e non nel messaggio di Cristo stesso intendiamoci, ci sono tante cose che, a mio parere ma non solo mio, non vanno bene e possono far prendere “strade” più lunghe !
Perchè ci sono tanti Maestri ? PERCHE' SIAMO DURI DI COMPRENDONIO !!!
!! Scherzi a parte perchè l'umanità tende a sviare dagli insegnamenti che portano all'evoluzione spirituale.
Scrivi riportando il mio post:
Si Pietro, ma chi lo dice che i vertici Vaticani e i famosi padri della Chiesa Cattolica del famoso Concilio siano i diretti discendenti di Pietro ? non vi è nessuna prova storica !
Dei “presunti” discendenti di Pietro a partire dal mitologico Lino non si sa proprio nulla !!!
Anzi, io sostengo proprio che i vertici dell’odierno vaticano NON SONO AFFATTO i discendenti di Pietro. Non vi è alcuna prova storica che sia morto a Roma, lo racconta solo la tradizione cattolica che si autoalimenta.
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Di questo se ne è già parlato in altri post, mi sembra, per cui è inutile iniziare qui. Tanto più che è una vecchia polemica protestante che non ha più argomenti mano a mano che procede la ricerca storica e archeologica.
Rispondo:
Io e tanti, ma tanti, ma tanti, studiosi archeologi e storici sostengono una cosa ben diversa. E i protestanti aumentano non diminuiscono. Le nuove religioni neocristiane proliferano proprio per questo.
Tu dici una cosa e io sostengo un’altra. Chi avrà ragione ? Se qualcuno di noi potesse provare incontrovertibilmente l’una o l’altra ipotesi o la Chiesa chiuderebbe i battenti o le altre congregazioni sparirebbero completamente.
Scrivi:
E' Cristo. Se Cristo è Dio allora il mandato di Cristo appartiene alla Chiesa Cattolica, per logica e storia.
Rispondo:
Aridaglie ! E noo oooo ! Non esiste l’assioma Cristo-chiesa Cattolica. Non è dimostrato da nessuna parte, men che meno storicamente !! Anzi è spesso confutato da studiosi e storici e la logica proprio non c’entra in questo ci vuogliono le prove non la logica !!! E soprattutto io credo a chi sostiene e sono tanti che non è così.
Ciaooo !