00 28/10/2005 21:55
Re:

Scritto da: Polymetis 28/10/2005 20.48
...

“ahi ahi che fai Andrè mi vuoi prendere in castagna? ricordati che anche se non so tradurre il greco come te, me la cavicchio e la scrittura di GV5:19 in greco dice :
...o' uios omoiws poiei
"... il figlio similmente fa" quindi il figlio imita il padre nel fare le cose, proprio come un bambino imita suo padre quando lo vede fare qualche cosa...”

...

Gesù disse che “tutto quello che il Padre possedeva era suo" (Giovanni 16,23 e 17,10), ergo anche il potere.



vediamo:

NRV John 16:23 In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà.

? non vedo che centra questa scrittura a parte il pregare il padre tramite Cristo...

NRV John 17:10 e tutte le cose mie sono tue, e le cose tue sono mie; e io sono glorificato in loro.

l'appartenenza di tutte le cose del padre al figlio lo rende onnipotente come il padre? (in un'altra scrittura è detto che tutto il potere gli è stato dato dal padre, se egli fosse stato onnipotente il potere lo avrebbe avuto di suo...)



Il Figlio non fa nulla da solo unicamente perché "non cerca la sua volontà ma la volontà di colui che lo ha mandato" (Giovanni 5,30). O stai forse cavillando sul significato dell’avverbio omoiôs dicendo che “similmente” è diverso da “ugualmente”? Se è così mi dispiace deluderti ma la parola omoiôs significa “similmente” nel senso di “allo stesso modo”, tu confondi l’ambivalenza di sostantivi derivati come homoíosis con quella che è invece l’assoluta univocità dell’avv. omoiôs, apri qualunque dizionario per sincerartene.




vediamo:
[Low Nida lexicon] omoios: similarly 64.1
[Friberg] omoios adverb; likewise, similarly, in the same way

Secondo i dizionari si può tradurre sia "similmente" che "allo stesso modo" ho trovato un paio di esempi al riguardo:

LND 1 Peter 3:1 Similmente(omoios) voi, mogli, siate sottomesse ai vostri mariti affinché, anche se ve ne sono alcuni che non ubbidiscono alla parola, siano guadagnati senza parola dalla condotta delle loro mogli, 2 quando vedranno la vostra casta condotta accompagnata da timore. 3 Il vostro ornamento non sia quello esteriore: intrecciare i capelli, portare i gioielli d' oro o indossare belle vesti 4 ma l' essere nascosto nel cuore con un' incorrotta purezza di uno spirito dolce e pacifico, che è di grande valore davanti a Dio. 5 Così infatti si adornavano una volta le sante donne che speravano in Dio, stando sottomesse ai loro mariti 6 come Sara che ubbidiva ad Abrahamo, chiamandolo signore, di essa voi siete divenute figlie, se fate il bene e non vi lasciate prendere da alcun spavento. 7 Similmente(omoios) voi, mariti, vivete con le vostre mogli con la comprensione dovuta alla donna, come al vaso più debole, e onoratele perché sono coeredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite.


Luke 17:26-28 26 Come avvenne ai giorni di Noè, così pure avverrà ai giorni del Figlio dell' uomo. 27 Si mangiava, si beveva, si prendeva moglie, si andava a marito, fino al giorno che Noè entrò nell' arca, e venne il diluvio che li fece perire tutti. 28 Similmente(omoios), come avvenne ai giorni di Lot: si mangiava, si beveva, si comprava, si vendeva, si piantava, si costruiva;

i consigli dati ai mariti non sono uguali a quelli delle mogli cosi come il comportamento dei contemporanei di Noè non era precisamente ed ugualmente lo stesso di quello dei giorni di Lot ma era simile...



“ho precisato che il TITOLO "Ho Theos" non va mai applicato al figlio, anche se concordo che è di natura divina”

E dunque sei politeista, come già dicemmo, credi ad altri dèi fuori di Dio. “Fuori di me non ci sono elohim”, dice Isaia. Credere ad altri dèi con la natura del Padre fuori dall’unico Dio è antiscritturale.



Io credo che esista un solo Dio il padre onnipotente ed ingenerato e fonte primaria di ogni cosa, esiste un essere divino generato dal padre, con la sua stessa natura ma a lui distinto e sottomesso in quanto figlio, ed ogni cosa che ha gli è stata concessa e data dal padre, senza il quale non sarebbe mai esistito. Se questo lo interpreti politeismo (al limite direi monolatria) fai tu io non lo credo, del resto ho detto la stessa cosa che disse Paolo:
1 Corinti 8:6 6 per noi c' è un solo Dio, il Padre dal quale sono tutte le cose e noi in lui; e un solo Signore, Gesù Cristo, per mezzo del quale sono tutte le cose, e noi esistiamo per mezzo di lui.



“non accetto il fatto che vada adorato (vedi la mia risposta al tread su GV 8:58)”

Non vedo nessuna tua risposta. Nei Vangeli leggo solo: “Tutti onorino il figlio come onorano il Padre” (Gv 5,23), più chiaro di così.



Pardon il tread era Gesù=Dio

www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=1571&p=3

Per quanto riguarda GV5:23 onorare per te è uguale ad adorare?



“quanto lui stesso ci ha insegnato di adorare SOLO il padre”

E dove di grazia? L’unica cosa che trovo in bocca a Gesù è: “Vattene Satana, sta scritto: Adora YHWH Dio tuo e solo a lui rendi culto”. Dove vedi scritto di adorare solo il Padre?



Mattheo 4:9-10 9 e gli disse: "Io ti darò tutte queste cose se, prostrandoti a terra, mi adori". 10 Allora Gesù gli disse: "Vattene Satana, poiché sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo"".



“ci ha insegnato a pregare il padre per mezzo di lui e questo mi basta.”

E a pregare anche lui direttamente. “Se MI chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.” (Gv 14,14) “E così lapidavano Stefano mentre invocava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito» (At 7,59)



Dai ancora co sta storia si sa che il "MI" manca in importanti manoscritti quindi è inutile che me la citi... e poi sarei io a non fare un approccio scientifico?



“lo può essere nel ruolo e nel lasciare umilmente che tutto il creato adori il suo Dio e padre”

Ma se è solo un ruolo volontariamente assunto e sono identici per natura perché gli neghi l’onnipotenza? Non dovrebbe forse il creato adorare Gesù visto che è suo co-creatore insieme al Padre? Cristo è “l’autore della vita”(At 3,15), “senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste” (Gv 1,3), per questo ogni ginocchio in cielo in terra si deve piegare a lui (Fil 2,10). Non è forse adorazione questa? A Cristo spetta culto di latria, esattamente come al padre.



Dio padre lo ha innalzato e dato un nome... infine la gloria derivante da questa azione va al padre e non a lui

Philippians 2:9-11 9 Perciò anche Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio delle creature (o cose) celesti, terrestri e sotterranee, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.

[Modificato da (Mario70) 28/10/2005 22.09]


"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)