00 31/10/2005 20:23
Re:

Scritto da: Polymetis 31/10/2005 18.39
“Come ho scritto in precedenza quei 3 codici sono solo i più importanti”

Hai citato tra i manoscritti una marea di cose che non c’entrano un emerito nulla,


Se ci fai caso dopo aver elencato i codici ho messo una "e" e poi ho elencato i nuovi testamenti in greco usati come base per le traduzioni, onestamente credo che io stia parlando con persone che queste cose le sappiano gia o no?



Questo dipende dal fatto che molte traduzioni moderne citate dipendono dal Textus Receptus di Erasmo che l’umanista aveva ricostruito basandosi pesantemente sul codice alessandrino, e dunque con risultati oggi inaccettabili per la critica biblica. IL numero di traduzioni che omettono il “mi” in area anglosassone è invece dovuto al fatto che sono tutte revisioni della Bibbia di Re Giacomo, che per un anglofono è la Bibbia per antonomasia, ma, sfortunatamente, anch’essa tradotta da uno testo critico in stato deficitario. Oggi nessuna edizione critica omette il “me”, questo vale per la più accurata, cioè il Nestle-Aland, sia per l’edizione da cui traduce la TNM, cioè WH.



Ti ricordo comunque che il WH mette il "me" tra quadre indicando che è un'aggiunta, comunque non sto dicendo di avere le prove scientifiche e certe che il "mi" nell'originale non c'era, sto dicendo che ci sono dei dubbi e allora non credo sia giusto ed onesto prenderla in considerazione per confermare la pratica di pregare il Cristo direttamente e non come il tramite (come lui stesso ci ha detto per ben tre volte).





Infatti ti ho citato altro. Hai saltato a piè pari la mia citazione della preghiera di Stefano: “Signore Gesù accogli il mio Spirito”. (At 7,59)




Non so se invocare qualcuno sia sempre esattamente ed ineccepibilmente uguale al pregarlo...

[Low Nida lexicon] epikaleomai (pf epikeklemai plpf epekeklemen) (a) ask for help 33.176 (b) appeal to a higher court 56.15

[UBS] epikalew (pf. pass. epikeklemai; plpf. pass. epekeklemen ; aor. pass. epeklwqen) call, name, surname; midd. call upon; appeal to (Caesar)

Se fosse stata una preghiera senza voler lasciare dubbi avrebbe usato proseukomai (MT 6:5,7; atti 10:9 e centinaia di altri...)

E comunque non posso pregare Cristo in base a una scrittura dubbia o a un'altra interpretabile, quando decine di volte mi ha insegnato di pregare il padre tramite lui.



"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)